Anima bifronte per la collezione primavera/estate 2017 di Christian Wijnants. Lo stilista belga porta alla Paris Fashion Week due storie parallele unite da un filo comune, per un mix delle sue linee primavera/estate e resort. Una sfilata multiforme che ricorda per certi versi “The Floating Piers”, l’installazione dell’artista bulgaro Christo sul Lago d’Iseo. “Mi piace l’idea del nylon e di creare una sorta di paracadute”, così il designer ha commentato la sua collezione, ispirata a volumi eccentrici effetto paracadute. La prima parte della sfilata si concentra su outfit delicati tra pois e cromie accese, come l’arancio e il blu cobalto. Non mancano capi in bianco splendente impreziositi da cascate di piume. Nella seconda parte largo invece a pattern floreali ed energetiche stampe neon. Poesia e forza si susseguono sul catwalk, tra vestiti dal piglio boho-chic ed ispirazioni tratte dal Coachella Festival. Riusciti i grafismi e l’uso della palette cromatica. La colonna sonora del défilé è affidata alle note della canzone Opus del musicista Eric Prydz. Largo a sete preziose per top e gonne; sperimentazione nei pantaloni a vita alta; appeal vitaminico nelle stampe neon.