Lapo Elkann è stato arrestato e poi rilasciato a New York: le ultime notizie sul nipote di Gianni Agnelli mettono di nuovo in imbarazzo la famiglia di imprenditori. Non è la prima volta, infatti, che l’uomo finisce in prima pagina per uno scandalo, stavolta oltreoceano. Tre giornali di New York (New York Daily News, Daily Beast e Hollywood reporter) hanno diffuso la notizia dell’arresto di Lapo Elkann per aver simulato un rapimento. I giornali americani sostengono di aver ricevuto direttamente dalla polizia le informazioni sull’arresto, il rilascio e l’accusa di falsa denuncia, che verrà formalizzata davanti a una corte il prossimo 25 gennaio.
Poco prima di partire per New York, Lapo aveva pubblicato un video in cui diceva «Vado per affari e progetti creativi. Ci vedremo presto». Secondo una prima ricostruzione dei fatti, però, i progetti dell’imprenditore si sarebbero rivelati più creativi del previsto. Dopo un festino di due giorni a Manhattan in compagnia di una escort (un trasgender, sempre secondo le fonti del New York Daily News) a base di marijuana, cocaina e fiumi di alcool, finiti i soldi Lapo Elkann avrebbe simulato un rapimento per chiedere alla famiglia altro denaro. Elkann avrebbe chiamato i familiari, fingendo di essere stato trattenuto contro la sua volontà dalla escort che gli avrebbe fatto del male se la famiglia non avesse versato diecimila dollari. Sollecitata da un rappresentante della famiglia Agnelli, la polizia avrebbe indagato sul caso scoprendo che il finto rapimento organizzato dallo stesso Lapo Elkann. Assicurata la totale responsabilità dell’imprenditore, la disavventura è finita lì per la escort mentre Lapo Elkann è stato arrestato e poi rilasciato, con una una citazione a comparire in tribunale il prossimo 25 gennaio. Interrogati dall’Ansa, i familiari non hanno voluto commentare la vicenda dell’arresto di Lapo: «Non abbiamo nulla da aggiungere né da commentare» è stata l’unica dichiarazione della famiglia Agnelli davanti all’ennesimo scandalo dell’ex enfant terrible.