Sontuosa e principesca la donna di Elie Saab: lo stilista libanese sfila alla settimana dell’haute couture parigina con una collezione iconica, ispirata allo charme di Cleopatra, nelle rappresentazioni delle pellicole hollywoodiane degli anni Cinquanta. Immaginata come una delle donne più belle del mondo, la regina d’Egitto rivive con la sua dirompente sensualità nella collezione haute couture Primavera/Estate 2017 di Elie Saab: in passerella sfarzo ed opulenza tratteggiano una femme fatale ante litteram, strizzata in lunghi abiti preziosi, tra sete e drappeggi iconici. Lo stilista cita l’attrice Faten Hamama in una scena tratta dal film “I Don’t Sleep”, in cui recita a fianco di Omar Sharif. Ma la mente corre anche all’indimenticabile interpretazione di Liz Taylor nei panni di una splendida Cleopatra, nella pellicola che segnò l’inizio della sua tormentata love story con il collega Richard Burton. “L’Egitto nei suoi giorni migliori, quando regnava l’eleganza”, così Elie Saab ha commentato la collezione, intrisa di simboli allegorici che omaggiano l’Antico Egitto e i Faraoni. Blu profondo e tocchi di gold all over dominano in una collezione ricca di abiti da gran soirée perfetti per una diva contemporanea dall’allure impareggiabile: strizzata in linee a sirena o fasciata in mantelli e strascichi, la regina egizia immaginata dal couturier incanta e conquista. Suggestioni oniriche rimandano ai busti di Nefertari o ancora alla maschera di Tutankhamon, tra sottili citazioni storiche dal sapore millenario. Onirica ed affascinante, la collezione strizza l’occhio alla contemporaneità, per capi perfetti per un red carpet: tripudio di gonne di tulle in pallido azzurro e preziosi ricami argentati che evocano le acque del Nilo, mentre nelle lunghe gonne in satin fanno capolino iconiche rappresentazioni che rimandano all’occhio, motivo tipico dell’iconografia egizia. Largo a geometrici virtuosismi di cristallo prezioso, tra catene d’oro e diamanti: i turbanti e le fasce sfoggiati dalle mannequin strizzano l’occhio alla Hollywood degli anni Cinquanta, e al glamour di icone del calibro di Liz Taylor e Jackie Kennedy. Fascino rétro e citazioni vintage sdoganano un’estetica in cui il glamour imperituro dei bei tempi andati sembra finalmente rivivere in una collezione magica.