Pitti Uomo. I gladiatori di Fausto Puglisi

L’uomo che rappresento a Pitti ha una sua dimensione e un’umanità speciale, che rivela quanto in realtà non ci siano differenze ma un solo desiderio di riscatto e di bellezza assoluta: è, ripeto, Umanità.” –  dichiara Fausto Puglisi  per raccontare la collezione che ha presentato durante Pitti Immagine – “Gli uomini che ho scelto hanno condiviso con me storie molto diverse e speciali lasciandomi un segno emotivo profondo e ispirandomi nell’evoluzione di questo progetto.”

 

(fonte Ansa)
(fonte Ansa)

 

 

Uomini, appunto, che hanno avuto un passato travagliato alle spalle (sei di loro sono detenuti nel carcere di Sollicciano, a Firenze) oppure che si dilettano nel calcio come i giocatori (dodici in tutto) del Calcio Storico Fiorentino.

 

(fonte fashionblog.it)
(fonte fashionblog.it)

 

(fonte firenze.repubblica.it)
(fonte firenze.repubblica.it)

 

 

La collezione presentata da Puglisi, è la rappresentazione massima dell’estro creativo dello stilista che ci ha abituati, ormai da tempo, a capi dall’allure forte e che riecheggiano i fasti dell’antica Grecia o i costumi dell’impero romano.

Gladiatori 2.0, insomma, che nascondono però un animo dolce e mansueto. La collezione che ha sfilato alla Stazione Leopolda, alterna chiodi in pelle con borchie e stemmi e pantaloni o camicie floreali, in netta opposizione tra loro.

 

(fonte NewPressPhoto)
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I capi si sovrappongono. Gli shorts, coprono i pantaloni vissuti, strappati; le camicie, sono lasciate sbottonate e lasciano intravedere tatuaggi che rivelano vita vissuta.

Lo stilista siciliano, riporta la cruda realtà della vita quotidiana, in passerella. Coraggio ed ancora forza: l’uomo di Fausto Puglisi, è un combattente puro, impavido. “Detesto gli ypster e tutti questi perfettini che passeggiano per strada, pettinati e con la giacchina giusta. Meglio, molto meglio,  i miei gladiatori“, ha dichiarato il designer a fine sfilata.

 

 

 

Fonte cover gq italia