Philipp Plein ha scelto Milano Moda Uomo per la prima sfilata della sua collezione di abbigliamento sport luxury Plein Sport. Dopo aver inaugurato le prime boutique con l’insegna Plein Sport a dicembre, lo stilista tedesco ha organizzato alla Milano Fashion Week uno dei suoi famosi show che lasciano senza fiato per dimensioni e originalità. Stavolta, però, il palco-passerella era una pista di atletica: l’ideale per mettere alla prova abiti pensati per sciatori, boxeur e fitness-maniaci. Accanto ai modelli che indossavano la moda uomo e donna di questa nuova linea, infatti, si è esibito il campione mondiale di parkour Ryan Doyle, dimostrando che tute e bomber, gilet imbottiti e felpe resistono alle evoluzioni più estreme.
«Questo progetto nasce da un sogno – ha raccontato Philipp Plein sulla passerella, appena prima che iniziasse la sfilata – Mi sono chiesto quale fosse il segreto dietro ai turnover di Nike e Adidas… E la risposta è che non c’è segreto. Semplicemente, vendono active sportswear. Nonostante ciò… Non ho trovato nessuna alternativa luxury a Nike. E quindi ho deciso di colmare questo gap nel mercato creando Plein Sport». L’activewear di lusso firmato Plein è total black con vibranti accenti di colori vivaci e tonalità fluo. Fanno capolino anche fantasie fiorate sulle tute femminili e immagini di icone dello sport. Abbondano i tessuti tecnici, i più adatti alla moda uomo e donna pensata per l’attività fisica. Gli accessori accompagnano ogni look completando l’attrezzatura del perfetto sportivo: borsoni da palestra e occhiali da sci, guantoni da boxe e ovviamente tantissime sneakers. Là dove dal punto di vista del design Philipp Plein non ha dato sfogo alla fantasia, la ricerca sui materiali è accurata e guarda al futuro. Tecnologie all’avanguardia incontrano tessuti luxury per performance sportive d’alto livello. Senza dimenticare l’aspetto social: su giubbini, borsoni e gilet ci sono tasche apposite per lo smartphone, per rimanere sempre connessi.