Alle sfilate di Milano 2017 la leggerezza e la maestria di Francesco Scognamiglio hanno incantato il parterre di ospiti. Lo stilista campano sceglie un fenomeno naturale come fonte di ispirazione per il suo autunno inverno 2017-18: l’intera collezione ruota infatti intorno alla metamorfosi del bruco in farfalla. Stampe coloratissime ma delicate, design sensuale e un certo tocco rock sono stati i protagonisti della sfilata di Francesco Scognamiglio. L’estetica eterea e romantica delle farfalle percorre ogni look, dalle stampe iridescenti ai cut-out che imitano le ali, fino ai capispalla in pelliccia di kidassia che ricordano il bozzolo in cui i lepidotteri si chiudono prima di compiere la loro metamorfosi.
Le suggestioni estetiche che Francesco Scognamiglio inserisce nella sua sfilata a Milano derivano dal fascino della natura interpretato con piglio sensuale e un tocco rock. La stampa digitale che esplora vari colori, dal nero al blu, dal rosso al verde, è sottolineata dall’applicazione di piccole borchie su bluse e biker jacket. Le gonne ricche di volant imitano il battito d’ali di una farfalla e le avvolgenti pellicce evocano un moderno bozzolo. Bellissimi gli abiti da sera che chiudono la sfilata di Francesco Scognamiglio: lunghi e fluttuanti veli d’organza che con il loro movimento ricordano l’eterea leggerezza delle farfalle. Il tutto unito a dettagli sexy che rendono contemporanea la sfilata autunno inverno 2017-18 che il designer ha presentato alla Milano Fashion Week. Gli stivali sono altissimi cuissardes seconda-pelle in colori a contrasto, il taglio degli abiti e i cortissimi minidress mettono in risalto le gambe e sensuali trasparenze irrompono negli impalpabili abiti da sera. Francesco Scognamiglio porta in passerella la sua idea di donna romantica ed eterea, sexy e rock. E già si ipotizza un suo approdo da Cavalli dopo l’uscita di Peter Dundas: sicuramente i due stilisti hanno in comune il talento nell’accostare modernità e romanticismo.