Tendenze moda primavera/estate 2017: leather

Se fino ad oggi avevate sempre pensato che all’arrivo della bella stagione fosse necessario tirare fuori abitini in cotone, materiale prediletto per affrontare al meglio l’afa estiva, dovrete ricredervi: tra le tendenze moda per la primavera/estate 2017 è la pelle a dominare, declinata su chemisier e sahariane dall’allure urban, ma anche per top, gonne e pantaloni. Effetto vinile e charme timeless per capi in cui dominano colori accesi che riflettono la luce e rimandano bagliori iridescenti: la pelle è in assoluto il nuovo must have, perfetta per apparire chic anche durante la stagione estiva. Suggestioni leather attraversano le settimane della moda e non c’è stilista che non abbia fatto propria questa tendenza, adattandola al proprio stile: da Bottega Veneta la pelle è protagonista assoluta, in una collezione intrisa di sapienti note luxury. Largo a gonne a ruota e sahariane in pelle declinate in colori fluo. Black dal mood aggressive sulla passerella di Dior, Olivier Theyskens e Alexander McQueen, per minigonne hot e canotte. Sofisticata e chic la donna Salvatore Ferragamo sfoggia chemisier e sovrapposizioni in cui la pelle gioca un ruolo decisivo, conferendo ad ogni look un’aria effortlessy-chic ed originale; candido bianco e frange in pelle da Hermes, mentre il corto domina sulla passerella di Fendi e Jil Sander, che non lesina in spalle oversize per tuniche dalla forte presenza scenografica. Note coloniali attraversano la passerella di Simonetta Ravizza, che usa la pelle per shorts e giacche da esploratrice contemporanea. Sensuale rosso per Jeremy Scott, che non lesina in suggestioni Eighties; torna infine anche il rosso Valentino, declinato però in chiave eterea, per maxi dress in pelle all over dal retrogusto strong.

I migliori look di Chiara Ferragni

Regina indiscussa delle fashion blogger e capostipite del fenomeno stesso dei blog, icona di stile contemporanea ed influencer di fama internazionale, Chiara Ferragni è in assoluto la it girl più seguita ed imitata. Protagonista del fashion biz, che è riuscita a dominare grazie a notevoli doti di businesswoman, la bella Chiara è diventata presenza fissa non solo delle fashion week, ma anche dei tabloid: la sua storia d’amore con Fedez è infatti uno dei temi più dibattuti nelle riviste dedicate alla cronaca rosa.

La cremonese Ferragni, diventata anche ambasciatrice Pantene e volto televisivo, è da anni la più acclamata nei front row delle sfilate: lei che la moda la detta, grazie ad un gusto eclettico nel mixare i capi, ha vestito recentemente anche i panni di professore, in una lectio magistralis tenuta nel prestigioso Ateneo di Harvard. Chiara Ferragni sembra avere avuto tutto dalla vita: non ancora trentenne, la bionda blogger vanta un curriculum di tutto rispetto che l’ha portata ad affermarsi in pochissimi anni come uno dei volti più influenti della moda.

Considerata una delle donne più eleganti del mondo, il suo stile è copiatissimo dalle teenager e dalle fashioniste di ogni parte del mondo: la blogger, seguita da milioni di persone sui principali social network, è riuscita da sola a creare un impero: The Blonde Salad è il suo blog, grazie al quale Chiara ha ottenuto la fama mondiale. Da allora l’it girl non si è più fermata: tantissime le cover che la ritraggono, innumerevoli le interviste rilasciate alle riviste patinate, molteplici i contratti firmati. Tutti la cercano, tutti la vogliono e tutti vorrebbero copiare il suo stile.

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Chiara Ferragni è nata a Cremona il 7 maggio 1987



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Eclettica e romantica, poliedrica e spumeggiante, Chiara Ferragni ha sdoganato uno stile divenuto iconico: sempre impeccabile, qualsiasi mise indossi, la blogger italiana adora variare, tra innumerevoli ispirazioni che spesso anticipano quelli che poi diverranno i must have di stagione. Altezza svettante e fisico esile, l’influencer può davvero permettersi ogni capo, alternando il focus sulle lunghe gambe da fenicottero o sulla schiena e sul décolléte: nel suo guardaroba largo a capi coloratissimi e stampe patchwork, in un crogiolo di suggestioni. Tra jumpsuit e note denim, Chiara Ferragni ha un debole per i maxi fur coat, meglio se impreziositi da dettagli mix & match. Splendida anche in pantaloni skinny e capi monocromatici, la blogger non lesina in inusitati coup de theatre, per un’eleganza fortemente personale, che riflette il suo stato d’animo. Playful ed ironica, Chiara alterna minigonne e minidress dal piglio bon ton, declinati in balze e rouches, a gonne pencil dalle suggestioni lady like. Paillettes e nude look ad alto tasso erotico sono i dettagli prediletti per la sera, mentre per il giorno la blogger predilige shift dress che scoprono le gambe e cappelli di ispirazione Seventies. Note boho-chic si alternano sapientemente ad eleganza timeless, per uno stile che è entrato nel mito.

Tendenze moda primavera/estate 2017: check

Un po’ provenzale e un po’ rétro, in bilico tra note country e suggestioni che profumano di antico, il check è tra le tendenze moda per la primavera/estate 2017. La moda per la prossima stagione primaverile predilige pattern dal fascino evergreen, come il tartan, rivisitato in chiave contemporanea, o il quadretti vichy, per note bucoliche di ispirazione Fifties. Tanti i designer che hanno abbracciato il nuovo trend, nelle loro collezioni, a partire da Blumarine, che propone lunghi abiti romantici in rosa baby impreziosito da quadretti vichy, con gonne a sirena e rouches all over. Una musa dal fascino provenzale quella immaginata da Anna Molinari, che sfoggia chemisier con balze e cestino portavimini, perfetto per un picnic nell’erba. Check all over anche sulla passerella di Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood: se, come si sa, il check è di casa in Inghilterra, qui viene sapientemente smitizzato e rivisitato su giacche e pantaloni che strizzano l’occhio alla contemporaneità. Check in chiave 3D anche da Chanel, per effetti digitalizzati che costituiscono un interessante esempio di mix tra passato e futuro; tradizionale ed iconico il tartan visto invece da Comme des Garçons, in una sfilata dal forte impatto scenografico. Rouches e balze e check coloratissimo per Daizy Shely, mentre Daks accosta la stampa a capi dal sapore etnico, per inedite suggestioni coloniali. Check e proporzioni oversize in passerella da Delpozo, mentre da Gabriele Colangelo sfilano romantici pattern declinati in nuance pastello. Futurista John Galliano per Maison Margiela, classica Mila Schon, eclettico Mulberry, che accosta camicie bon ton a chemisier con gonne bordate da rouches. Tagli originali da Preen, mentre Olivier Theyskens sembra proiettato in un futuro onirico: sobria ed accollata la sua donna, in check dai toni scuri. Infine Pringle of Scotland, da sempre amante del check, lo declina questa stagione su abiti svolazzanti ricchi di sovrapposizioni.

Milano Moda Donna: il glamour artigianale di Fendi

Glamour in chiave artigianale in passerella da Fendi: Karl Lagerfeld riporta il brand al suo Heritage originario con una collezione sofisticata e ricca di charme. Grafismi e pattern geometrici impreziosiscono pellicce e fur coat, insieme al crochet e al tricot, sdoganato in chiave invernale per trafori che creano mirabolanti giochi su maglie e top: l’autunno/inverno 2017-2018 di Fendi, protagonista della Milano Moda Donna, vede anche il revival del logo della maison appartenente al gruppo Lvmh. Un sigillo rosso marchia ogni outfit, in un tripudio di pattern originali ed inediti. Fortemente improntata alla realtà, la collezione strizza l’occhio alla contemporaneità, ripudiando fiabe e delikatessen di vario tipo: l’approccio di Lagerfeld è di tipo meramente funzionale, per una moda chic e pratica, perfetta per affrontare la metropoli con un’eleganza effortlessy. L’ispirazione deriva da un volume consultato da kaiser Karl incentrato sulla xilografia viennese, tecnica che ha ispirato molte delle lavorazioni presenti nella collezione: ricordano i pavimenti di Roma alcune delle geometrie trasfigurate sui cappotti, tra intarsi artigianali e trafori iconici che impreziosiscono pellicce e cappotti Chevron con maniche in visone, ma anche casacche e gonne. Il logo torna in veste di sigillo, a marchiare le martingale dei cappotti e la nuova it bag di stagione, la Run away, che si preannuncia già come must have indiscusso del prossimo inverno. Ogni outfit è accompagnato da cuissards aggressivi declinati in rosso fuoco. In passerella sfila una diva contemporanea incarnata da top del calibro di Kendall Jenner e Bella Hadid. Largo a pantaloni maschili, che si alternano ad abitini e tailleur in check e principe di Galles, profilati di pelliccia. Charme evergreen in una collezione che coniuga brillantemente note rétro a suggestioni contemporanee.

I migliori look di Kristina Bazan

Sensuale e statuaria, Kristina Bazan è una delle blogger più seguite e copiate. Viso da bambola e curve mozzafiato, la bellissima blogger si è imposta in pochi anni all’attenzione dei media, affermandosi come una delle personalità più influenti del fashion biz. Mirabile incarnazione dello stile europeo, la blogger svizzera vanta una partecipazione al concorso di Miss Svizzera, dove si è classificata al secondo posto, ed innumerevoli contratti come modella. La sua carriera nella moda inizia nel 2011, quando Kristina fonda Kayture.com, il suo blog di moda, che diviene in breve uno dei siti più seguiti della Svizzera. Grazie a lei Ginevra è diventata la nuova Capitale europea dello stile. Protagonista dello Street style e regina dei front row, la bella Kristina non si perde un red carpet, tra eventi glamour e festival. Immortalata su riviste del calibro di Vogue, GQ e Cosmopolitan, Kristina Bazan ha sdoganato uno stile iperfemminile e contemporaneo, sofisticato ma allo stesso tempo sexy. La bellissima blogger appare molto a suo agio con lunghi abiti da diva, tra audaci trasparenze e scollature vertiginose che ne esaltano il fisico statuario: femme fatale contemporanea, Kristina Bazan predilige fur coat e tacchi vertiginosi, ma anche bodycon dress e jeans effetto second skin, da abbinare a giacche biker in pelle. Splendida in ogni occasione, dal giorno alla sera, la prorompente blogger ama enfatizzare le curve e punta tutto sulla sua femminilità. Dopo essere stata inclusa da Forbes nella classifica dei 30 giovani under 30 più influenti al mondo nel settore Arti e Stile, Kristina Bazan ha collaborato anche con maison di lusso, come Chopard, Piaget e Cartier. Inoltre la giovane ha anche firmato un contratto con L’Oréal. Il suo stile è sofisticato ma anche audace, tra effetti nude look e curve in primo piano.

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I migliori look di Anna Dello Russo

Vulcanica ed irriverente, amatissima e venerata dai fashionisti di ogni parte del mondo, Anna Dello Russo è considerata una vera diva nel fashion system contemporaneo. La stylist italiana, nata a Bari nel 1962, è protagonista indiscussa di ogni settimana della moda: seguita da uno stuolo di paparazzi, proprio come una diva, ed immortalata in ogni foto grazie ai suoi outfit teatrali, Anna Dello Russo è sempre in prima fila nei front row delle sfilate di moda. Da sempre fanatica di capi che non passano certo inosservati, la fashion editor non lesina in audaci coup de theatre, per uno stile divenuto iconico: che si presenti sfoggiando copricapi piumati e lunghi abiti da sogno o tute decorate con pattern geometrici, il suo arrivo è sempre degno di nota. Lo stile prediletto da Anna Dello Russo, definita da Helmut Newton una “maniaca della moda”, è eccentrico e sopra le righe: banditi assolutamente dal suo guardaroba capi minimalisti, la parola d’ordine è stupire, sempre e comunque. Ironica quanto basta per non divenire mai stucchevole, Anna Dello Russo predilige capi ad alto impatto scenografico. Tra i suoi stilisti preferiti Dolce & Gabbana e Valentino, di cui ha spesso sfoggiato le creazioni. Sottile ed esile, la stylist può permettersi minigonne e minidress che ne esaltano le lunghe gambe; largo anche a tutto ciò che brilla, per capi tempestati di paillettes. Se fino ad oggi erano assolutamente bandite dal daywear, grazie ad Anna Dello Russo le paillettes diventano un must have da indossare anche in pieno giorno. Largo poi a fur coat, meglio se impreziositi da grafismi e patchwork multicolor, e colori audaci. Uno stile diventato iconico, che ha reso la stylist uno dei volti più noti del fashion biz.

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Tendenze moda primavera/estate 2017: maniche

Se pensavate che con l’avvento della bella stagione avreste dovuto dimenticarvi delle maniche, e prediligere top scollati, avete sbagliato anno: la primavera/estate 2017 si distingue infatti, tra i tanti fashion trend, per i capi caratterizzati da maniche esasperate. Largo a volumi scultorei e teatrali, per maniche strutturate, da indossare in ogni momento della giornata: che si tratti di una semplice camicia o di una giacca, ma anche di un giubbotto biker o di un vestito da sera, la moda parla chiaro e predilige maniche a sbuffo oversize, dal grande impatto scenografico. Le abbiamo viste praticamente ovunque, protagoniste indiscusse delle collezioni moda PE2017: Antonio Berardi propone giacche kimono con maniche ampie e strutturate impreziosite da rouches, mentre da Burberry sfilano cappotti vestaglia con maniche morbide. A sdoganare la tendenza che concentra il focus sulle maniche è stata la collezione DSquared2: i gemelli canadesi Dean & Dan Caten si sono infatti sbizzarriti con una collezione in cui le maniche sono protagoniste indiscusse. Realizzate in pattern diversi rispetto all’outfit cui sono abbinate, le maniche brillano declinate in satin prezioso in rosa baby o giallo, o ancora impreziosite in pattern vibranti come l’animalier. Morbide maniche a sbuffo da Salvatore Ferragamo, mentre da Giambattista Valli sfilano capi dalle maniche strutturate, ancora imbastite oppure morbide, ad accompagnare la silhouette senza forzature. Da Jacquemus, protagonista della fashion week parigina, maniche oversize omaggiano gli Eighties, in una collezione iconica. Spalle oversize e maniche lunghissime sfilano da Jil Sander. Da Mugler le maniche oversize impreziosiscono giacche glitterate; Marco De Vincenzo propone inedite suggestioni rococò, per maniche settecentesche, a contrasto con capi dall’appeal futurista. Rouches e balze sono state avvistate anche da Preen, in un tripudio di candido bianco. Saint Laurent smitizza le maniche a sbuffo per capi in pelle dal mood aggressive, tra trasparenze audaci e suggestioni biker. Note orientali e sartorialità in passerella da Stella McCartney.

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Tendenze moda primavera/estate 2017: righe

Da sempre tra i fashion trend primaverili più amati, le righe sono protagoniste indiscusse anche della primavera/estate 2017. Declinate in ogni colore, impreziosiscono abiti, accessori, capispalla, in un caleidoscopio di nuance vitaminiche, per affrontare con brio il caldo estivo. Tantissimi sono gli stilisti che hanno proposto capi a righe nelle loro collezioni, a partire da Akris, che ha portato sulla passerella tute a righe, da indossare con maxi trench, o ancora chemisier in seta, perfette per trovare riparo dall’afa estiva. Righe protagoniste anche sulla passerella di Anteprima e di Arthur Arbesser, che sforna una collezione vitaminica in cui le righe verticali dominano. Mirabolanti giochi cromatici per righe multicolor in passerella da Etro, che unisce alla consueta stampa foulard anche pattern a righe, per capi sofisticati e chic. Righe in versione micro hanno caratterizzato anche le collezioni di Balenciaga ed Eudon Choi. Francesco Scognamiglio propone abiti ricamati con romantiche rouches e declinati a righe bianche e azzurre, nuance perfetta per la stagione estiva. Nuovo gessato protagonista assoluto della sfilata Lanvin, per capi dalle suggestioni mannish impreziositi però da camelie: sfila uno smoking pensato per lei, che attinge molto al guardaroba maschile. Trionfo di cotone e minidress impalpabili da Lucio Vanotti e Maryling, mentre Monse propone un inedito patchwork rigato, che accosta pattern eterogenei. Righe e giochi cromatici effetto trompe l’oeil in passerella da Nina Ricci, mentre da Mulberry sfilano tailleur gessati dal sapore classico, stemperati però da sapienti note ironiche. Righe multicolor e proporzioni over in passerella da Ports 1961, per abitini e maxi tuniche. Da Sacai ancora full immersion nelle righe, per colori accesi e tessuti leggeri. Da Ermanno Scervino le righe assumono una connotazione romantica, in bilico tra note ladylike e suggestioni infantili, per jumpsuit delicate impreziosite da fiocchi bon ton. Giochi di trasparenze e lunghe gonne svolazzanti a righe black & white in passerella da Roccobarocco, per inediti giochi cromatici. Da Sportmax le righe ricordano quasi delle lische di pesce, per grafismi originali dal grande impatto scenografico. Sonia Rikyel infine, da sempre amante dei capi a righe, propone maxi prendisole declinati nei toni del sabbia e del blu, da indossare con la più classica delle borse in paglia. Ed è subito estate.

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Tendenze autunno/inverno 2017-2018: scarpe

Le sfilate delle collezioni autunno/inverno 2017-2018, appena conclusesi, hanno messo in luce i fashion trend per la prossima stagione invernale: occhi puntati non solo sui capi ma anche sulle scarpe, da sempre considerate il punto forte del guardaroba femminile. Preparatevi perché il prossimo autunno/inverno vede davvero innumerevoli proposte di modelli ricchi di colore, brio e femminilità. Dalla più classica décolleté agli stivaletti, dalle flats alle zeppe, ogni stilista ha proposto un caleidoscopio di idee, tutte da copiare. Aalto gioca con tinte bicolor e grafismi, per stivaletti in vernice e mocassini. Cuissards che ricordano una calzamaglia in passerella da Ann Demeulemeester, in una collezione ricca di charme in linea con lo stile del brand. Cuissards super sexy e tronchetti da femme fatale in passerella da Balmain, mentre Anrealage crea inediti tacchi scultura. Maxi tacchi dalle note rétro in passerella da Dries Van Noten, tra tacchi scultura e colori neutri, mentre raffinatezza timeless pervade i mocassini di Chloé, come anche le flat con cinturino in caviglia, dalle note ladylike. Sabot in pelle nera da Guy Laroche, mentre Isabel Marant sdogana il calzino nero da indossare con open toe iperfemminile, con tanto di fiocco. Paillettes all over impreziosiscono altri modelli che hanno calcato la passerella, mentre medaglioni glitterati fanno capolino ai piedi della donna Jacquemus. Bianco candido in passerella da Jil Sander, mentre Alexis Mabille predilige stivali bassi in gold. Pelliccia da Lemaire e fiori da Lanvin, che rispolvera le calze a rete. Maison Margiela ama sperimentare, tra inediti stivali in pitone declinati in bizzarre forme e modelli, per un sincretismo stilistico che unisce lo stivale al tacchetto da decollete. Ardita sperimentazione anche da Marni, mentre Manish Arora decora con simbolismi esoterici scarpe dal mood fiabesco. Classicità da Missoni, mentre Marras reinterpreta il mocassino in chiave personalizzata. Fiori e festoni natalizi fanno capolino dalle scarpe della donna MSGM, mentre Saint Laurent propone stivali glitterati dalle suggestioni glam. Flat predilette da Rochas, Simonetta Ravizza, Stella Jean e Ricostru. Semplicità e raffinatezza evergreen negli stivali di Trussardi, grinta da Versace.

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Tendenze moda primavera/estate 2017: coloniale

Atmosfere esotiche ed echi coloniali attraversano le passerelle delle collezioni Primavera/Estate 2017: la sahariana diviene capo passepartout della stagione estiva, insieme a lunghi caftani e pashmine. Un tuffo nel deserto, tra oasi millenarie e suggestioni tribali, per una moda che si tinge di note bohémien declinate in chiave chic. Tantissimi gli stilisti che cavalcano l’onda, proponendo capi di ispirazione coloniale: la sahariana diviene protagonista indiscussa della collezione di Altuzarra, che la reinterpreta in chiave contemporanea attraverso inedite decorazioni borchiate. Una turista eccentrica calca la passerella di Antonio Marras, che propone inediti parka accostati a maxi dress e ciabatte. Atmosfere da riad in passerella da Balmain, per una donna che ricorda una regina tribale, sotto lunghi giochi di sete sovrapposte e casacche che ricordano le dune del deserto a partire dalla palette cromatica. Suggestiva la donna Blumarine, che ama ostentare il corpo seminudo sotto maxi gonne e crop top, col volto coperto dai raggi del sole da un cappello in paglia che profuma di antico. Tripudio di verde militare sulla passerella di Diesel Black Gold e di Kenzo, mentre da Daks sfila una regina tribale, che sfoggia lunghi caftani di un candido bianco e gioielli etnici che ricordano amuleti e monili preziosi appartenenti alle tribù di popolazioni leggendarie. Un’indomita esploratrice calca invece la passerella di Les Copains, tra sahariane e camicie morbide. Inedite note tribal anche da Simonetta Ravizza, che sforna deliziosi swimsuit in pelliccia e sahariane rivisitate in chiave metropolitana.

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(Cover: Vogue Australia, marzo 2017)

Tendenze moda primavera/estate 2017: motocross

Aggressiva e strong la donna immaginata dagli stilisti per la primavera/estate 2017: uno dei fashion trend imperanti nella prossima stagione estiva predilige infatti una full immersion nello stile motocross. Una moda per donne forti, centaure metropolitane inguainate in giacche biker e tute, perfetta uniforme per chi ama il brivido dell’alta velocità, assaporando il vento sul viso a bordo di una moto. Tanti sono i designer che hanno abbracciato questa tendenza, proponendo nelle loro collezioni suggestioni motocross, perfette per chi ama girare in motocicletta. Bottega Veneta propone tute intere in materiali techno, comode e fluide, perfette per affrontare lunghi viaggi in moto. Suggestioni motocross anche da Chanel: kaiser Karl Lagerfeld interpreta liberamente lo stesso tema, tra tute e giacchette smilze trapuntate, che mixano lo stile più iconico della maison ad inedite note biker. Giubbotti in pelle e tute da motociclista anche sulla passerella di Courrèges, per una donna grintosa che non lesina in suggestioni mannish. Grinta e tenute sporty-chic che omaggiano i centauri anche da Hoodie by Air, che porta sulle passerelle una donna agguerrita con tanto di occhiali antivento. Tripudio di pelle all over declinata però in chiave iperfemminile anche da Isabel Marant, che dona nuova dignità alla tuta da motociclista. Lacci e tessuti matelassé in passerella da J.W.Anderson; grinta allo stato puro da Louis Vuitton. Sexy e sinuosa l’amazzone di Jeremy Scott per Moschino: in passerella sfila una valchiria mozzafiato stretta in sgambatissimi body e cuissard. Il giubbino biker diviene capo passepartout di quasi tutte le collezioni, declinato in chiave più o meno aggressiva: Off-White lo accosta ad una gonna a ruota decorata con motivi optical, Philipp Plein opta per il total look con tanto di borchie all over. Paco Rabanne sceglie volumi oversize da accostare a minigonne. Maniche a sbuffo da Saint Laurent, mentre Donatella Versace porta sulle passerelle la più classica tuta da centauro, con tanto di patchwork cromatici. Bad to the bone la donna di Versus, per un mood sconsigliato ai deboli di cuore.

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(Cover: Peter Lindbergh per Vogue, 1991)