Evocativa ed affascinante la collezione autunno/inverno 2017-18 di John Galliano, che ha sfilato nell’ambito della Paris Fashion Week.
Tanti i riferimenti storici che costituiscono ispirazione predominante di una prova magistrale per Galliano: il designer sceglie stavolta di lasciarsi ammaliare dallo charme di una delle donne più affascinanti della storia, protagonista di alchimie misteriose e leggendaria icona di stile, la marchesa Luisa Casati Stampa di Soncino (qui un pezzo su di lei). La blasonata musa nonché amante di Gabriele D’Annunzio, sublime incarnazione della dark lady per antonomasia, tra fascino sulfureo e suggestioni oniriche, diviene protagonista assoluta del défilé di Galliano. Largo ad un tripudio di suggestioni tailoring per capi ad alto tasso scenografico, che si alternano a note rétro, a partire dagli istrionici copricapi, che ricordano da vicino lo stile iconico della marchesa, figura di spicco del jet-set internazionale. Non era raro, secondo le cronache mondane dell’epoca, incontrarla per le calli veneziane vestita solo di una pelliccia, mentre portava a spasso le sue pantere. Emblema dello stile degli anni Venti, la marchesa incarnava certo dandismo in gonnella che all’epoca appariva quantomai rivoluzionario rispetto ai diktat imperanti sulla figura femminile: potenti gli echi del passato tornano in auge in una collezione che unisce mirabilmente note mannish alla femminilità Art Déco di capi impreziositi da balze, per silhouette svolazzanti e contrasti iconici. Potenti i capispalla in jacquard di seta, che raffigurano pattern floreali con crisantemi e tapestry che profuma di antico, tra pigiama palazzo e velluti dévoré impreziositi da motivi iconici. Non mancano maglie in mohair, bluse a collo alto e capi dalle suggestioni Thirties, in un trionfo di sete plissettate.