Caleidoscopici grafismi otpical caratterizzano la collezione haute couture primavera/estate 2017 di Nino Lettieri, che ha sfilato nell’ambito di Altaroma: lo stilista campano si diletta con lunghi abiti da cocktail e da sera in un tripudio di stampe geometriche nei toni del black & white. Il défilé, che ha avuto luogo nella prestigiosa location del Westin Excelsior Hotel di via Veneto, ha visto sfilare in passerella circa 40 outfit nei toni del bianco e nero, eccezion fatta per due caftani in rosso corallo e giallo. La collezione, intitolata “Geometria”, ha visto una prevalenza di abiti fluidi, tra sovrapposizioni di leggiadri chiffon, organze preziose e satin tessuti dagli antichi telai risalenti al 1700 della storica azienda Gustavo De Negri: largo a virtuosismi grafici, tra righe, pois e figure geometriche. Ad impreziosire i capi dettagli in tulle, sete plissé e reti in macramè. I lunghi abiti fluidi e le tute sono stati indossati dalle mannequin con soprabiti in broccato di seta e cotone impreziositi da paillettes. Lo stilista si lascia affascinare dalle figure geometriche che sin da ragazzino amava scarabocchiare sui quaderni di scuola: suggestioni evergreen che ispirano al couturier partenopeo una collezione iconica, che incarna perfettamente l’estetica della maison. Poesia e charme timeless si uniscono a stampe caleidoscopiche in un gioco di righe, quadrati e rettangoli. Pietre preziose e delicate piume impreziosiscono i lunghi abiti da sera. La sposa chiude come di consueto la sfilata: moderna e avanguardistica la mise scelta, un caftano in candido bianco in organza sovrapposta a leggeri veli in chiffon impreziosito da ricami e paillettes. Le calzature scelte sono le più classiche décolleté a punta con cinturino al tallone, declinate in materiali come camoscio e vitello. La clutch è realizzata dai maestri artigiani napoletani Albano, mentre i bijoux, in agata ed onice, sono firmati da Albaserena.