Istrionica, versatile ed eclettica la collezione autunno/inverno 2017-2018 di MSGM: Massimo Giorgetti sconvolge la Milano Moda Uomo con un reuccio in chiave Eighties. In un inedito melting pot culturale veniamo proiettati nella tenuta di Sandringham, residenza di campagna della Regina Elisabetta II: qui sfila l’uomo MSGM, un baronetto che ruba alla sovrana il foulard di seta da attorcigliare in testa, con cui la vediamo spesso paparazzata nei suoi momenti di intimità, tra gli amati cani e gli scorci di campagna inglese sullo sfondo.
Il nuovo royal man però non lesina in suggestioni underground, tra tute in acetato dal mood inequivocabilmente sporty e guizzi Eighties. Sulle note di Rupert Gregson Williams sfila l’uomo MSGM, in un riuscito sincretismo stilistico che trae ispirazione dalle serie tv di Netflix, che celebrano la famiglia reale inglese e note techno nelle felpe e nei pantaloni, come anche nei bomber oversize, nei berretti da baseball e nelle divise da rugby.
Uno stile British che guarda anche alla Berlino underground, passando per gli eccessi degli anni Ottanta. Sullo sfondo della passerella campeggia una video installazione realizzata da Nico Vascellari. «Msgm racchiude sempre due elementi che collidono. Da Londra a Berlino, passando per l’estetica della Regina Elisabetta nei suoi momenti non ufficiali», così Giorgetti ha commentato la collezione.
Largo a denim, tartan e dettagli sporty-chic, come nelle giacche Harrington e nei rombi Argyle. Pile e acetato dominano, tra calzini in spugna indossati a vista e capi rubati agli sportivi. Torna alla ribalta il logo, che campeggia su giacche bomber. Sfilano tute sportive che nascono dalla partnership tra MSGM e Diadora. Una collezione “più pensata e meno istintiva”, come lo stesso Giorgetti l’ha definita, che si rivolge alla Youth culture tra sagaci spunti elisabettiani e ironia. In un ideale castello di Windsor sfilano silhouette comode e capi destrutturati, comodi come dei pigiami, tra colori fluo ed eleganza royal. Per veri intenditori.
(Foto: WWD)