#GucciGram: quando la moda incontra l’arte
Quando la moda incontra l’arte, nasce un progetto avvincente. Lo sa bene Alessandro Michele, art director di Gucci, che ha voluto lanciare l’iniziativa #GucciGram.
L’idea, rivolta agli utenti di Instagram, si propone come laboratorio virtuale indirizzato a tutti i creativi del web, illustratori e creatori di immagini alla quale viene richiesto di interpretare Gucci Blooms e Gucci Caleido: le nuove stampe della maison. L’obiettivo del marchio Gucci è quello di convogliare innesti estetici diversi per omologarli attraverso Instagram: il canale social più virale degli ultimi tempi.
Totale libertà creativa per gli artisti che con visionaria vena artistica e traducendo l’arte del novecento in nuovi codici estetici, hanno reinterpretato i classici dell’arte contemporanea come Matty Mo che ha rivisitato in chiave moderna il dipinto “American Gothic” di Grant Wood o il celeberrimo “Il Bacio” del pittore Francesco Hayez, attualizzato da Chris Rellas.
L’opera di Kalen Hommolon inserisce il monogram Gucci, in un contesto pubblicitario di fine anni ottanta e il ritratto dell’artista londinese Sara Berman riproduce una fanciulla dai tratti adolescenziali con un mazzo di “Gucci Blooms” tra i capelli.
Per ospitare il progetto, Gucci ha inoltre lanciato un micro sito, gucci.com/guccigram, dove è possibile visionare in tempo reale tutte le opere postate su Instagram.
Stefania Carpentieri