È il volto elegante di Caroline Corbetta ad illuminare la nuova campagna di Pomellato: la curatrice d’arte è stata immortalata in sofisticati scatti firmati da Peter Lindbergh. Tra i sei volti scelti per rappresentare la donna contemporanea, Caroline Corbetta si distingue per lo charme innato: classe 1972, madre francese e viso espressivo, l’esperta d’arte più amata da Renzo Rosso, che la definisce ironicamente “la teacher”, incarna alla perfezione l’ideale di bellezza contemporanea promosso da Pomellato. Tra i valori fondanti dell’estetica del brand, come anche delle foto realizzate da Peter Lindbergh, l’autenticità occupa un posto predominante: essenziale e pura, la bellezza promossa da Pomellato inneggia ad una naturalezza oggi in disuso. Come i gioielli indossati dalle sei protagoniste della campagna, che si contraddistinguono per un design essenziale e rigoroso. La bellezza è verità, afferma Caroline Corbetta, che vanta nel suo curriculum progetti come Expo Gate e la Biennale d’Arte di Venezia: nel corso della sua lunga carriera ha scritto di mostre d’arte per Vogue, Domus, Flash Art e Rolling Stone. Dopo esseri formata all’Accademia di Brera, Corbetta ha frequentato un master per diventare curatrice d’arte. Tante le esposizioni curate in giro per il mondo, forte di un occhio critico e sempre attento alle novità. Tra i suoi lavori più noti il Crepaccio, spazio no profit installato in una trattoria minalese di Porta venezia, fucina di idee e crocevia di talenti. Frangetta irriverente e lineamenti forti, la curatrice d’arte più glamour d’Italia posa con nonchalance per l’obiettivo di Lindbergh, accanto ad Helen Nonini, alla scrittrice e modella finlendese Pilha Hintikka, a Larissa Hofmann ed Anh Duong, tra le altre ambasciatrici del brand. L’hashtag ufficiale della nuova campagna Pomellato è #PomellatoForWomen.
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Peter Lindbergh in mostra a Rotterdam
Sarà aperta fino al 12 febbraio 2017 la mostra ospitata al museo Kunsthal di Rotterdam dedicata al fotografo di moda Peter Lindbergh: “A Different Vision on Fashion Photography” è una rassegna esclusiva di 220 scatti di moda che hanno consacrato Peter Lindbergh nell’Olimpo della fotografia patinata. Una tra le firme più autorevoli del Novecento, i suoi scatti hanno consacrato le supermodelle Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Helena Christensen e Linda Evangelista, solo per citarne alcune.
Taschen firma l’iconico catalogo della mostra, che vede in copertina la splendida Kate Moss. Lindbergh, pioniere della fotografia neorealista, ha ridefinito gli standard di bellezza con un approccio umanistico, privilegiando una bellezza autentica ed espressiva. La retrospettiva, curata da Therry-Maxime Loriot, spazia sulla lunga attività del fotografo (dal 1978 ad oggi), attraverso 220 fotografie che documentano i passaggi più importanti della sua estetica. Le top model vengono ritratte in pose naturali per le strade della Grande Mela o ancora strizzate in giacche biker come provette motocicliste, o ancora con le celebri camicie bianche, iconico scatto realizzato per Vogue nel 1992.
La sua estetica si opponeva ad ogni stereotipo, offrendo un’interpretazione innovativa della bellezza femminile. “Questa dovrebbe essere oggi la responsabilità dei fotografi: liberare le donne, e ognuno, dal terrore della giovinezza e della perfezione”, così il fotografo si esprimeva negli anni Novanta. Attraverso il suo obiettivo, è riuscito a conferire un’aura di umanesimo anche alla fotografia più glamour e patinata. Il fotografo di origini polacche ha pubblicato i suoi lavori sulle riviste più prestigiose del mondo, da Vogue a Marie Claire, da Interview ad Harper’s Bazaar. Fotografie come reportage, realizzate senza alcun trucco.
Pirelli 2017: Lindbergh fotografa le dive del cinema
E’ stato presentato oggi a Parigi all’Hotel Salomon de Rothschild il nuovo calendario Pirelli. In tempi in cui prolifica una bellezza plastificata, il celebre The Cal segna un’inversione di tendenza: scatti intensi ed emozionanti che esaltano l’espressività e la naturalezza di 14 attrici di fama mondiale. “Emotional” è il titolo del calendario patinato per eccellenza e l’edizione 2017 è firmata dall’obiettivo del fotografo tedesco Peter Lindbergh.
“E’ un Calendario non sui corpi perfetti, ma sulla sensibilità e sull’emozione, spogliando l’anima dei soggetti”: Lindbergh, talent scout di modelle del calibro di Cindy Crawford e Naomi Campbell, è al suo terzo Calendario Pirelli, dopo aver firmato l’edizione del 1996 e quella del 2002. “Il sistema attuale propone un solo tipo di bellezza -ha affermato Lindbergh- collegato alla giovinezza e alla perfezione. Ma questo non ha nulla a che fare con la realtà”. Lindbergh elabora i codici di una nuova estetica, attraverso scatti che immortalano l’aspetto più autentico e naturale di alcune tra le più grandi dive di Hollywood, tra cui spiccano sette Premi Oscar. Niente sovrastrutture, nessun fotoritocco e poco make up, per portare a nudo la vera bellezza.
Potenti i 40 scatti in bianco e nero, realizzati tra maggio e giugno in cinque luoghi differenti del mondo, in studio ma anche su set a cielo aperto, a New York, Los Angeles, Londra, Berlino e sulla spiaggia francese di Le Touquet. Minimale ed intensa l’edizione di quest’anno celebra un nuovo concetto di bellezza, che esula da qualsiasi artefatto.
“Questa edizione del calendario è qualcosa di veramente speciale”, ha detto Marco Tronchetti Provera, vicepresidente e CEO di Pirelli. “La bellezza è entrare in una stanza e pensare: eccomi, sono io così come sono”, così si è espressa Nicole Kidman, presente a Parigi insieme a Uma Thurman ed Helen Mirren, tra le protagoniste del calendario, insieme ad Alicia Vikander, attrice svedese protagonista di The Danish Girl e Léa Seydoux. Si continua con Robin Wright, Lupita Nyong’o, Kate Winslet, Rooney Mara, Jessica Chastain, Penelope Cruz, la cinese Zhang Ziyi, Julianne Moore, Helen Mirren. Chiude una splendida Charlotte Rampling.
“A Different Vision of Fashion Photopraphy”: omaggio a Peter Lindbergh
Al Kunsthal di Rotterdam, dal 10 al 12 settembre 2016, una personale celebra le fatiche del grande maestro della fotografia Peter Lindbergh.
Quarant’anni di carriera nella quale si sono susseguiti suggestive visioni e ritratti elitari.
La fotografia di Lindbergh è riuscita a ridefinire i nuovi canoni estetici della bellezza, straordinaria nella sua naturalezza.
Durante un’intervista rilasciata per la rivista Vogue Italia, il celebre fotografo ha dichiarato: “Tra cent’anni, quando rivisiteranno l’estetica del nostro tempo, saranno esterrefatti dall’artificialità di certe immagini. Penseranno che eravamo dei robot ritoccati senza cuore, non delle persone vere.”
“A different Vision of Fashion Photography” rende omaggio proprio alla sua visione artistica, depurata da artefatti forzati.
Peter Lindbergh, spinge lo spettatore ad immergersi nel suo pensiero coinvolgendolo magnanimamente nei suoi scatti.
La donna, sempre al centro del suo universo, viene raccontata con enfasi e con una sensibilità che solo un grande artista sa imprimere nelle sue opere.
Immagini in bianco e nero, libere da ogni perfezione che quasi vogliono essere un monito per chi, oggigiorno, “deturpa” il proprio corpo per raggiungere qualcosa che di fatto, non esiste.
Per maggiori informazioni cliccate qui
Fonte cover the-innsider.nl
The Cal 2017. I primi scatti del calendario Pirelli
Prende forma il calendario più atteso dell’anno. Immagini rivelatrici lanciate su pirelli.com annunciano, infatti, che il calendario Pirelli 2017 è in fase di realizzazione.
Nicole Kidman, Kate Winslet, Helen Mirren, Uma Thurman, Penelope Cruz, Julienne Moore, Rooney Mara, Charlotte Rampling, Alicia Vikander, Zhang Ziyi, Robin Wright, Jessica Chastain, Lupita Nyong’o, Lea Seydoux e Anastasia Ignatova sono le quindici celebrità (bellissime) fotografate dal grande maestro Peter Lindbergh per il celeberrimo calendario Pirelli 2017.
Di una bellezza disarmante, gli scatti che annunciano il nuovo capolavoro di Lindbergh mostrano tutta l’eleganza del suo operato.
Il focus del progetto elaborato per Pirelli è il viso “contornato” dalla visione della donna quasi immacolata.
«Il mio Pirelli è un calendario non nudo, che spoglia l’anima delle attrici: quindi è più nudo del nudo. The Cal 2017 sarà un calendario sulla sensibilità, sull’emozione, non certo sui corpi perfetti” ha dichiarato il fotografo.
Il maestro dell’obiettivo espone con oggettività la superba raffinatezza della donna che non passa, necessariamente, attraverso un corpo ignudo.
The Cal 2017 è stato realizzato tra New York, Los Angeles, Le Toquet, Berlino e Londra durante i mesi di giugno e luglio e verrà presentato ufficialmente il prossimo 29 novembre, a Parigi.
Immagini tratte da pirelli.com
Armani. Peter Lindbergh firma la campagna New Normal
Quattro donne bellissime, esteticamente differenti l’una dall’altra.
Liu Wen (cinese), Amanda Murphy (americana), Elisa Sednaoui (italiana) e Liya Kebede (etiope), sono le modelle che di fronte all’obiettivo del fotografo Peter Lindbergh, hanno posato per la campagna pubblicitaria 2016 di New Normal di Armani.
Plage du Touquet (una lussureggiante meta turistica a nord delle Francia) è stata la location perfetta per presentare la collezione: una serie di capi basici e dalla linea comoda, composta da camicie, giacche aderenti (in pelle di pitone e Principe di Galles), pantaloni con pinces e magliette minimali.
Gli scatti, tutti rigorosamente in bianco e nero, accentuano correttamente, la superba eleganza di New Normal che, priva di eccessi, rivela una donna raffinata e sicura di sé.
“Ho voluto mostrare – ha dichiarato Giorgio Armani – tipi diversi di bellezza, senza barriere, di quattro giovani donne che vivono tutte a loro modo il presente. Con il mio stile ho sempre voluto comunicare un’idea di eleganza concreta e reale, e questa campagna rinnova lo stesso messaggio con un senso di assoluta contemporaneità“.
Fonte immagini grazia.it
Calendario Pirelli 2017: arriva Peter Lindbergh
È Peter Lindbergh il fotografo scelto da Pirelli per la realizzazione del nuovo Calendario Pirelli 2017. New York la location scelta per parte degli scatti. Il celebre fotografo di moda torna a firmare il calendario patinato più amato dai collezionisti.
Peter Lindbergh, pseudonimo di Peter Brodbeck, è nato a Leszno, in Slesia, il 23 novembre 1944. Dopo essersi trasferito a Duisburg per studiare arte, nel 1978 si trasferisce a Parigi, dove scopre il suo amore per la fotografia di moda. Il bianco e nero iconico diviene la sua cifra stilistica, come certa drammaticità e pathos che lui, maestro della fotografia, riesce a riprodurre ad ogni scatto.
Negli anni Novanta entra nell’Olimpo, fotografando le top model più famose, da Christy Turlington a Kate Moss, da Naomi Campbell a Linda Evangelista, da Eva Herzigova a Cindy Crawford e Stephanie Seymour. Inoltre immortala anche dive del cinema, come Isabella Rossellini, Nastassja Kinski e Monica Bellucci. I suoi lavori sono tra i più apprezzati su Vogue, Marie Claire, Interview e Harper’s Bazaar. Tra i libri pubblicati 10 Women by Peter Lindbergh (1993) e Peter Lindbergh: Images Of Women (2004). È il fotografo dell’edizione 2009 del celebre calendario Dieux du Stade.
Per Lindbergh, 72 anni, non è la prima collaborazione con Pirelli. Il fotografo ha infatti già firmato l’edizione 1996 del calendario patinato: impossibile dimenticare le foto scattate in California a bellezze del calibro di Eva Herzigova, Carré Otis e Nastassja Kinski. Nel 2002 è di nuovo dietro l’obiettivo per il Calendario Pirelli: ad Hollywood immortala, tra le altre, le attrici Kiera Chaplin, Brittany Murphy e Mena Suvari. Infine, nel 2014, partecipa al progetto per la celebrazione dei 50 anni di The Cal, insieme a Patrick Demarchelier: realizza in quest’occasione un’immagine iconica con le top model Alessandra Ambrosio, Helena Christensen, Isabeli Fontana, Miranda Kerr, Karolina Kurkova e Alek Wek.
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Buon compleanno, Cher
Isabella Rossellini testimonial (ancora una volta) per Lancôme
Bella, colta e affascinante. È un’ icona di eleganza stimata in tutto il mondo e a breve rivestirà il ruolo di musa di bellezza di Lancôme dopo trentaquattro anni dal primo contratto siglato con il marchio francese. L’attrice e modella romana Isabella Rossellini ritorna a prestare il volto per l’azienda cosmetica dicendosi onorata di questo gradito ritorno.
Françoise Lehmann, Direttore Generale Lancôme Internazionale, spiega così la scelta di proporre il ruolo di ambasciatrice di bellezza Lancôme a Rossellini: “Oltre ai valori di Lancôme, che lei rappresenta meravigliosamente e profondamente, Isabella incarna l’idea della bellezza come sinonimo di benessere. Lei ha, inoltre, un’attitudine molto positiva e serena verso il trascorrere degli anni come fase propedeutica alla realizzazione personale”.
Protagonista di diverse pellicole di successo come “Velluto Blu” di David Lynch, “The Odyssey” (nella quale interpretava magistralmente il ruolo di Minerva) e “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo, Isabella ha incarnato l’immagine di bellezza italiana esportandola nel mondo.
L’allure fresco e raffinato ereditato dalla madre Ingrid Bergman, le ha permesso, inoltre, di posare di fronte agli obiettivi di Steven Meisel, Richard Avedon, Peter Lindbergh, Annie Leibovitz, Herb Ritts e Robert Mapplethorpe stringendo, con essi, importanti collaborazioni.
Nel tempo, il mondo della moda l’acclama e lei si lascia coinvolgere dal suo mondo. Negli anni ha concesso la sua immagine occupando le copertine di riviste di alto livello come Elle, Harper’s Bazaar, Vanity Fair e Marie Claire.
A sessantatré anni, Isabella Rossellini celebrerà le donne attraverso la bellezza naturale che le appartiene, spingendo le clienti della maison di cosmesi Lancôme a non temere di mostrare con disinvoltura i segni dell’età.
Lo stile di Charlotte Casiraghi
Nasino alla francese e bocca a cuore, grande fotogenia e personalità ribelle: Charlotte Casiraghi si è imposta sempre più come un’icona di stile tra le più ammirate.
La bellezza della mamma Carolina e il fascino senza tempo della mitica nonna Grace Kelly si incontrano in lei in modo mirabile. Ventinove anni compiuti lo scorso 3 agosto, una laurea in Filosofia alla Sorbona, Charlotte Marie Pomeline Casiraghi è la secondogenita della principessa Carolina di Monaco.
Blasonata it girl dallo stile copiatissimo, la principessina appena sedicenne è stata inclusa dalla rivista Vanity Fair nella Lista delle donne meglio vestite al mondo.
Seguitissima dai giornali di gossip per le sue vicende sentimentali, provetta amazzone e mamma di Raphaël, avuto dall’attore Gad Elmaleh, il viso pulito e la bellezza acqua e sapone hanno fatto della principessina un’icona di bellezza. Il suo stile piace e affascina, a partire dalle uscite ufficiali della giovane, che ammette che, sebbene ami cambiare spesso d’abito, non ne ha mai fatto un’ossessione.
La principessa sfoggia nella vita di tutti i giorni uno stile fresco e giovane. Suggestioni grunge in certe mise sfoggiate dalla Casiraghi in giro per Parigi si alternano a linee pulite ed essenziali. Uno stile sofisticato ed una grande femminilità messa in risalto dai tacchi vertiginosi e dai lunghi abiti da sera indossati nelle occasioni ufficiali, come il Ballo della Rosa, che la vede da anni protagonista indiscussa.
Tanti i look bon ton sfoggiati da Charlotte, che veste spesso Chanel: indimenticabile è la mise rosa baby con veletta nera sfoggiata al matrimonio di Alberto di Monaco e Charlene Wittstock.
Mood sporty chic in Gucci, che ha reso omaggio all’equitazione, la passione preferita di Charlotte, amazzone a livello agonistico. Bella anche senza un filo di trucco addosso, la gravidanza non ha cambiato il suo fisico atletico, messo in evidenza anche in un outfit semplice come jeans e camicia.
Un volto dai tratti fanciulleschi e dalla sensualità appena accennata che Gucci ha saputo mirabilmente mettere in evidenza, volendola a tutti i costi come testimonial.
Apparsa più volte sulla cover di Vogue, fotografata -tra gli altri- da Mario Testino e Peter Lindbergh, Charlotte è camaleontica e versatile: quasi una diva per l’obiettivo di Testino, che ne immortala lo charme blasonato, intellettuale e sofisticata nelle foto che la ritraggono per Vogue UK di luglio 2013.
Una preferenza per i look bohémien, come il lungo abito Zara sfoggiato recentemente alle isole Borromee, location scelta dal fratello Pierre per il suo matrimonio con Beatrice Borromeo, la Casiraghi ha gusto e personalità da vendere. Eclettica e glamour in Missoni, sempre per il matrimonio del fratello, ha incantato tutti indossando per il ricevimento un lungo abito floreale. Uno stile da copiare.