Originalità e minuzia artigianale sono le parole chiave delle creazioni Veronica Bussolari.
Veronica Bussolari, designer di borse, fa della propria passione un mestiere, e di un amore una collezione. L’amore è quello che la lega agli animali, maestosi, indomabili, selvaggi, forza della natura.
Sono gli elefanti, le tigri della Malesia che si trasformano in elaborate lavorazioni metalliche, frutto della collaborazione nata con il designer Massimiliano Della Monaca.
L’ecosostenibilità è un concetto assai caro a Veronica Bussolari che ridà vita a tessuti poveri quali la tela di juta, impreziosita da ricami fatti a mano e accostata all’elegante seta con fantasia a fiori per la borsa “Ruggine”, i cui manici sono stati realizzati in ferro arrugginito trattato.
L’arte, come fonte d’ispirazione e stile di vita, ha fatto capolino nella “Nice” bag, una vera e propria opera incorniciata da lavorazioni in acciaio fissate meccanicamente. L’esterno è realizzato dal prezioso cavallino nero e l’interno è in seta nera con ricami bianchi, a sottolineare la cura onnipresente dei dettagli.
Ma più di tutto sono i viaggi intorno al mondo che hanno spinto Veronica Bussolari a creare questi preziosi accessori, per riportare alla memoria le esperienze, i profumi, i colori di terre lontane e fissarle tra le mani di una donna, la donna che sceglie le sue borse, contenitore di oggetti e ricordi, donne che amano distinguersi, donne sognatrici, donne coraggiose che si spingono oltre l’oggetto “commerciale”, donne per cui la parola “unicità” è firma e riconoscimento.
Gradiva le differenze: forse per questo viaggiò tanto.
Jorge Luis Borges