Protagonista del Fuorisalone 2017 è la collaborazione tra Missoni e Jannelli&Volpi: una partnership esclusiva che ha dato vita ad un’esclusiva collezione di carte da parati e rivestimenti murali. La biancheria Missoni si incontra con il design nel progetto denominato Wallcoverings01 Missoni Home, presentato al Fuorisalone: una carta da parati esclusiva realizzata in collaborazione con Jannelli&Volpi, presentata con un’installazione speciale presso lo showroom di Missoni in via Solferino. Occhi puntati su Take it easy, scultura che vede la carta da parati riprendere l’immagine fotografica di un punto maglia, scelto ed usato esclusivamente per questa installazione e disegnato da Ottavio Missoni nell’estate del 1969. Un pezzo cult per gli amanti dello storico brand di moda, che si arricchisce ora di spunti inediti che strizzano l’occhio ad un design avanguardistico. «Si ha la sensazione di essere avvolti e catturati nel profondo della maglia. La carta da parati ha il potere di trasportarti e crea atmosfera: ti può portare altrove, anche se sei a casa», ha spiegato il direttore creativo della maison Angela Missoni. La collaborazione con Jannelli&Volpi non è tuttavia l’unico tassello dell’edizione 2017 del Fuorisalone, che vede MissoniHome collaborare anche con Richard Ginori per il vaso Bolla, che rientra in una esclusiva collezione di lampade da tavolo che sintetizzano lo stile cromatico e grafico distintivo della griffe e il design della Manifattura Ginori. Inoltre Missoni è al centro anche del 50esimo anniversario di Kartell: il brand ha scelto di festeggiare chiedendo alle firme più illustri del design e della moda, tra cui missoni, di realizzare alcuni pezzi d’autore, rielaborando l’estetica del contenitore disegnato da Anna Castelli Ferrieri. «Sono cresciuta negli anni 60 e sono sempre stata esposta al design e all’architettura. L’immagine dei Componibili Kartell è ben presente nella mia memoria: è l’unico pezzo della mia camera che mi ha seguito nei vari traslochi, dalla camera che avevo da bambina fino a quella che ho adesso, è sicuramente uno dei primi pezzi su cui si è formato il mio gusto per il design», ha commentato Angela Missoni.