Non c’è storia che tenga, le scarpe sono e per sempre saranno il nostro punto debole.
Non è affatto facile far finta di niente se ci innamoriamo di un paio di scarpe, eppure il più delle volte siamo costrette a mollare l’osso per questioni di spazio – a meno che non si abbia un armadio delle dimensioni di una casa – e di portafogli.
Così da semplice passione, diviene una vera e propria ossessione.
Siamo capaci di acquistare scarpe per svariati motivi:
SE SONO IN OFFERTA
Infatti è quasi certo che ciò che oggi è in offerta potrebbe non esserlo più domani e sarebbe da sciocchi non cogliere un’opportunità del genere.
Anche se non sono esattamente ciò che avremmo voluto, le compriamo comunque.
Ciò che non serve oggi potrebbe servire domani.
COME RIMEDIO ALLA BANALITA’ DELLA VITA
Spesso un paio di scarpe può sollevare dalla noia, dalla routine, dalla quotidianità.
Basterà coordinarle per colore e stile, et voilà, le jeux son fait.
PER RISOLLEVARCI IL MORALE
Tutte passiamo dei periodi poco felici ma affrontarli con un nuovo paio di scarpe è un’altra cosa.
Non sappiamo come, non sappiamo perché ma ci fanno ritornare il sorriso.
Spesso, se questo periodo sembra non volerne sapere di allontanarsi, diamo sfogo al più sfrenato shopping compulsivo che neppure col black friday.
E allora non mazzi di rose, ma mazzi di scarpe.
Lo direbbe anche Carrie in Sex&theCity, ricordate il suo armadio?
E come dimenticare, poi, una delle massime della Bradshaw: “gli uomini sono come le scarpe col tacco. Ci sono quelli belli che fanno male, quelli che non ti piacciono fin dall’inizio, quelli irraggiungibili che non potranno mai essere tuoi, quelli che affascinano in partenza ma poi capisci che non sono niente di speciale e infine quelli che non ti stancherai mai di avere con te“.
Le scarpe sono il simbolo per eccellenza di femminilità, fascino e seduzione, sono in grado di colmare il vuoto esistenziale che abbiamo dentro in quanto surrogato di una felicità mondana. Forniscono, infatti, in maniera immediata – tramite l’acquisto – una compensazione di ciò che manca.
Sicuramente le scarpe rappresentano un oggetto molto utile per la loro semplice funzione di ricoprire il piede e permettere di camminare, ma per le donne sono una vera e propria maniera di trasformare la propria vita, il proprio aspetto, di cambiare a seconda del modello.
Per questo motivo, l’America ha definito “shoesaholic” quelle donne che possiedono più di 60 paia di scarpe, un numero altissimo che riguarda, però, la maggior parte delle donne americane.
Dal punto di vista psicologico, il piede rappresenta una delle parti più erotiche del corpo di una donna.
Per Freud e Jung, infatti, la scarpa rappresenterebbe uno dei simboli più erotici femminili e quindi sessualmente incontestabili per via delle numerose terminazioni nervose presenti sul piede.
Un oggetto, quindi, erotizzato al massimo.
Eppure la scarpa non è solo espressione di sensualità, è anche espressione della propria personalità.
La scelta di una calzatura rispetto ad un’altra, rispecchierebbe le proprie tendenze individuali che solo l’aspetto esteriore e l’estetica sono in grado di mostrare.
Basti ricordare la favola di Cenerentola per notare l’identificazione primaria dell’oggetto con la persona che lo indossa.
Le scarpe rappresentano, dunque, un’estensione del sé.
Essendo, inoltre, il piede un mezzo di trasporto, è evidente come la connessione scarpa-piede riporti ad una condizione di indipendenza.
“Camminare con le scarpe significa prendere possesso della terra“, sosteneva il sociologo Jean Servier.
E in effetti, in base alla scelta individuale di un paio di scarpe, è possibile disegnare il profilo psicologico di chi le indossa.
Indossare un paio di scarpe col tacco a spillo è indice di sensualità, ovvero voler mostrare la propria femminilità mantenendo un profilo sexy e ricercato.
Indica, inoltre, un atteggiamento sicuro, soprattutto se si indossa un tacco di 12 cm – questo è, infatti, sinonimo di imprevedibilità -.
Chi indossa ballerine, pratica la comodità.
Le amanti della scarpa sportiva, invece, amano il casual wear, sono donne dirette nel rapporto con gli altri e amano la sincerità.
Chi indossa la zeppa ama la stabilità e la sicurezza, desidera mantenere l’indipendenza pur mostrando un atteggiamento femminile e sensuale.
Gli anfibi sono indice di aggressività, le infradito di spontaneità e i sandali di un carattere allegro e disinibito.
Una scarpa colorata e appariscente indica un carattere estroso e ribelle, mentre chi indossa scarpe di marca è particolarmente ansioso.
Insomma, se la scarpa è la rappresentazione della propria personalità, le donne non fanno alcuna fatica a mostrarla agli altri.
E, come si suol dire in certi casi, (S)CARPE DIEM.