New York fashion week: glamour, champagne, outfit elaborati e pr isterici. A metà strada tra duro lavoro e leggende metropolitane, le sfilate di moda della stagione primavera estate 2017 sono iniziate. Sulla Fifth Avenue e a Central Park, in questo preciso momento, sfilano fashion blogger di corsa tra una sfilata e un post su snapchat. Ma come sopravvivere alla follia collettiva delle sfilate? Come vestirsi alla fashion week? Come destreggiarsi tra inviti, caffè di Starbucks e gift bags? Ci ha pensato Stylebop.com a raccontarlo, con una serie di disegni dell’illustratrice Julie Houts. Il retailer tedesco ha scelto la matita graffiante e ironica della Houts, famosa per i suoi sketch su instagram ma anche per la collaborazione con J. Crew, per cogliere il lato divertente delle sfilate di moda.
Tredici illustrazioni irriverenti che mostrano come per il mondo della moda questa settimana (e le tre a seguire di Londra, Milano e Parigi) siano cruciali. Nei disegni di Julie Houts c’è la pr di nero vestita, che non dorme da giorni e manda email a raffica. La celeb che si addormenta sul front row, forse stremata dall’afterparty della sera prima. E ancora la giornalista che sceglie la praticità perché “è lì solo per fare il suo lavoro“, la semi-sconosciuta che cerca di intrufolarsi in prima fila, la modella fuori servizio che nasconde la sbronza continuando a bere con nonchalance. La Guida illustrata al fashion month prende in giro gli outfit più stravaganti e i tagli di capelli più costosi, echeggiando la domanda: come vestirsi alla fashion week? La più divertente, però, è la fashion blogger che si dichiara distrutta tra uno show e l’altro, lamentandosi nell’enorme quantità di party a cui è costretta a partecipare. Salvo poi sbraitare contro la pr se non la fa entrare all’evento più cool della settimana della moda. Chiamasi: fear of missing out.