Sfila a Parigi l’haute couture firmata Jean Paul Gaultier: non si sono fatti attendere, come di consueto, emozioni e colpi di scena sulla passerella, per una collezione Autunno/Inverno 2016-2017 ricca di charme. Opulenza è la parola chiave per capi altamente scenografici e sofisticati.
Pellicce e maxi dress aprono il défilé: tripudio di eleganza declinata in chiave retrò. Le modelle indossano copricapi dalle suggestioni esotiche. La palette cromatica attinge alla natura, puntando sui toni scuri e nuance tipicamente autunnali: kaki, verde oliva, ruggine, marrone predominano in una collezione che si ispira all’Oriente e ai suoi giardini ricchi di colori. Il legno rivive sulle stampe che caratterizzano le prime uscite: mogano e ispirazioni zen impreziosiscono jumsuit e capispalla.
La donna Jean Paul Gaultier è una femme fatale dal retrogusto dark: i lunghi abiti in satin impalpabile e colori cangianti le conferiscono un’allure da diva d’altri tempi che anela però a recuperare un contatto primigenio con la natura. I dettagli piumati incantano, per una couture che qua e là ci dedica ancora inaspettati exploit: il corsetto, capo che rese celebre Gaultier, impreziosisce lunghi abiti da gran soirée, tra pellicce e trasparenze audaci. Largo a geometrie e lampi di luce glitter che attinge alla disco music anni Ottanta, di cui in sottofondo risuonano le note. Una sfilata teatrale, per una diva contemporanea.
(Tutte le foto sono tratte da Madame Figaro)
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