Destrutturata. “Piena”. Dinamica. La collezione uomo primavera/estate 2017 di Rick Owens, dimostra la chiara intenzione dello stilista, di non lasciarsi influenzare dalle tendenze.
Dal forte impatto visivo, la proposta creativa del designer, si sviluppa su due macro elementi: il bianco e il nero e i lembi di tessuto, quest’ultimi utilizzati per creare morbidezza e “confusione” ai capi.
I modelli, sfilano come alienati tra le colonne, che restano fedeli ai look presenti in passerella.
Le proporzioni over, silenti stridono con i giubbini che cingono la vita. I tagli che drappeggiano i top, sovrastano i pantaloni, già abbondantemente ampi.
La “corazza” che mr. Owens ha disegnato per gli uomini durante la prossima primavera/estate 2017, definisce un ruolo chiave nel progetto creativo dello stilista statunitense: raccontare la volontà di cambiamento che, nei giorni nostri, appare forzato; i tagli a vivo dei tessuti, riportano altro modo, all’era primitiva.
L’evoluzione o per meglio dire, l’involuzione della specie, come insegna Rick Owens, può essere raccontata attraverso lembi di stoffa ma per far questo, occorre impiegare tutta la sensibilità artistica che un’artista può avvertire ed Owens, per un certo verso, può essere il capostipite di questa tendenza.
Fonte immagini vogue.uk.co