Syn, la collezione contraddistinta da un allure misterioso e da un tocco di eccentrica sartorialità che sancisce il ritorno alle origini di Alessandro De Benedetti, si trasforma in un Défilé d’Intriguesin occasione della Fashion Week Milanese.
La scintilla creativa della collezione Syn FW24 parte da due ricordi visivi: il cult movie Histoire d’O, ancora oggi celebre per la sua sensualità impertinente e iconica, unito alle suggestioni emotive nate dalle polaroid artistiche di Carlo Mollino, torbide, ammalianti, suggestive.
Alessandro De Benedetti crea così il suo remake personale attraverso un guardaroba dal sapore sofisticatissimo, erotico proprio perché austero.
Materiali puri, perfetti ed innocenti come il crêpe de Chine, la ponginette di seta e il doppio crêpe di lana si uniscono alla pelle anilina rouge noir e al cuoio light cognac, contraddistinto dal finissaggio “mano piena” creata in collaborazione con la prestigiosa conceria “Laser Fashion” di Solofra.
Code in pelle si staccano da gonne in pied de poule color nero e cognac. Un occhio di donna scruta, attraverso un inaspettato cappello, un completo sartoriale con giacca con plastron interno e pantaloni da uomo, un intarsio che crea sagome di buio in pelle e proporzioni che sembrano uscire dall’ombra. Completa il look della collezione l’erotica e rigorosa mantella con apertura a corsetto lungo la schiena, in velluto di seta o in tartan di lana accoppiati alla seduzione di un raso in seta color ghiaccio, in una rigorosa lavorazione double face.
Tutto ciò ha trovato vita in una dicotomia di natura e touch industriale che ha caratterizzato i due eventi del designer durante la Fashion Week. Il primo in piazza Tomasi di Lampedusa e più precisamente “in quel rettangolo fatto di vetro, pareti rivestite in pelle cognac e cemento graffite, bordi in ottone e specchi”, che lo Spazio Lineapelle rappresenta. Il secondo in un luogo metafisico, connotato da suggestioni sensuali e cinematografiche: il giardino racchiuso ancora una volta da vetrate presso il Centro Servizi Fiera Milano Rho, dove le modelle hanno sfilato dando vita ad atmosfere surreali.