Le macchie della pelle sono uno dei problemi estetici più odiati dalle donne. In estate in particolare, a seguito della ripetuta e prolungata esposizione al sole aumenta la loro insorgenza. Inoltre, una volta superati i 40 anni il metabolismo e la riproduzione cellulare rallentano e si riduce giorno dopo giorno la capacità di rinnovamento della pelle. Per di più, in questa fase della vita, si assottiglia lo spessore cutaneo indebolendo la funzione barriera della cute che, perdendo la capacità di mantenere l’idratazione, diventa più permeabile alle aggressioni esterne.
Anne Möller ha creato la linea STIMULÂGE pensata alle esigenze delle donne che hanno compiuto 40 anni. In particolare, il FLUIDO PERFEZIONANTE ILLUMINANTE SPF30 è un trattamento eccezionale che in una sola settimana riduce le macchie e rende più radiosa la pelle.
Contiene acido Idrossi Fenossi propanoico, un potente depigmentante che modula la melanogenesi e protegge la pelle dai dannosi effetti delle radiazioni solari.
Lo speciale complesso di zuccheri (sugar complex) ha caratteristiche nutrizionali simili a quelle del latte materno ed è un potente idratante in grado di rallentare i processi d’invecchiamento cutaneo.
Un’innovativa combinazione tra vitamina C ed E previene l’ossidazione cellulare e la conseguente formazione di radicali liberi e tossine.
La formula è inoltre arricchita con Global Defense TechnologyTM, un esclusivo cocktail di ingredienti che protegge le cellule della pelle dall’azione dei radicali liberi generati dai raggi UV, IR e luce blu, difendendola allo stesso tempo dagli stress ossidativi e dagli aggressori chimici come metalli pesanti o idrocarburi.
Il fluido ha una texture cremosa e fondente nonostante la presenza di pigmenti minerali che migliorano a vista d’occhio la luminosità della pelle.
I test in vitro dimostrano che in soli sette giorni di utilizzo costante le macchie scure sono più chiare del 57%, dopo 4 settimane la cute ha un aspetto più luminoso per il 96% delle volontarie, il tono è più uniforme nel 94% dei casi e l’ecosistema dell’epidermide appare ribilanciato nella quasi totalità (98%).