Nasce Legre, “Essence of Geisha”, il primo distillato ottenuto dalla pianta del pregiato caffè Panama Geisha firmato Spirit of Longboard
Una storia di visione, passione e condivisione, quella fra lo chef botanico Alessandro Gilmozzi, il lievitista Corrado Scaglione, il coffee lover Francesco Bernasconi e il micro-produttore d’oltreoceano Justin Boudeman.
L’incontro ravvicinato fra quattro teste e due mondi lontani: una selvaggia piantagione panamense fra le montagne del Chiriquí e l’acqua delle Dolomiti Trentine, da cui nasce uno spirit inedito, limpido e chiaro prodotto in edizione limitata di 700 bottiglie numerate.
« Per avere cose che non hai mai avuto, devi fare cose che non hai mai fatto »
Thomas Jefferson
È limpido e chiaro. Vanta 47 gradi alcolici. Ma non è un gin, non è una vodka, non è un mezcal e neppure una grappa. «Legre– spiega lo chef Alessandro Gilmozzi, uno degli ideatori – è unico nel suo genere. Non rientra in nessuna categoria o classificazione esistente. È un prodotto assolutamente nuovo. È un’inedita tipologia di distillato. Anzi, è un marchio depositato».
Legre oltre ad essere un neologismo, è l’acronimo di Legacy Reserve, definizione che va a sottolineare la natura di un prodotto fuori da ogni schema. Capace di concentrare heritage e avanguardia, terra e tempo, memoria e visione. Perché Legre è il distillato che non c’era, e che ora c’è.
Nasce dalla pianta del pregiato caffè Panama Geisha, uno degli specialty coffee più ricercati e sofisticati al mondo, le cui valutazioni (su una scala che nel settore specialty va da 80 a 100) sono spesso superiori ai 90 punti, pianta che viene utilizzata e distillata nella sua interezza: il fiore, bianco, dolce e delicato; la polpa (buccia inclusa), rossa, fruttata e leggermente resinosa; e il chicco, verde ed erbaceo, perché non ancora tostato.
Quasi un messaggio di inclusività, integrazione e sostenibilità visto che della drupa del caffè non si elimina niente, anzi, da parti meno conosciute e spesso scartate oggi nasce uno spirit lussuoso, elegante e raffinatissimo.
Ad averlo fortemente voluto, il micro-produttore americano Justin Boudeman, appassionato surfista, viaggiatore, esploratore, degustatore e illuminato titolare della realtà Longboard Specialty Coffee che a Panama – precisamente a Boquete – esprime la forza esplosiva e autentica del terroir grazie alla coltivazione del caffè nella preziosa varietà arabica Geisha, seguendo la tecnica agricola della wildynamic un sistema sviluppato da Justin stesso. Una
pianta rara, che nasce fra le montagne del Chiriquí, in equilibrio fra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Pacifico, ai piedi dell’antico vulcano Barú.
Il sogno, tanto ambizioso quanto visionario si è concretizzato con una cordata di amici, diversi ma legati dalla medesima passione e determinazione: lo chef Alessandro Gilmozzi, alla guida del ristorante stellato El Molin di Cavalese, nella trentina Val di Fiemme; il pizza chef Corrado Scaglione, alla regia del Lipen e di Cerere, a Canonica di Triuggio (in provincia di Monza e Brianza), insieme a Francesco Bernasconi, ceo di BLK SHP (società di rappresentanza) e direttore commerciale di Untold Coffee Lab, realtà specializzata nell’acquisto e nella distribuzione di High-End specialty coffee verdi e tostati. Il tutto con la complicità di Mauro Dolzan, sesta generazione della distilleria Villa de Varda, con sede a Mezzolombardo, nel bel mezzo della Piana Rotaliana. Colui che ha saputo tradurre la materia in un immaginario da sorseggiare. Perché bisogna avere un’idea e credere in quell’idea, ma anche concretizzarla. Con serietà, conoscenza, competenza e professionalità.
Il distillato Legre debutta così in società come primo prodotto del brand Spirit of Longboard, idealmente legato al mondo di Longboard Specialty Coffee, giusto per ricordare il suo essere spirit, ma anche spirito, anima, essenza e punta di diamante dell’omonima azienda di caffè.
Prodotto in edizione limitata di 700 bottiglie numerate – Spirit of Longboard si presenta in un elegante cofanetto dal tono écru, in cartone rigido e riciclabile. Un coffret narrativo, capace di evidenziare le peculiarità del distillato, mettendo in luce i suoi creatori e la farm di provenienza: la suggestiva Misty Mountain situata tra le montagne del Chiriquí.
Sul retro della confezione un piccolo dettaglio: la bandiera italiana, a rammentare il suo essere Made in Italy e i tre colori degli ingredienti utilizzati (il bianco del fiore, il rosso della polpa e il verde del chicco).
Speciale anche la linea della bottiglia – da 70 cl – sinuosa e sofisticata come quella di un profumo, prodotta dal gruppo francese Saverglass scegliendo un vetro purissimo. Come puro è il Legre che contiene e custodisce un luxury spirit da collezione e meditazione, da sorseggiare preferibilmente neat e a temperatura ambiente. Servito in un ampio bicchiere senza stelo, per amplificarne i sentori floreali, fruttati e vegetali.