Grace Kelly, Audrey Hepburn e Jacqueline Kennedy sono solo alcune delle dive più famose che hanno dichiarato amore eterno al foulard. Accessorio iconico sin dai primi anni Trenta, viene indossato non solo per motivi pratici ma anche come dettaglio di un look raffinato ed elegante.
Hermès è la prima casa di moda a commercializzarlo, diventando così l’icona del foulard per eccellenza. Tutti i più grandi stilisti hanno disegnato foulardes per le proprie collezioni, con lo scopo di sviluppare maggiormente il rapporto tra moda e arte. Importanti pittori come Matisse, Dalì e Luzzati hanno raffigurato donne abbellite da particolari foulardes.
Con l’arrivo degli anni Cinquanta e Sessanta la moda suggerisce di indossare il foulard come copricapo annodato sul mento e abbinato a un paio di occhiali da sole: in questo modo regalava una nota di charme ad ogni donna.
Possiamo dire che il foulard è un accessorio molto versatile e può essere sfoggiato da donne di tutte le età, sia per donare un tocco vintage agli outfits quotidiani, sia per aggiungere un tocco più chic e ricercato.
Oggi suggerisce di portarli tra i capelli, come cintura, annodati alla borsa, al collo o annodati in modi diversi: è sicuramente il jolly dei look più sofisticati ed è in grado di rivelare la personalità della donna che lo indossa. La parola d’ordine dunque è osare.