Malo, storica maison fiorentina specializzata in maglieria di cashmere, abbraccia la sostenibilità con il progetto Cottonforlife. Parte del cotone scelto da Malo per la realizzazione dei capi della collezione primavera-estate 2023 “L’Arte della Terra” sostiene questo innovativo progetto di Corporate Social Responsability, etico, solidale e sostenibile che promuove la coltivazione biologica di cotone egiziano, realizza una filiera tessile interamente eco-compatibile, socialmente responsabile, andando così a incentivare una moda sostenibile.
Cottonforlife promuove e sostiene l’adozione di metodologie di coltivazione e di trasformazione industriale del cotone compatibili con il benessere delle persone, i loro diritti e la salvaguardia ambientale: coltiva in Egitto i cotoni più pregiati al mondo seguendo pratiche agronomiche sostenibili e disciplinari biologici; collabora dal 2017 con l’UNIDO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale) per rafforzare ed estendere il suo impegno a favore della sostenibilità della filiera del cotone e della sua trasformazione industriale; assicura ai contadini equi ritorni economici e l’inclusione in filiere responsabili e trasparenti.
Inoltre, nelle fasi di trasformazione industriale viene promossa la ricerca per la riduzione e la sostituzione di sostanze chimiche dannose per l’ambiente e la persona in linea con la campagna DETOX di GreenPeace.
Il cotone biologico diventa così materia prima esclusiva e preziosa, sia per gli effetti estetici e funzionali ad altissimo livello, sia per la crescita economica di individui e di famiglie. E da materia prima, il cotone diventa anche elemento di coesione fra gli addetti alla filiera, strumento di conoscenza fra i contadini e gli operai italiani ed egiziani che, sia pure geograficamente distanti, si trovano uniti nell’affidare il futuro e il benessere delle proprie famiglie al cotone.
Malo da sempre si impegna a salvaguardare l’ambiente con collezioni limitate e filati riciclati e sostenibili. La scelta di cotone biologico e il sostegno al progetto Cottonforlife rappresenta un aiuto concreto per l’ambiente e le culture locali. Un filato prezioso, sostenibile che dà vita a piccoli capolavori artigiani, realizzati dalle mani di esperte maestranze italiane. Dalla maglia unisex, alle trecce timeless, passando per le incantevoli trame ispirate alle stuoie Masai: piccoli capolavori di yarn couture da indossare e tramandare.
«Abbiamo scelto di supportare Cottonforlife per dare il nostro contributo alla creazione di una moda più sostenibile e responsabile. L’obiettivo è quello di lasciare alle nuove generazioni un mondo migliore, contribuendo in maniera attiva al suo raggiungimento. Un progetto che fa bene all’ambiente, alle popolazioni locali e al cuore di chi sceglie di indossare un capo firmato Malo», dichiara Nancy Marchini, Direttore Marketing di Malo.
Malo, dal latino “ego malo”, significa “io preferisco”. Un nome che si rivolge a chi percependo la differenza tra un buon cashmere e un cashmere di sublime fattura italiana, preferisce Malo.