Proiettata nel futuro la collezione Versace per la prossima primavera/estate: un’intuizione, forse un presentimento, ad ispirare a Donatella Versace una collezione in cui lo sportswear si tinge di couture. “Sono pronta a fare il salto”, queste le parole della stilista, “e ho sete di futuro. In questo momento sento che lo stile sportivo sarà l’eleganza di domani. Il problema è trattare l’argomento con autorevolezza, con lusso. Ecco il compito che mi sono prefissa”. Ecco sfilare sul catwalk divise degli atleti che si intersecano agli abiti da sera. Da sempre temeraria, Donatella Versace raccoglie la sfida: non c’è tempo per guardarsi indietro, tantomeno nel fashion system, da sempre avvezzo a vorticose trasformazioni e ancor più rapidi colpi di testa. Ecco quindi la messa a punto di un nuovo manifesto estetico che, pur mantenendo i codici stilistici che da sempre appartengono alla maison della Medusa, pone le basi di una donna del futuro, che non teme le contaminazioni, nemmeno le più ardite, e accosta con deliziosa nonchalance l’abito da sera allo stile sportivo. Arditi accostamenti di colore accoppiano celeste e rosso, viola e verde, per tute e giacche biker. Forte e impavida la donna che calca la passerella, tra tute da motociclista, gonne da paracadutista, parka di nylon e seta, abiti in nylon con coulisse sportiva e vorticosi drappeggi. Largo alle stampe, dalla scacchiera al pop. Pizzo intagliato su felpe sporty-chic e decorazioni di cristalli su anorak in nylon. I contrasti dominano, tra bomber e gonne plissé. Inserti di plastica e materiali techno per un’eleganza pratica e futurista. Certosina attenzione per i dettagli e gli accessori, come le borse e le scarpe: tra sandali infradito, stivali stringati dal tacco vertiginoso e tracolle. Parata di star sulla passerella: sfilano per Donatella Versace le top model più famose di oggi e di ieri, da una biondissima Doutzen Kroes alle sorelle Gigi e Bella Hadid; da Carmen Kass a Mariacarla Boscono, da Adriana Lima a Naomi Campbell, che chiude il défilé. Lo sportswear non è mai stato tanto glamour.
(Foto: Madame Figaro)