Una fredda giornata invernale nel Giappone degli anni Settanta ed un uomo che percorre un viale stretto in un cardigan a righe: questa è l’immagine che ha ispirato Angela Missoni per la collezione autunno/inverno 2017-2018. Suggestioni sporty prese a prestito dal mondo dell’atletica si arricchiscono di dettagli luxury in una sfilata affascinante e misteriosa.
Angela Missoni, che festeggia con la collezione menswear AI2017 il 20esimo anniversario alla direzione creativa della maison, ha dichiarato di essersi ispirata alla realtà underground giapponese per l’iconico knitwear, che si tinge di righe e grafismi inediti. Caleidoscopici labirinti e reti impreziosiscono maglie, cappotti, cardigan e pantaloni, in un tripudio di stampe patchwork: pregiato mix & match che si declina in una palette cromatica dai toni caldi, che abbraccia il giallo mostarda, il rosso, il turchese e il verde.
Anche le stampe tartan sviluppate dal padre Ottavio fungono da ispirazione per una collezione che però, anziché perdersi in echi nostalgici, guarda invece al futuro, tra sofisticato tailoring e tocchi sporty-chic. Largo a cashmere preziosi e maglie in lana mohair declinate in tinte audaci: non mancano inoltre suggestioni oriental, a partire dalle trame metalliche che traggono ispirazione dallo shibori, famosa tecnica di decorazione dei tessuti inventata in Giappone.
L’uomo Missoni nasconde un’anima bohémien sotto al basco alla marsigliese, nato in collaborazione con la maison parigina Larose. In passerella sfilano montgomery, blazer sartoriali e tripudio di eleganza made in Italy. Raffinato ed eclettico, l’uomo Missoni si perde in suggestioni metropolitane: in una sovrapposizione stilistica lo stile urban acquisisce nuova vita, tra i pullover jacquard da l piglo bon ton e i cappotti in pied-de-poule. Un’estetica evergreen che non smette mai di affascinare.
(Foto: WWD)