La capitale del design e della moda celebra, come ogni anno, l’autunno a suo modo, con spumeggiante energia: per l’ottava edizione, porte aperte nel quadrilatero per “La Vendemmia”, evento che vede coinvolti showroom e spazi del cuore milanese dello shopping. La manifestazione, è stata organizzata da MonteNapoleone District, presieduto da Guglielmo Miani, in collaborazione con il comitato Grandi Cru d’Italia.
Nella Boutique di Jaeger-LeCoultre, si è degustato un grande classico dall’anima contemporanea: punto di equilibrio tra giovinezza e maturità, tra seduzione e carattere, tra freschezza e vinosità, il Louis Roederer che è un vino di assemblaggio ampio e strutturato, elegante ed energico, incredibilmente vibrante. La sua trama strutturata, la sua ricchezza e persistenza sono decisamente vinose. Completo, complesso, moderno e possente al tempo stesso, rimane pur sempre un grande classico.
Una visita alla Manifattura Jaeger‑LeCoultre è sempre un viaggio.
Per l’occasione nella storica boutique di Jaeger-LeCoultre è stato presente un Mastro Orologiaio, che ha potuto mostrare la perfezione dei movimenti dei grandi classici della maison, un vero privilegio per i veri appassionati di alta orologeria.
Storie e incontri si succedono in una scoperta continua. Ogni laboratorio ha i suoi suoni, la sua atmosfera, la sua anima. La passione è ovunque, in ogni dettaglio, in ogni parola pronunciata.
Una matita, un foglio di carta bianco e soprattutto la filosofia Jaeger‑LeCoultre: ecco tutto ciò di cui i designer della maison hanno bisogno per disegnare i quadranti degli orologi destinati a entrare nella leggenda. Prima vengono gli schizzi. Il loro ruolo primario è quello di delineare le idee, rivelare una funzionalità o visualizzare un nuovo concetto. Sono gli interpreti del linguaggio delle forme della Manifattura. Sempre attenti ai gusti più attuali, ma con un occhio rivolto verso il futuro, rimangono fedeli alla tradizione. È proprio questa fusione di epoche, questa alchimia tra passato, presente e futuro, che caratterizza il design di un orologio Jaeger‑LeCoultre.
Così per le strade del Quadrilatero hanno apprezzato il connubio moda-vino milanesi e turisti, un pubblico di anno in anno crescente che vede gli stessi proprietari dei più importanti marchi italiani accogliere i propri clienti nelle rispettive boutique nonché la partecipazione di molti VIP tra cui Renzo Rosso, Martina Colombari e Billy Costacurta, Oliviero e Rocco Toscani, l’avvocato Cesare Rimini, Inge Feltrinelli, Natalia Aspesi, Maria Venier.
Si Ringrazia Erminia Cutrì, Boutique Manager JLC e Roberto Balsamo
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Jaeger-LeCoultre inaugura alla Mostra di Venezia una retrospettiva fotografica
Jaeger-LeCoultre ha deciso di rendere omaggio alla propria dedizione decennale al cinema e agli artisti che hanno contribuito con originalità allo sviluppo della cinematografia moderna, con una mostra fotografica esclusiva, allestita al Lido di Venezia presso la lounge Jaeger-LeCoultre all’Hotel Excelsior, in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica che si svolgerà dal 2 al 12 settembre 2015.
La mostra, Behind the Scenes, offre una panoramica del processo creativo cinematografico di artisti molto diversi, quali Takeshi Kitano, Abbas Kiarostami, Agnès Varda, Sylvester Stallone, Mani Ratnam, Al Pacino, Spike Lee, Ettore Scola e James Franco, che hanno contribuito allo sviluppo e all’evoluzione dell’arte della cinematografia.
Ogni anno il premio Glory to the Filmmaker, viene infatti assegnato da Jaeger-LeCoultre in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Daniel Riedo, CEO di Jaeger-LeCoultre, ha evidenziato che “la Haute Horlogerie e il cinema condividono valori comuni: entrambi, infatti, ricorrono alla maestria estetica e tecnica per dare vita ai sogni e creare stupore. Jaeger-LeCoultre si avvale del talento dei suoi numerosi artigiani per realizzare segnatempo d’eccezione, proprio come accade nel mondo del cinema, dove i migliori sceneggiatori, registi, attori e tecnici lavorano insieme per produrre veri e propri capolavori cinematografici. Due mondi diversi, pervasi della stessa ingenuità creativa“.
Vincitori del premio Glory to the Filmmaker di Jaeger-LeCoultre
2007 Takeshi Kitano, Glory to the Filmmaker!
2008 Abbas Kiarostami, Shirin
2008 Agnès Varda, Les Plages d’Agnès
2009 Sylvester Stallone, I mercenari – The Expendables
2010 Mani Ratnam, Raavanan
2011 Al Pacino, Wilde Salomé
2012 Spike Lee, Bad 25
2013 Ettore Scola, Che strano chiamarsi Federico!
2014 James Franco, The Sound and the Fury