La bellezza e lo sfarzo di Palazzo Turati a Milano, si addolcisce dei colori delicati e del profumo inebriante dei tulipani.
Nell’ultimo giorno del Fuorisalone, la sede della Camera di Commercio in via Meravigli 7, incanta gli avventori della kermesse con 15 mila tulipani provenienti direttamente dall’Olanda, Paese di origine della collettiva “Masterly, The Dutch” a cura di Nicole Uniquole, che mette insieme i lavori di 125 designers, produttori e artigiani olandesi, accostati ad opere di arte fiamminga risalenti al XVII secolo.
Il passato incontra il futuro e lo fa in grande stile.
La selezione dei dipinti antichi rappresenta il fil rouge dei pezzi di design contemporaneo che sono stati esposti a Milano, al fine di far apprezzare la creatività dei talenti olandesi, figli di una storia artistica che non trova precedenti.
Il Palazzo in stile neorinascimentale costruito tra il 1873 e il 1876 da Francesco Turati, rimarrà aperto fino alle ore 20.00 di oggi, consentendo ai milanesi e non solo, di visitare l’esposizione ed ammirare le sue stanze da poco restaurate.
Un motivo in più per recarsi a Palazzo Turati ve lo diamo noi: i tulipani che decorano il cortile saranno regalati ai visitatori.
Garage Italia Customs, Fiat e Pepsi, presentano in occasione del Fuorisalone 2016, la Fiat 500 “Live for Now” che sarà esposta durante tutta la durata dell’evento, all’interno del Superstudio 13 in zona Tortona, nello spazio Mix it Up di Pepsi Cola. Inoltre, sarà protagonista, con il concludersi della Milano Design Week, di una tournée in Europa e negli Stati Uniti.
Garage Italia Customs, società fondata da Lapo Elkann, ha customizzato gli interni e la carrozzeria della nuova Fiat 500, rispettando lo stile della famosa bevanda analcolica, evidenziando i colori prediletti da Pepsi: il blu, il rosso e il bianco.
Fiat 500 “Live for Now”, si veste di una illustrazione del tutto inedita in stile “street art”: in un agglomerato urbano degno delle migliori città metropolitane, cuori pulsanti, lattine di Pepsi, palloni di calcio e skateboard si animano creando un intruglio di messaggi chiaramente decifrabili.
Anche l’interno dell’abitacolo è comprensibilmente legato a Pepsi-Cola: la verniciatura del pomello del cambio riprende le tonalità dell’azienda e i sedili, attraverso una lavorazione ad hoc, hanno ottenuto l’effetto delle bollicine in 3D, tipiche della bevanda.
Una vettura iconica, amata dai giovani e perfettamente in sintonia con il mood “Fizzy” di Pepsi.
Quella tra il colosso delle bibite Pepsi-Cola e la società di Elkann è stata una collaborazione concretizzatasi attraverso un’installazione artistica che sintetizza l’essenza dei due brand che poggia le sue basi sul divertimento e sulle emozioni, con un risultato davvero sorprendente.
Marni vi invita a scoprire la Cumbia, l’antica danza di coppia colombiana nata durante la conquista spagnola e, per l’occasione, crea ampie gonne a ruota coloratissime, indossate dalle donne durante i balli.
Ieri, durante la Milano Design Week 2016, Marni ha di fatto trasformato il suo spazio di Viale Umbria 42, in una balera: la Marni Ballhaus.
Fulcro della collezione home, pensata dalla maison italiana, è la Columbia che ha dato i nativi a questa particolare danza folkloristica. Lo spettacolo coreografico, ideato per l’occasione, si è rivelato la perfetta cornice per gli avventori della serata e per gli estimatori del brand: sedie a dondolo, tavolini, lampade, poltroncine e chaise lounge, in fili di PVC e legno, sono stati prodotti dalle mani laboriose delle donne colombiane che si sono servite dell’evento, per esprimere la loro voglia di emancipazione e il loro desiderio di libertà.
Con Marni Ballhaus, il marchio intende promulgare il suo impegno per il charity: parte della vendita verrà devoluta in beneficienza all’Associazione Vimala che si prodiga a sostegno dell’infanzia.
Dal 14 al 16 aprile 2016, ai visitatori verrà data la possibilità di imparare i passi tipici di questa danza grazie alla presenza di maestri di ballo che si esibiranno durante tutta la kermesse.
La giornata di oggi, 15 aprile 2016 sarà dedicata in particolar modo alle classi terze e quarte delle scuole elementari.
Per chi fosse interessato ad acquistare i capi creati per l’evento, il brand italiano ha messo a disposizione il suo shop online.
Le sue opere prendono forma ovunque: su murales, su tela, su abiti e perfino sulla pelle. La sua, è una creatura multitasking, spesso sognatrice, certamente vanitosa. I tratti della sua creatività sono ben riconoscibili mai sporcati da nuove contaminazioni stilistiche: sarà questa la chiave del successo di Alessandra Pulixi in arte La Fille Bertha?
Illustratrice e street artist molto apprezzata, richiesta in Italia come nel resto d’Europa, Alessandra ha di recente siglato una collaborazione con If Bags il giovane brand di accessori Made in Italy che ha realizzato, in occasione della Milano Design Week, le “Toppe d’autore”in tessuto denim, da applicare sulle borse con una pressa a caldo, sulla nuova If Bags in jeans da personalizzare nel temporary concept store in via Tortona 16, nell’ambito del Fuorisalone 2016.
Alessandra Pulixi, verrà fiancheggiata da Ale Giorgini, Johnny Cobalto, NAKI, Vaps Graphic e Yle Vinil, in una serie di performances che stupiranno gli avventori del Fuorisalone 2016.
Ad aprire la kermesse sarà proprio La Fille Bertha che oggi, 14 aprile 2016 alle ore 16:00, realizzerà un’opera di live painting su muro.
Durante la “Design Week Tortona District” Alessandra presenterà anche la sua linea di t-shirt prodotte con la tecnica della serigrafia dal titolo “Arlequin Magique” ispirata da Arlecchino e dalla sua magia.
Per conoscere le opere di Alessandra Pulixi alias La fille Bertha, clicca qui.
In un angolo di Milano, dove l’atmosfera accogliente si unisce a colori inaspettati e coinvolgenti, Tessuti Mimma Gini, in via Gian Giacomo Mora 11, offre all’interno della sua boutique, tessuti in fibra naturale e prodotti con cura artigianale. L’interior designer Barbara Frua, cura le collezioni casa che abbracciano i gusti di una sempre più vasta clientela.
Tessuti Mimma Gini, inoltre, deve il suo successo anche all’operosità di Marzio Rusconi Clerici, che realizza complementi d’arredo personalizzabili e a Stefania Sordillo e Francesca Rusconi Clerici a cui è affidata la direzione creativa della linea di abbigliamento ed accessori e la ricerca di piccoli brand a cui viene data la possibilità di promuovere il loro prodotto artigianale e di design all’interno del negozio.
In occasione dell’edizione Fuorisalone 2016, accostandosi alle 5Vie, Tessuti Mimma Gini ospita Normali Meraviglie: un progetto curato da Alessandro Guerrieri per la fondazione Sacra Famiglia che si prende cura dei disabili, fornendo loro la possibilità di integrarsi nel sociale attraverso laboratori studiati ad hoc.
Quattro sono gli artigiani/artisti che parteciperanno all’evento che ha già preso il via l’11 aprile e che terminerà il 16 c.m.
Gaetano Di Gregorio presenta il vaso Tulipiere, realizzato in terraglia bianca in colaggio (la versione scura è composta da una limited edition di 30 pezzi ed è stata acquisita da collezioni italiane e straniere tra cui l’Art Institute of Chicago) ed è alto 22 cm. La creazione di Gaetano, che si ispira ai vasi di tulipani di tradizione olandese, si caratterizza per un trattamento ruvido all’esterno e per una rifinitura a smalto con delicate decorazioni di ispirazione cinese in bianco e blu all’interno.
Sahara Design Gabriele Sagramoso, rivisita la sedia da campo del British Army, creata con l’assemblaggio di parti in tessuto e parti in legno. La collezione di Gabriele Sagramoso, si incrementa di sedie a sgabello alto e pouf.
Marzio Rusconi Clerici presenta Jellyfish Wall: la lampada in metacrilato trasparente e opalino termo formato con corpo luminante LED altezza cm 150 e diametro di 25 cm.
LES-HOTTOMANS Home Design è un brand nato ad Istanbul, dal design inconfondibile. Per la stagione primavera/estate 2016 presenta la collezione “Art de la Table” composta da piatti in ceramica con disegno ikat e piatti in ferro smaltato realizzato a mano, seguendo la tradizionale ed antica tecnica ottomana denominata Ebru.