Il fashion brand TOPTREND finalmente anche in Italia
L’abito perfetto a costi accessibili esiste, e grazie a TOPTREND il sogno si è tramutato in realtà!
Il brand britannico TOPTREND sbarca in Italia con la nuova capsule collection, presentato con un cocktail party di benvenuto, l’evento ha destato curiosità tra i fashionisti della movida romana, 12 straordinari abiti che hanno sbalordito i presenti alla serata, celebrities incluse.
Premiato nella categoria “Moda e Accessori”, dedicato alla migliore “esperienza d’acquisto digitale” sul mercato europeo al NETWEB AWARD 2016, TOPTREND ha superato notevolmente le aspettative e fatto schizzare le vendite on line anche nel 2017.
Il valore del brand per un’azienda è tutto, se poi si parla di moda, nell’insieme, tutto assume un valore indefinito, generando fenomeni in forte crescita tra i giovani e i meno giovani, TOPTREND promette tutto questo e grazie a una costante analisi delle tendenze, al lavoro di designer qualificati e alla creatività, è possibile sempre trovare nell’e-shop l’outfit giusto, quello che magari non si riesce a trovare nei negozi.
L’e-commerce è un settore in forte crescita, basta pensare che dal 2016 le vendite on line sono aumentate del 18%, ogni azienda deve essere in linea con le tendenze del momento e sono diversi i brand che si sono aggiudicati primati importanti, come ad esempio TOPTREND, un e-commerce di moda e beauty nato nei primi mesi del 2016 che ha già fatturato numeri importanti.
Il brand sta conquistando una fetta importante di mercato, offrendo ben presto la possibilità di nuovi posti di lavoro anche in Italia.
Seguitissimo anche sui social come Instagram, il brand garantisce spedizioni celeri e fornisce un’interfaccia semplice, veloce e creativa; scopo del brand è di acquistare l’outfit dei propri sogni (magari indossato da personaggi famosi) a prezzi accessibili: “Riteniamo che lo shopping sia un diritto, non un lusso – afferma Daniele Morena, Brand Manager Europa TopTrend – quindi puntiamo a fornire le migliori tendenze a prezzi accessibili”.
Per essere delle vere It Girl basta poco grazie a TOPTREND!
Tag: trend
I trend della Tokyo Fashion Week: stile militare
Si è da poco conclusa la Tokyo Fashion Week dedicata alle collezioni autunno/inverno 2017-18. Tanti i trend che hanno attraversato le passerelle giapponesi, definendo ciò che andrò di moda nella prossima stagione invernale. A dominare in assoluto tra le tendenze sembra essere lo stile militare, protagonista di quasi ogni collezione presentata. Tra androginia e semplicità, tanti sono i designer che hanno prediletto suggestioni army-chic nelle loro collezioni. Il verde militare si impone come colore passepartout per l’autunno/inverno 2017-18, declinato su capispalla iconici e su gonne e capi dalle note sportswear. Tripudio di verde militare domina nella collezione di Discovered, che sdogana capi dalle suggestioni sporty-chic; sofisticata ed iperfemminile la collezione di 5-knot, che non lesina in accostamenti arditi, unendo camicie e bluse in seta a pantaloni sartoriali e parka militari. Grinta da suffragetta contemporanee e femminilità timeless sulla passerella di Growing Pains: tra gonne a ruota e baschi army-chic, sfila una sorta di crocerossina in chiave luxury, perfetta interprete di pellicole belliche, in un tripudio di glamour d’altri tempi e sovrapposizioni avanguardistiche. Femminile e sofisticata anche la donna di House_commune, che sfoggia inedite sovrapposizioni di più capispalla: ecco che sopra il più classico dei trench fa capolino un maxi coat in pelliccia. Sperimentale ed avanguardistica la collezione di Lithium, che omaggia il cappotto in stile militare conferendogli nuova vita: tra maxi tasche in pelliccia sfila una femminilità nuova caratterizzata da uno spirito playful. Verde miliare impreziosisce tailleur sartoriali anche da Matohu, in un trionfo di comfort e vestibilità homewear. Sovrapposizioni iconiche e tute dal sapore workwear hanno sfilato da Name, in bilico tra androginia e suggestioni aviator. Camouflage e note underground dominano invece sulla passerella di Sulvam: tra capispalla oversize e sneakers ai piedi si consuma un inaspettato mix di elementi sportswear e riferimenti militari. Chiude infine Ujoh, che declina lo stile military-chic in chiave iperfemminile, per capispalla con maniche furry da indossare sulla più classica gonna a matita.
Come non sbagliare look: l’autunno/inverno è in cuissard
Tra i trend di questo autunno/inverno, il più glamour (e anche il più comodo) è sicuramente quello dei cuissard.
Sono gli stivali Over the Knee, sopra al ginocchio, e coprono il polpaccio lasciando scoperta solo una parte della gamba.
Tendenzialmente in camoscio, sono in commercio anche in pelle o in una variante che vede camoscio nella parte posteriore e pelle nella parte anteriore, ma in linea con le tendenze di questo inverno, sono facilmente acquistabili anche in velluto.
I cuissard tradzionali posseggono una base flat, quindi sono privi di tacco e pertanto non adatti a donne basse.
In alternativa, sono altrettanto opinabili i cuissard con tacco per un tocco sexy chic.
COME INDOSSARLI SOTTO MINI DRESS O GONNE:
Addio lucidi collant color carne, benvenuti cuissard.
Prepariamo un gran sorriso a lunghe calze di lana o maglia e a stivali over the knee da appoggiare su di esse.
Per rispettare questo look, le calze dovranno comunque essere più lunghe dei cuissard.
Ci si può abbinare sopra una gonna a corolla o un mini dress anni ’80, o un abitino e maglioncino.
COME INDOSSARLI CON JEANS:
I jeans sono un capo passepartout, li si può indossare in qualsiasi occasione se abbinati nella giusta maniera e se resi utili all’evenienza.
In questo caso sarà opportuno optare per skinny jeans e cuissard su di essi, quasi fossero la stessa continuazione della gamba.
Camel coat da contorno e sotto di esso un dolcevita nude.
Questo stile è adatto a chi possiede forme e curve, così da smorzarle e dare profondità ai capi.
COME INDOSSARLI SE COPERTI:
AKA come limitare la loro creatività.
Pinko ne dà un esempio lampante mostrando gli stivali sotto una gonna plissettata senza alcuna frattura tra i due indumenti.
Quasi una stessa linea, scandita da due colori differenti, che si prolunga per tutto l’outfit.
Il mood ricavato è sicuramente raffinato ed essenziale ma non pone in rilievo le caratteristiche dei capi.
Perfetto per chi veste in maniera elegante, semplice, decisa e, in ogni caso, priva di immaginazione.
Metallic – Summer Trend 2016
METALLIC – SUMMER TREND 2016
L’estate scintilla di bagliori oro e argento, sulle clutch, sui sandali e sugli accessori.
Via i colori opachi e diamo spazio alle sfumature metalliche silver and gold, come consigliano le passerelle Spring/Summer 2016.
Dalla clutch di Tom Ford allo stiletto rodeo di Marc Jacobs; i sandali si impreziosiscono di gioielli – come quelli sexy proposti da Casadei, ma anche per le più sportive arriva la versione sparkling di Converse.
Guarda l’intera gallery con le proposte metallic per questa estate 2016:
Trend Primavera Estate 2016: trasparenze e nude look
TREND PRIMAVERA ESTATE 2016: TRASPARENZE E NUDE LOOK
La tendenza più hot della stagione Primavera Estate 2016 è senza ombra di dubbio la trasparenza.
Che sia bon ton, romantica, hippy, poco importa, fondamentale è che lasci molto spazio all’immaginazione!
Sono gli abiti cosiddetti “vedo-non vedo”, quelli che svelano la pelle dietro voile, lavorazioni, crochet, reti che creano il see through look, di cui Jane Birkin era la regina.
La modella inizia a sfoggiarlo già negli anni ’70, accanto al cantante Serge Gainsbourg, sulle passerelle, agli eventi mondani, conquistando la scena francese. Audace – ma d’altronde poteva permetterselo – Jane Birkin sceglieva prevalentemente abiti lunghi in pizzo che lasciano intravedere l’intimo o il seno. Non dimenticate la regola del see through look : se avete un seno grande, evitatelo, o rischierete di essere volgari.
Anche in passerella i designers hanno proposto trasparenze per la stagione primavera-estate 2016, dal velo nudo arricchito di ricami di Alberto Zambelli, all’abito in rete rock di Alexander McQueen.
La versione di Blumarine è fiorata e dai toni pastello, mentre Alberta Ferretti propone un mood dal rimando vittoriano ma sexy; bianco candido e romantica la donna Angelo Marani – rock la proposta Amen Couture con top in velo da abbinare a jeans lavorati, sensuale la scelta Burberry Prorsum P/E che lascia intravedere un intimo culotte mantenendo un’allure decisamente chic !
Qui una serie di proposte direttamente dalle passerelle per la stagione primavera estate 2016:
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Prova costume: è scoppiata l’ab crack mania
Come ogni anno è arrivata la fatidica prova costume, il momento per cui ci prepariamo da tempo allenando il fisico. Dimenticate la “tartaruga” e gli addominali scolpiti a cui eravamo abituati: l’estate 2016 verrà infatti ricordata per l’ab crack, il nuovo trend sfoggiato sui social da modelle e starlette.
Ma di cosa si tratta esattamente? L’ab crack è la linea verticale che divide la muscolatura addominale, dalla parte inferiore del décolleté fino al ventre, ottenuta solo dopo ore ed ore di intenso allenamento in palestra.
Ed è ancora una volta la splendida Emily Ratajkowski ad inaugurare la nuova tendenza, sfoggiando sul suo profilo Instagram nuove foto in cui la bellezza mozzafiato della top model viene messa in risalto dai suoi addominali perfetti.
Già lo scorso anno la modella era apparsa in alcuni scatti hot sulla costiera amalfitana sfoggiando la moda fitness che vuole l’addome con la riga. Ma quest’anno non sarà la sola: tantissime sono infatti le modelle che hanno sfoggiato il nuovo trend, da Stella Maxwell a Jourdan Dunn, da Bella Hadid alla svedese Nina Agdal, la nuova fiamma di Leonardo Di Caprio.
Non solo un regime alimentare sano dietro l’ab crack ma ore di duro allenamento sono necessarie per ottenere quella linea verticale tra l’ombelico e il seno, che divide quasi simmetricamente i due quadranti dell’addome. Un’ulteriore celebrazione della magrezza più estrema, per la nuova moda sfoggiata dalle star. Sembrano ormai assai lontani i tempi in cui la burrosa Marilyn incarnava l’ideale di perfezione femminile, sfoggiando orgogliosamente in spiaggia le sue curve prorompenti. Resta da chiedersi se cavalcare o meno la nuova tendenza.
(Foto cover Elle.com)
Milano Moda Uomo: I Trend per la SS 2017
La Milano fashion week ha svelato quello che saranno le tendenze più trend per la primavera estate 2017. Abbiamo visto sfilare molti capi dallo stile urban casual, per alcuni brand come Junli, Christian Pellizzari, che ha portato nelle passerelle linee pulite piuttosto decise con colori sobri come il grigio nelle sue diverse sfumature e il nero.
Mentre il vero must have continuano ad essere i destroyed jeans, quelli strappati con segno di una vita lunga, senza alcun dubbio le giacche con patch saranno il vero trend della futura stagione.
La vera sorpresa è lo stile country, ovvero le stampe scozzesi, ma in questo caso riportata ad un stile più metropolitano creando nuove geometrie.
Certamente uno dei nuovi trend è lo sport chic, più che altro per le giacche e maglioni destrutturati. Andranno anche per la maggiore il bermuda con diverse stampe e colori forti come il rosso fuoco e il verde.
Molto sofisticata e elegante la collezione di Daks, che ha portato l’odore e il colori della lontana India, un vero incrocio di sentieri e strade. Passando da un grigio quasi argento che si mescola con il bordeaux e il verde. Tutto questo facendo buon uso dei tessuti come il lino, la seta e il cotone.
Qui nella nostra gallery potrete vedere molte idee che non potranno mancare nel vostro guardaroba per la prossima stagione Primavera Estate 2017.
BEAUTY – Il Contouring , un trend destinato a morire. Ecco perche’.
BEAUTY– La parola contouring ormai e’ una delle piu’ ricercate su Google, Youtube ed sui vari social network. Le nostre bacheche di Facebook sono state completamente intasate da video o immagini virali che ritraggono questa tecnica. La domanda che moltissime donne si sono poste e’ proprio come fare a ricreare questo look in maniera semplice per chi non e’ professionista. La risposta sono stati i tanti fallimenti e al ritorno ad un amore per i look semplici e naturali. Kim Kardashian, la cui influenza può essere vista sui volti straziati delle varie Stelle dei reality, oltre che su quelli della gente comune, ha dichiarato la morte del contouring, poiche’ deformano e alterano la naturale bellezza del viso.
Quali sono le origini del countouring?
Il contouring rappresenta il culto della trasformazione nato durante i primi anni ’90 nei backstage degli spettacoli Drag. Il famoso taglio, che enfatizza lo zigomo, era ed e’ tutt’ora una pratica basilare adottata da ogni Drag Queen, che le permette di trasformare il proprio viso e renderlo piu’ femminile.
queerty.com
Se siete ancora preoccupate per il corretto utilizzo del bronzer / illuminante / correttore di routine, ci sono altri modi per accentuare i propri zigomi, le ossa della fronte e quelle del naso. Basta iniziare un regime di idratazione adeguato, iniziando con sieri e oli, accompagnati da esfolianti utilizzati regolarmente, così da ottenere quel bagliore naturale.
La tecnica che ha sostituito il contouring, e’ chiamata strobing, dall’inglese ”strobe” che significa luce, argomento a cui sara’ dedicato il prossimo articolo.
liveeco.co.uk
LOOK OF THE DAY- COACHELLA STYLE
È l’evento più glamour in assoluto degli ultimi anni: il Coachella Festival monopolizza l’attenzione dei media e dei fashionisti di tutto il mondo. Chi conta non può assolutamente mancare: ecco quindi volti noti, celebrities di tutto il mondo, modelle e icone fashion, in primis fashion blogger.
Largo a look di ispirazione hippie e suggestioni folk: il trend prevede boho-chic d’ordinanza per capi rigorosamente stile Seventies. Largo al Bohemian Style, rivisitato in chiave contemporanea: frange, pizzo e crochet, stampe paisley o cachemire, pantaloni a zampa d’elefante, stivali da cowboy e kimono. Ma largo anche a gonnellone in stile hippie e caftani che sembrano direttamente presi in prestito da una comune anni Settanta. Queste sono alcune delle chiavi di ispirazione per un look festival, perfetto per copiare gli outfit sfoggiati nel festival californiano.
E se non manca chi da sempre adora elementi grunge o di ispirazione Nineties, come Katy Perry, le top model del momento hanno invece sfoggiato crochet vedo non vedo in chiave super sexy, come Kendall Jenner, o kimono a stampa paisley, da indossare anche sopra hot pants. Qui un pezzo sui look esibiti durante il primo weekend dell’edizione 2016 della manifestazione.
Tra i look boho-chic e la musica indie, ecco le protagoniste assolute di quest’edizione del Festival più trendy al mondo: ancora una volta sono le fashion blogger, che hanno monopolizzato l’attenzione, dettando ancora una volte le regole in fatto di stile. Dalla sempreverde Chiara Ferragni, che ha sfoggiato una coroncina insieme alla sorella Valentina, alla bellissima Kristina Bazan fino a Chiara Biasi. Protagonista d’eccezione anche la sempre splendida Cindy Crawford.
(Immagini tratte da Trendfortrend)
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Lo stile di Gala Gonzalez
Antony Morato – “I am who I am”
La moda si rimodella spesso e si reinventa. E’ il caso di Antony Morato che si ispira al passato per creare nuove tendenze, la Maison italiana si trova in più di 3.000 punti vendita in tutto il Mondo in più di 65 Paesi.
Antony Morato ha il 60% del suo fatturato al di fuori dell’Italia, e nel 2014 è cresciuto del 70% nelle sue esportazioni, si tratta di una Maison recente, creata nel 2007 da Lello Caldarelli e in meno di un decennio con il suo stile e qualità ha sollevato seguaci in tutto il mondo.
Nel 2016 la Maison Antony Morato presenta la sua nuova campagna “I am who I am” (Io sono colui che sono), in linea con le nuove tendenze nel mondo della moda, Morato porta la comprensione del sé, il bisogno di sentirsi bene, di interpretare la sua essenza e attraverso la sua modalità di vestire e presentarsi, in un equilibrio sottile e rivelatore senza paura o eccessi.
Questa proposta di Antony Morato, così come il nome della campagna, mi ha ricordato la diva degli anni ’80, Gloria Gaynor e la sua hit che ha fatto ballare il mondo nel 1984, “I am who I am”, rivedendo il testo di questa canzone mi sono imbattuto nell’essenza diAntony Morato:
“Life’s not worth a damn
Till I can say
I am what I am”
“And so what if I love each sparkle and each bangle
Why not try to see things from a different angle
Your life is a shame
Till you can shout out
I am what I am”
“It’s one life and there’s no return and no deposit
One life so it’s time to open up your closet
Life’s not worth a dam till you can shout out
I am what I am”
Antony Morato ha deciso nel 2016 di puntare su questo incredibile viaggio di sentirsi bene senza scordarsi di essere elegante. Le fotografie di Sofia Malamute, un’argentina che a soli 22 anni, residente negli Stati Uniti ha già lavori pubblicati nella rivista Vogue e altri esponenti dell’arte della fotografia di moda, considerato un esperta nel modo di gestire il gioco tra il nero e bianco, avremo una collezione di alta qualità per la prossima stagione.
Antony Morato si reinventa, portando anche nuove idee per il suo logo, cosa che ha fatto con grande maestria senza perdere l’aspetto storico del brand, ma stampando nel logo la crescita che Antony Morato ha avuto nei quasi 10 anni di esistenza.
Tagli dritti e la miscela di texture e geometria dei capi donano a Antony Morato un tocco vintage, e così siamo tornati alle proposte di moda in questo periodo, osare alleandosi alta moda e tecnologia.
Per saperne di più su Antony Morato qui il link: www.morato.it
Fashion remodels itself, reinvents itself, recreates itself, the great fashion is inspired, brings new contexts and transform the old one in a new one, in That way goes Antony Morato, the Italian Maison which can be found in more than 3,000 stores around the world and in over 65 countries.
Antony Morato has 60% of its earnings outside of Italy, and in 2014 showed a growth of 70% in exports, is a new Maison, created in 2007 by Lello Caldarelli in less than a decade with its style and quality has raised followers throughout the world.
In 2016 the Maison Morato presents a new campaign “I am who I am”, in line with new trends in the fashion world Antony Morato brings the understanding of the self, the need to feel good, to interpret its essence and through its way to dress and present, in a subtle and revealing balance without fear or excesses.
The Morato’s propose, as well the name of their campaign, reminded me the disco diva from 80s, Gloria Gaynor and her hit that made the world dance in 1984, “I am what I am”, reviewing the text of this song I came across the essence of Morato:
“Life’s not worth a damn
Till I can say
I am what I am “
“And so what if I love each sparkle and each bangle
Why not try to see things from a different angle
Your life is a shame
Till you can shout out
I am what I am “
“It’s one life and there’s no return and no deposit
One life so it’s time to open up your closet
Life’s not worth a dam till you can shout out
I am what I am “
Antony Morato decided in 2016 to bet on this incredible journey of feel good while being stylish. The works shown in the photographs of Sofia Malamute, makes see that we can expected for a collection of high quality for the next season. Malamute is a 22 years old Argentina girl, and resident in the United States that already have works presented in Vogue and other exponents of the art of fashion photography, considered an expert in the way to handle the game between black and white.
Antony Morato reinvents itself, including bringing new concepts for your logo, something that made it masterfully to not take the historical aspect of the Maison, but printing the growth that Antony Morato had in these almost 10 years of existence.
Straight cuts, the mixture of textures and geometry of the parts gives to Morato’s collection a Vintage touch, and so we went back to the proposal in fashion for this period, daring allying high fashion and technology.
To check the events of Maison Morato: www.morato.it
Pitti Uomo riconferma il pois per il prossimo A/I 16-17
Pitti uomo 89esima edizione. Parola d’ordine unisex o, per meglio dire, pois.
Si, perché il pois è il pattern preferito dagli stilisti che lo hanno scelto per confezionare sia accessori che capi d’abbigliamento. I “pallini” più glamour che siano mai stati inventati, quelli che negli anni trenta entrarono di diritto nel guardaroba di ogni donna e che negli anni cinquanta arricchirono le rigide cravatte maschili, oggi sono i protagonisti assoluti di questa ultima edizione di Pitti Immagine.
Gli outfit più stravaganti sono stati immortalati fuori dai padiglioni con blogger più o meno influenti che hanno cercato in ogni modo di catalizzare su di se l’attenzione dei fotografi impegnati nello street style. Calzoncini, sciarpe, maxi coats e collant hanno confermato la stretta connessione tra uomo, vanità e… pois.
Ma nel frattempo, cos’è successo all’interno dei padiglioni?
Fiorio ha basato l’intera collezione sul pattern non esitando di confezionare simpatici papillon con il pois.
Il marchio di scarpe e accessori maschili giapponese Kanpekina ha presentato a buyer e clienti, calzature che hanno in sé eleganza, glamour e fantasia. Accessori veramente luxury venduti esclusivamente nell’unico showroom del marchio, in Giappone. Unici i mocassini in cavallino e pois che hanno convinto gli avventori dell’evento.
Per Massimo Rebecchi il pois è il print per eccellenza per il prossimo autunno/inverno 2016-17 iniziando dall’invito di presentazione della collezione fatta recapitare a buyer e uffici stampa. Capi in stile sportwear che non dimenticano l’essenza classica del marchio. Una sfilata ricca e sorprendente con giacche sfoderate, pantaloni slim fit e maxi coats in lana pregiata. Le stampe fantasia sono, appunto, il fulcro della collezione con cravatterie, rombi, jacquard, righe e, l’immancabile pois.