Lo charme seducente di Armani

 

Viviamo in questo mondo e dobbiamo tenercelo stretto. Per me è uno strazio non poter più andare in Paesi come la Libia. Il mondo che viviamo è però questo e  dobbiamo preservarlo” (fonte Ansa).

Il foulard annodato come un turbante, associato al commento di fine sfilata di Re Giorgio Armani rivela la volontà dello stilista di legare il suo progetto creativo all’universo etnico.

È sofisticata ed eterea la collezione primavera/estate 2017 presentata a Milano all’interno di Armani Teatro.

Tessuti leggeri ed impalpabili descrivono tutta la maestria di Armani di rendere anche i più semplici dei capi, qualcosa di stupefacente. La trasparenza dell’organza che lascia intravedere il seno delle modelle è un particolare lezioso che lascia spazio a capi di indescrivibile fascino.

Il filo conduttore di questo progetto creativo è il bermuda declinato in diverse tonalità, spesso decorato da fitte corolle.

Rigorose sono le giacche in seta che scivolano, accarezzando il corpo.

Una femminilità contemporanea tinteggiata da colori sofisticati come il blu ed il greige che macchiano di colore i pantaloni fluidi, gli abiti bustier,  le micro giacche in pelle intrecciata,  gli abiti fluidi che librano armoniosamente nell’aria  e tailleur luxury decorati da strass.

 

 

Fonte cover Madame Le Figaro

Fonte Gallery vogue.com