Lo stile di Linda Tol

Influencer, icona di stile internazionale e it girl tra le più amate, Linda Tol è uno dei nomi più famosi del fashion biz. I suoi look boyish l’hanno sdoganata in poco tempo fino a renderla una delle fashion icon più copiate.

Nata ad Amsterdam e recentemente trasferitasi a Milano, capelli biondo cenere e viso perfetto, lei si definisce trendwatcher, osservatrice delle tendenze. Una carriera sfolgorante nella moda iniziata nel 2008 come PR, per poi divenire buyer e stylist.

I suoi look androgini e dalle suggestioni pop hanno fatto il resto: lo stile di Linda Tol vanta un respiro internazionale e la sua personalità dirompente ha incuriosito i media olandesi ed internazionali, che in appena tre anni ne hanno fatta una delle più influenti protagoniste dello streetstyle.

image

image

image

image

Apparsa su magazine del calibro di Vogue, Harper’s Bazaar, Elle, Marie Claire, Glamour e Grazia, nel 2013 Linda Tol ha lanciato la propria piattaforma LindaTol.com.

I believe in pink è la frase con cui la bionda icona di stile dà il benvenuto ai visitatori del suo sito. Quasi a dire, il Vangelo secondo Linda: design-addicted, la trendwatcher si professa dipendente dal cioccolato e dalle borse firmate. Un amore incontrastato per maison del calibro di Chanel, il suo stile è futurista con sfumature pop e suggestioni nordiche. Un inedito ma quantomai riuscito connubio che mixa le tipiche note scandinave allo charme che si respira nelle capitali della moda, da Milano a Parigi. Linda Tol è una cittadina del mondo e il suo passaporto è lo stile, che le scorre nelle vene.

image

image

image

image

image

image

Impressionante fotogenia, labbra colorate e outfit sempre interessanti: lo styling per Linda Tol è qualcosa di innato. L’essenzialità dello stile scandinavo si sposa a sfumature stile Pop Art: un amore viscerale per il colore, anche nelle cromie più audaci e fluo, per uno stile in cui si respira un melting pot culturale.

Moda come arte, per la trendsetter, amante del mix&match. Il suo stile non lesina suggestioni grunge nei colori, dal make up al colore dei capelli. Blu e rosa predominano in una palette cromatica che abbraccia tutti i colori dell’arcobaleno in mise che sembrano trarre ispirazione dai libri di arte e design. Capispalla oversize per suggestioni Eighties e Nineties: qualunque capo indossi, diventa subito di tendenza.

image

image

image

image


Nel 2013 Linda Tol è diventata contributor di Metro e dell’edizione olandese di Glamour. Nel 2014 la bionda icona fashion ha firmato un contratto con L’Oréal Paris. Il suo amore per l’Italia l’ha portata in poco tempo a divenire una delle maggiori influencer del Paese in fatto di stile, guadagnandosi una collaborazione con Glamour Italia e con molti altri magazine internazionali, innamorati del suo stile e della sua professionalità. Un’icona capace di portarci nel futuro con uno stile cosmopolita e accattivante.


Potrebbe interessarti anche:
I migliori siti di moda vintage

MILANO FASHION WEEK: STREET STYLE FOREVER

Vi sono i trend di passerella che anticipano le tendenze del prossimo anno e poi vi sono loro i look del fuori sfilata che più di altri sono da guardare, memorizzare e copiare. Il risultato: vincente.

Non c’è santo che tenga: la settimana della moda milanese non è solo una serie illimitata di sfilate, tutte perfettamente segnate in un calendario quasi impossibile da rispettare anche per la giornalista più efficiente ma è altro, molto altro. Ebbene sì, perché in realtà durante la famigerata fashion week le sfilate le puoi vedere on the road, in ogni zona di Milano tu ti trovi, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Perché in quei “benedetti” 6 giorni la capitale lombarda viene letteralmente presa d’assalto da blogger, buyer, giornalisti cool (o presunti), fashion victim, ognuno con il suo bel bagaglio di outfit perfettamente studiati nei dodici mesi precedenti per stupire, per attirare gli sguardi dei passanti o, meglio ancora dei fotografi.

E di questo ce ne siamo ben accorti al “fuori” sfilata di Antonio Marras dove abbiamo potuto immortalare gli outfit very cool che qui vi presentiamo. Il filo conduttore? Siamo sinceri non c’è perché ognuno qui interpreta la moda del momento (o la moda che verrà) a suo piacimento. Che sia un chimono di paillettes, un dress in jersey a fiori abbinato a stivaletti texani, oppure un paio di short con i tanto amati anfibi slacciati non ha molta importanza se non quella di sentirsi a proprio agio mentre si esce da una delle catwalk più attese come quella di Marras. E tra le tante proposte non possono mancare certo gli outfit di alcune blogger sempre più in ascesa, come Catherine Poulin, che sfoggia uno chemisier con cerniera e, chicca, la borsa a forma di skateboard. Il risultato? Unico. Imitabile? Sì, ma attenzione a non esagerare con gli altri accessori. Perché mai dimenticare il diktat: less is more.

Appuntamento ai prossimi look da “fuori sfilata”.

ph: Daniele Trapletti

_MG_9612

_MG_9629

_MG_9643

_MG_9671

_MG_9685

_MG_9692

_MG_9760

_MG_9780

 

Parronchi Cashmere: il glamour per l’Autunno/Inverno

Il lusso che diviene prerogativa quotidiana, per una collezione all’insegna della femminilità più ricercata e glamour. Parronchi Cashmere per l’A/I 2015-2016 si rivolge ad una donna contemporanea e moderna, che non rinuncia alla qualità artigianale e a suggestioni luxury.

Capi esclusivi e pregiati, che coniugano mirabilmente un’attenta ricerca stilistica ad un design mai convenzionale. Stampe jacquard in linea con le tendenze attuali che si ispirano ai Sixties; suggestioni vagamente British e retrò per la maglieria, che diviene protagonista assoluta, tra maglie, abiti, pantaloni, gonne e cappotti, per un guardaroba versatile e creativo.

Eleganza evergreen per gli accostamenti black & white dei cappotti dalle linee geometriche. Tessuti finemente lavorati, con punti luce appena accennati che fanno capolino dalle trame, che svelano la cura per il prodotto artigianale. Preziosi filati per una donna sofisticata e attenta alla qualità.

image

image

image

image

La magia del Nord diventa glamour per capispalla profilati in pelliccia, perfetti per affrontare il freddo invernale. Il punto maglia a costa inglese abbinato alla volpe argentata coniuga suggestioni rustiche ad elementi extra lusso. Sofisticate le mantelle profilate in morbida pelliccia, da indossare su abiti in raso in tinta unita o in Principe di Galles, per conferire ad ogni outfit suggestioni bon ton.

La palette cromatica dei morbidi cardigan e pull varia dal bianco al nero passando per grigi mélange: il cashmere conferisce nobiltà al mohair garzato. Tante le proposte di maglieria 100% cashmere di Parronchi Cashmere, dove interpretazioni di nuovi tagli e dettagli di stile conferiscono nuova vita al guardaroba invernale. Tweed sale e pepe dall’aspetto un po’ ruvido si rivelano morbidissimi al tatto: insolito ma assai riuscito il contrasto con i dettagli in pizzo valenciennes.

image

image

image

Mood sporty-chic per le proposte di maglieria, la cui femminilità viene sapientemente accentuata dall’accostamento con fluttuanti bluse di raso di seta o camicie in crêpe de Chine dal taglio rigorosamente sartoriale.

Urban chic per le nuance metropolitane, che evocano magistralmente atmosfere “foggy”, nebbiose e autunnali. Il grigio, insieme ai bianchi e neri, si stempera nel raffinato rosa cipria, con tocchi di fucsia e di giallo dorato, per conferire un tocco di classe al vostro guardaroba.

image

image

image

Una collezione che saprà stupirvi con una femminilità delicata e stylish, per affrontare il freddo con stile.

Miroslava Duma: la zarina della moda

Tra le icone fashion contemporanee è la numero uno, la più affascinante e la più ammirata. Immancabile presenza nei front row delle sfilate, blogger e it girl, Miroslava Mikheeva Duma, detta Mira, è nata il 10 marzo 1985 a Surgut, nella ricca regione del Tyumen, in Siberia. Figlia di un senatore, nel 2008 si laurea in International Business and Business Administration presso il Moscow State Institute of International Relations (MGIMO).

In pochissimi anni Miroslava Duma si impone come icona di stile, autorevole trendsetter e fashion editor. Amatissima dai suoi followers su Instagram, per la sua bellezza minuta e la creatività dei suoi outfit si è imposta all’attenzione dei media a livello internazionale.

La sua carriera è iniziata come quella di quasi tutti i blogger, postando le foto dei suoi outfit su siti come The Sartorialist. La svolta si profila quando viene scelta come Special Projects Editor di Harper’s Bazaar: entra così nel giornalismo di moda dalla porta principale. Lavora poi come scrittrice contributor freelance per Vogue, Tatler, Forbes, Glamour Russia e OK Magazine.

image
Miroslava Duma è nata il 10 marzo 1985 a Surgut, in Siberia
image
Trendsetter ed icona di stile tra le più ammirate, la carriera di Miroslava Duma è iniziata come fashion blogger
image
Mood optical per la fashion editor alla New York Fashion Week
image
Suggestioni orientali ed eleganza esotica per Mira Duma
image
La sua carriera nel giornalismo inizia da Harper’s Bazaar

image
Mira Duma ha alle spalle numerose collaborazioni con magazine del calibro di Vogue, Glamour, Tatler Russia


Nel 2011 fonda Buro 24/7, una piattaforma online che tratta di arte, architettura, cinema, moda, lifestyle, musica e stile. Buro 24/7 viene definito dalla stessa giornalista come “un ufficio informazioni aperto 24 ore al giorno, sette giorni su sette”. La piattaforma dal lancio è cresciuta fino a contare undici Paesi, tra cui Australia, Azerbaijan, Europa centrale, Kazakistan, Malesia, Medio Oriente, Mongolia, Russia, Singapore e Ucraina.

Brillante investitrice, Miroslava Duma è stata ambasciatrice per la collezione di gioielleria di Chanel ispirata al design del 1932 e ha lavorato per Louis Vuitton per il lancio di una campagna intitolata “Small is Beautiful” per celebrare la nuova linea di mini borse.

image
Una mise romantica nel trench Valentino
image
Dalla Russia con amore in total look Chanel
image
Una predilezione per capi bon ton
image
Nel 2011 Miroslava Duma fonda Buro 24/7, portale di moda, lifestyle e cultura
image
Lo stile della fashion editor non teme accessori importanti, meglio se abbinati a capi low cost

image
Tanta femminilità nelle gonne e nella camicia col fiocco


Definita dal Financial Times “una forza dell’industria del fashion”, lodata da Vogue per le sue doti di brillante imprenditrice, per Fashion Diva Design lei è “la It Girl”. Icona dello streetstyle, il suo stile è sfarzoso e sofisticato: l’opulenza tipicamente sovietica si mixa brillantemente al misterioso charme siberiano. Largo a colbacchi di pelliccia, stampe optical, accessori importanti, per un mood barocco ed eclettico. Ma lo stile di Mira Duma non lesina elementi bon ton, evidenti nella sua predilezione per cappottini ladylike e colori pastello, nelle camicie con fiocco e nelle gonne. Outfit studiati con precisione certosina: il segreto dell’eleganza di Mira Duma è la capacità di osare, mixando capi extra lusso come le borse Hermès ad elementi low cost. La fashion editor è sposata con il magnate Aleksey Mikheev, dal quale ha avuto due figli, George nato nel 2010 e Anna nata nel 2014. Una icona che ci riserverà ancora molte sorprese.

image
Miroslava Duma per Vogue UK, marzo 2014
image
Sposata con un magnate russo, la Duma ha già due figli
image
Immancabile presenza nei front row delle sfilate,, gli outfit di Miroslava Duma sono sempre studiati fin nei minimi dettagli.

image
Fascino in miniatura per la blogger, che non arriva al metro e settanta



Potrebbe interessarti anche:
Olivia Palermo: la ragazza dal guardaroba perfetto

Fashion trends A/I 2015-2016

Le passerelle per l’Autunno/Inverno 2015-2016 ci hanno fatto sognare, proponendo tanti stili e tendenze diverse da cui trarre ispirazione nella scelta del nostro guardaroba.

Tanti sono i look da imitare e a volte ci si può riuscire anche senza avere un enorme budget a disposizione. Inoltrandoci nei trend per la stagione A/I, protagonista è il mood boho-chic, brillantemente proposto da Burberry Prorsum, in una collezione di netta ispirazione Seventies. Largo a maxi abiti a stampe floreali e paisley, come il lungo abito rosso in stampa patchwork.

Un look simile si può ottenere anche con un mini budget: tanti sono i brand che hanno abbracciato la tendenza bohémien, a partire da Band of Gypsies, che propone un lungo chemisier a listini patchwork con inserti paisley mixati a stampa floreale. Un look di grande impatto, perfetto per il giorno e per la sera, a seconda degli accessori da abbinare. Che si tratti di sandali rasoterra o tacchi alti a listini, si può ultimare lo styling con un cappello a tesa larga e una borsa con le frange, in perfetto mood gipsy.

Burberry Prorsum
Burberry Prorsum

Band of Gypsies
Band of Gypsies


Ironiche, divertenti e colorate sono le stampe cartoon, portate alla ribalta da Moschino, in una collezione all’insegna dell’ironia: full immersion nel colore, intriso di suggestioni Eighties, tra maxi bomber a colori fluo. Le felpe con i personaggi dei cartoon sono un nuovo fashion trend, che si può facilmente imitare. Ci si può sbizzarrire nella scelta, che si tratti dei Loonie Tunes o dei personaggi Disney. Da abbinare a jeans e sneakers o ad una gonna di paillettes, per un look ancora più eclettico.

Moschino
Moschino

Vans Disney
Vans Disney


Ritorna il mood boho-chic da Roberto Cavalli, che propone maxi dress stile caftano, da abbinare a gioielli ed accessori etnici. Bellissimo e low budget l’abito giallo proposto da ASOS. Il brand inglese Missguided propone diversi look in stile Festival, perfettamente in linea con le tendenze attuali. Per un look da gitane di lusso.

Roberto Cavalli
Roberto Cavalli
ASOS
ASOS
Chloé
Chloé

Missguided
Missguided


Incontrastato must have di stagione per l’autunno/inverno è il poncho, declinato in tutte le varianti: sofisticato e caldo, per contrastare le rigide temperature invernali, il poncho è un capo irrinunciabile del guardaroba femminile. Motivi aztechi o stampe floreali hanno calcato le passerelle e sono state riproposte da diversi brand.

Anna Sui
Anna Sui
Paisie
Paisie
DAKS
DAKS

Missguided
Missguided


Un tuffo negli anni Sessanta ha caratterizzato le collezioni di diversi designer, che hanno proposto deliziosi shift dresses, in stampe optical. Suggestioni tratte dalla Swinging London nel modello DAKS. Un capo irrinunciabile del guardaroba invernale è il fur coat o pelliccia, che dir si voglia. La moda impone proporzioni oversize e bicromie, come visto da Emilio Pucci. Un evergreen irrinunciabile.

Emilio Pucci
Emilio Pucci
Story of Lola
Story of Lola

Olivia Palermo: la ragazza dal guardaroba perfetto

È la it girl più amata in assoluto. Con il suo stile si è guadagnata il titolo di icona fashion e con la sua fotogenia è richiestissima come testimonial dei brand più famosi. Oltre 2 milioni e mezzo di followers su Instagram, Olivia Palermo è figlia della New York più chic, quella delle copertine patinate e dei party esclusivi.

Origini italiane, nata a Greenwich il 28 febbraio 1986, Olivia Toledo Palermo è diventata famosa nel 2009, in seguito alla sua esperienza come attrice nel reality show di MTV “The City”, che documenta la vita di Whitney Port.

Socialite e trendsetter, Olivia è figlia di un ricco costruttore e di una interior designer. Cresciuta tra l’Upper East Side di New York e Greenwich, nel Connecticut, Olivia ha frequentato le scuole più prestigiose, a partire dalla Nightingale-Bamford School.

Nel 2009 la famosissima agenzia Wilhelmina Models le offre un contratto come modella. Olivia Palermo ottiene la cover di Elle Messico e compare in magazine come Marie Claire UK, Tatler, ASOS Magazine.

Eletta nel 2010 da ASOS “nuova regina dello street style”, è stata testimonial Hogan e ora è il volto di Max & co. per l’autunno/inverno 2015-2016. Inoltre ha posato per Mango nella campagna autunno/inverno 2010, in compagnia del suo attuale marito, Johannes Huebl. Nello stesso anno ha lanciato una linea di gioielli insieme a Roberta Freymann ed è diventata testimonial di Carrera y Carrera.

L’anno seguente, nel 2011, il celebre brand Stuart Weitzman le chiede di disegnare una linea di scarpe per beneficenza. Inoltre diviene guest editor per Paperlime.com e partecipa in qualità di giudice alla nona stagione di Project Runway.

image
Icona di stile e it girl, Olivia Palermo è nata a Greenwich il 28 febbraio 1986
image
Olivia Palermo per Cosmopolitan Portogallo, gennaio 2015

image
In posa per Cosmopolitan Messico


Nell’ottobre 2011 lancia il suo sito (www.oliviapalermo.com), in cui documenta i suoi viaggi e i suoi fantastici outfit: avviene così la consacrazione dello stile di Olivia Palermo. Eletta nel 2012 dal New York Post la meglio vestita della Grande Mela, ha al suo attivo diverse partnership con siti di e-commerce. Attualmente scrive per Vogue UK la sua rubrica personale, dall’esauriente titolo “Today I’m wearing”. Soprannominata “la ragazza dal guardaroba perfetto”, il suo stile conquista in modo garbato e sofisticato.

image
Un’immagine simbolo dello stile di Olivia Palermo
image
Origini italiane, la Palermo è l’icona di stile più seguita

image
Maxi gonne, frange: Olivia Palermo predilige i look bohémien


Dallo stile iperfemminile, Olivia è la tipica ragazza americana dell’Upper East Side. Classe da vendere, la sua corporatura minuta (non arriva al metro e settanta) le permette di indossare qualsiasi capo al top. Viso dall’eleganza antica, lo stile di Olivia Palermo è invece pienamente contemporaneo. Abiti lunghi, che tradiscono una predilezione per il mood boho-chic. Gonne maxi, indossate con ballerine e camicie in seta. Grande femminilità nella predilezione per minigonne, Olivia Palermo mantiene sempre un’allure perfetta.

image
Durante la fashion week di New York, settembre 2014
image
Alla sfilata di Burberry, Londra, settembre 2014
image
Fashion blogger, attrice e modella, Olivia Palermo è contesa come testimonial dai brand più famosi
image
Poncho Burberry personalizzato e cuissardes
image
Mood boho-chic per la maxi gonna indossata su ballerine pitonate e camicia in seta

image
In maxi dress Mango, Brand di cui la blogger è stata testimonial nel 2010


Suggestioni Seventies nei maxi abiti boho-chic, come quello di Mango, brand per cui Olivia è stata testimonial. Stampe jacquard o paisley anche nei suoi outfit Burberry. Svettanti le sue gambe in minigonna e cuissardes indossati sotto il poncho Burberry con le iniziali personalizzate.

Considerata una dea della moda, contesa dalle maison e dai magazine, Olivia Palermo è la prova vivente di quanto la classe sia evergreen. Mai sopra le righe, la sua eleganza sempre discreta non sbaglia un colpo.

image
Camicia e maxi gonna a stampa foulard
image
In giro per New York in mini abito a stampa paisley
image
Giacca da biker e maxi gonna a balze
image
Total look in denim
image
Olivia Palermo in Mango

image
Salopette declinata in modalità chic per l’icona di stile



Potrebbe interessarti anche:
Lo stile di Alexa Chung

Venezia 2015- In Laguna sbarca il glamour

E’ iniziata la 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’evento più glamour della Laguna ospita divi di Hollywood ed attori italiani. Grande successo per la madrina scelta per la kermesse di quest’anno, la top model e attrice italo-egiziana Elisa Sednaoui, che ha brillato durante il red carpet avvolta in un sontuoso abito Armani Privé e gioielli Buccellati.

La sfilata sul fatidico tappeto rosso non ha deluso le aspettative dei curiosi in fatto di look. Tripudio di Valentino, che si conferma la maison più richiesta dalle dive: hanno scelto di vestire Valentino Kasia Smutniak e Franca Sozzani. Giochi di balze in voile e romantiche fantasie floreali miste ad arabeschi per la Smutniak, che appariva quasi eterea in uno dei look più raffinati tra quelli che hanno sfilato sul red carpet. Dieci e lode.

Franca Sozzani ha scelto invece un lungo abito Valentino con stampe di suggestione azteca: mood boho-chic con accenni etnici per la direttrice di Vogue Italia, che anche stavolta non sbaglia un colpo.

Elisa-Sednaoui-Giorgio-Armani-Privè-682x1024
Elisa Sednaoui in Giorgio Armani Privé e gioielli Buccellati
smutniak
Kasia Smutniak in Valentino

sozzanivenezia
Anche Franca Sozzani sceglie Valentino


Principesca la mise adottata da Diane Kruger, firmata Prada: l’attrice ha calcato il red carpet in un candido abito con strascico impreziosito da decorazioni gioiello, da vera diva.

Grande successo anche per Philosophy di Lorenzo Serafini, brand scelto dalla bellissima top model brasiliana nonché angelo di Victoria’s Secret Alessandra Ambrosio e dalla cantante italo-marocchina Malika Ayane.

dianekruger
Diane Kruger in Prada
ambrosio
Alessandra Ambrosio in Philosophy by Alberto Serafini e gioielli Pasquale Bruni

malika-ayane-venezia-red-carpet-getty-800x599
Malika Ayane in Philosophy by Lorenzo Serafini


La Ambrosio ha scelto un lungo abito bianco per evidenziare l’abbronzatura carioca. Pizzo bianco e cut-out ad esaltare il fisico tonico, per un look romantico. Hanno completato l’outfit i gioielli firmati Pasquale Bruni. Più aggressiva Malika Ayane: se la scollatura castigata conferiva un tocco romantico al lungo abito nero, le tasche in contrasto cromatico donano all’outfit quel tocco rock che ben si addice alla personalità della cantante.

cicogna
Fiammetta Cicogna in Alberta Ferretti
courau
Clotilde Courau in Alberta Ferretti
kinski
Nastassja Kinski in Alberta Ferretti

bankssss
La giurata Elizabeth Banks in Dolce & Gabbana


Botticelliana Fiammetta Cicogna, che ha brillato in un lungo abito firmato Alberta Ferretti dalle decorazioni ispirate allo stile Liberty e all’Art Nouveau. Un capo dal grande impatto visivo e dallo stile unico, grazie al quale Fiammetta Cicogna è stata una delle più eleganti in assoluto.

Alberta Ferretti ha vestito anche Nastassja Kinski e Clotilde Coureau . La Kinski -resasi protagonista di una mini rissa con un giornalista, a cui avrebbe tirato addosso un bicchiere di vino- ha scelto un abito rosso che accentuava il suo fisico morbido. Clotilde Courau appariva invece più austera in un abito nero della collezione A/I 2015-2016.

Ha scelto invece Dolce & Gabbana l’attrice Elizabeth Banks, a Venezia in qualità di giurata. Per lei sul red carpet un lungo abito bianco profilato di pietre preziose.