Gucci alza i premi ai dipendenti

Gucci si appresta a riscrive la storia della moda italiana. Con Alessandro Michele, infatti, la griffe fiorentina sta rivivendo una nuova e florida stagione che ha visto prima un restyling di immagine del brand ed ora una nuova ed entusiasmante missione: premiare i dipendenti meritevoli con un incremento di quasi il 50% medio del premio variabile.

I dipendenti italiani coinvolti (tutti, ad esclusione delle figure manageriali), sono stati in tutto mille; i 1.900 euro lordi, spettanti per il raggiungimento dei risultati del 2015, sono lievitati a 2.900 euro lordi.

Prima di Gucci, nel 2009, anche l’imprenditore italiano Diego della Valle, amministratore delegato e azionista di maggioranza di Tod’s, lanciò il bonus di 1.400 euro lordi per i dipendenti delle unità produttive, per ringraziarli del  lavoro svolto.

Due anni più tardi, il gruppo Salvatore Ferragamo decise di dimostrare gratitudine a ben 3000 dipendenti ricorrendo al successo ottenuto a Piazza Affari, per premiarli. Brunello Cuccinelli, nel 2012, dimostrò un lodevole impegno nei confronti di 783 dipendenti, dividendo 5 milioni di utili; quest’anno, invece, il bonus cultura ha permesso loro di potersi dedicare alle attività culturali a carico dell’azienda.

 

 

 

Fonte immagine geniusloci-arch.it