Bucobianco è il frutto della mente di Barbara Branciforti e Giacomo Nee.
Segni grafici e colori pop, delineano un brand che emana sogni irreali e suggestivi.
Formiche, occhi, pesci, elementi geometrici e fiori di agave, sono i protagonisti assoluti della linea che si compone di capi basi, accessori e beachwear.
Cosa vi ha spinto a creare il marchio?
L’impossibilità di trovare il posto fisso nella vita, ci ha portato a realizzare quello che abbiamo scoperto desiderare.
Perché Bucobianco?
Seduti su un grande divano bianco, riflettevamo sul nome del nostro progetto. È’ stata un’ associazione di idee, lo spazio che avevamo preso, il nostro laboratorio artistico; un piccolo spazio bianco che emanasse nello spazio energia e materia, proprio come avviene con un buco bianco nell’universo.
Easy ed estremamente pop: cosa intendente raccontare attraverso il vostro brand?
Le immagini oniriche ci permettono di descrivere situazioni della realtà senza filtri, in modo nitido e colorato. Non è poi così easy Bucobianco; attraverso la libertà del sogno vuole rivoluzionare ciò che l’uomo vive, creando nuove situazioni in cui gli individui possano esprimersi. Per farlo siamo partiti da ciò che l’uomo usa per proteggersi e nascondersi.
A quale target di riferimento si rivolge Bucobianco?
Agli individui che dimenticano l’importanza di sognare e a quelli che vivono già in un costante Bucobianco.
Qual è il “racconto” a cui siete più affezionati?
Quello che li racchiude tutti.
Quali obiettivi vi siete imposti per il futuro?
Sostenere l’uomo nella creazione di una nuova cultura.
Per saperne di più www.bucobianco.com
Photo courtsey Olimpia Rospigliosi Press Office