La moda come metamorfosi dell’io, espressione più profonda di un’identità in continuo mutamento: è il concetto da cui ha preso vita il brand Morfosis di Alessandra Cappiello, che ad Altaroma ha presentato la collezione autunno inverno 2017-18. Si chiama Imperfezioni la linea di moda donna per la prossima stagione fredda, e prosegue sul filo narrativo della ricerca del proprio io. Attraverso i suoi look, Morfosis racconta una donna la cui storia è incompiuta perché sempre suscettibile di un cambiamento dettato dall’incontro con l’altro. Tutto intorno a noi è movimento, incontro, scontro, contaminazione dalla quale nasce qualcosa di nuovo. Così l’identità non è mai del tutto compiuta, e neanche la moda che è la sua espressione visiva. In passerella sfilano donne raffinate, eclettiche, “imperfette”.
Concetti complessi che diventano chiari nei look dell’autunno inverno 2017-18 firmato Mofosis. Un’estetica del multiforme che si esprime mescolando tessuti, linee, stili diversi. Silhouette fluide o asciutte si modellano in impalpabili veli di tulle plumetille e di seta, morbido velluto, lieve chiffon e crepe cady, pelle dall’attitude rock. Per il brand italiano la ricerca di equilibrio sfocia in colori sfumati: curcuma, verde oliva, grigio e vinaccia che si risolvono nella costante del nero. Alessandra Campiello vede la moda donna come interpretazione libera e personale di uno stimolo visivo, che può arrivare da un abito ma anche da un quadro o dall’osservazione della natura. La sua fonte di ispirazione sono i quadri della nonna pittrice, Anna Grauso, insieme alla moda rivoluzionaria e surrealista di Elsa Schiaparelli, alle tele di Rorschach, agli abiti elaborati di Madeleine Vionnet. Il risultato è la moda donna contemporanea ed espressiva che Morfosis ha portato in passerella ad Altaroma 2017. Le creazioni di Alessandra Cappiello hanno già sfilato a Milano, Tokyo, Parigi e hanno conquistato perfino Madonna con le loro contaminazioni artistiche e l’appeal femminile e graffiante.