Eterea e delicata la collezione Erdem autunno/inverno 2017-2018, che ha sfilato nell’ambito della settimana della moda londinese. Erdem Moralioglu guarda al suo album di famiglia, traendo ispirazione per una collezione intrisa di charme timeless e tocchi rétro. In bilico tra realtà ed immaginazione, il designer canadese rielabora un’estetica nuova, che guarda alle sue radici: nato da padre turco e madre inglese, Moralioglu crea codici stilistici nuovi, in un melting pot culturale che crea un ponte ideale tra le radici britanniche della bisnonna Ada Stephenson e quelle del bisnonno, originario della Turchia, al confine con la Siria. “Sarebbe stato uno strano scambio”, ammette il designer, che da sempre predilige nelle sue collezioni pregiati tapestry in delicate stampe floreali di gusto squisitamente inglese, accanto a stampe ottomane ed immagini raffiguranti i sultani e i Reggimenti reali scozzesi, di cui il bisnonno era membro. Opulenza, sfarzo e romanticismo si traducono in pattern a stampa patchwork, tra texture delicate declinate in colori come lo smeraldo e il cioccolato. Lunghi abiti in seta profilati di velluto ed impreziositi da decorazioni floreali, tra tocchi di lillà e menta. Largo a fiocchi neri legati al collo e rouche che impreziosiscono le spalle. Pattern che ricordano i tappeti persiani decorano abiti in panno di velluto, da indossare sotto cappotti di astrakan e pellicce a stampa patchwork nei toni del rosa, del nero e del cioccolato. Per la sera, trionfo di paillettes ed abiti da sera in velluto dévoré, tra broccati preziosi ed oro metallizzato. Una collezione pervasa da sofisticate note vintage che abbracciano un multiculturalismo oggi quantomai attuale. Una riuscita prova per lo stilista, che ancora una volta dimostra la sua personalità eclettica e la sua estetica delicata.