Per la moda uomo firmata Valentino è un momento delicato: la prima collezione maschile gestita da Pier Paolo Piccioli in solitaria. L’occasione adatta per dare un taglio al passato, al decorativismo, ai ricami, agli orpelli. Piccioli reinventa il suo gentleman, anzi il suo gentle-man. «Ho iniziato a lavorare a questa collezione tornando indietro all’idea di gentleman – racconta lo stilista pochi minuti prima dello show – Per me, oggi significa essere un uomo gentile. La gentilezza è un’espressione di libertà. Esprimere la propria fragilità è la nuova forza». L’uomo Valentino che sfila alla settimana della moda di Parigi indossa cappe, berretti da baseball e sneakers su completi dall’eleganza senza tempo – perfino sullo smoking – e dal gusto british.
Asciutti e puliti, i look si susseguono senza stravaganze, in una delicata e poetica sfilata del buongusto. Eppure, questa è una collezione dallo spirito punk. Senza spille e borchie, la moda uomo Valentino esprime quel bisogno di ribellione nella scelta dei colori: rosa, verde menta e cammello entrano nella palette maschile insieme a varianti pastello del classico tweed. Punk è anche il messaggio che, scritto a chiare lettere, percorre tutta la sfilata della settimana della moda di Parigi. Si tratta di due slogan ideati da Jamie Reid, il graphic designer famoso per le sensazionali copertine degli album dei Sex Pistols, che Pier Paolo Piccioli ha incontrato a Liverpool per chiedergli delle parole in regalo. “Beauty is a birthright, reclaim your heritage” e “It seemed to be the end, until the next beginning” sono le frasi che si ripetono sulle lunghe cappe e sui berretti, sui pullover e sui cappotti Montgomery. «Ho amato il punk come stato mentale, come anarchia della mente. Punk oggi è scegliere l’individualità come valore» ha spiegato Piccioli. Orfano da settembre della collaborazione con Maria Grazia Chiuri, lo stilista ha dimostrato di saper dare alle collezioni Valentino un’estetica visionaria e poetica senza scivolare nell’eccesso, in un delicato equilibrio tra heritage e innovazione.