L’evoluzione digitale di Altaroma 2021

Lo splendido palco di Cinecittà sarà il monumentale e scenografico palcoscenico per l’edizione 2021 di Altaroma in una versione completamente digitale innovativa e interattiva


Il fantastico mondo di Cinecittà diventerà nuovamente scenario di moda per l’edizione Febbraio 2021 di Altaroma, immaginate la passerella, gli abiti da sogno, nuove idee e tanta creatività tutto in un unico contenitore, la piattaforma digital inaugurata già a Settembre 2020 e che riscosse grande successo.

A differenza della precedente edizione, quella del nuovo anno sarà completamente in digitale, gli eventi dell’ultimo anno hanno toccato tutti da molto vicino, creando uno stop momentaneo che però non ha fermato la voglia di andare avanti e che porterà sulla passerella circa 90 brand emergenti, protagonisti della più alta forma di espressione dell’artigianato e della sartorialità Made in Italy.

L’obiettivo di Altaroma per promuovere giovani designer, outsider e realtà indipendenti attraverso la settimana della moda, si lega e si rafforza con le altre manifestazioni di Firenze e Milano in un unico calendario continuo con il mondo del fashion italiano, grazie a una strategia di condivisione.

«Nulla ci riempie più di orgoglio quanto il fatto di essere riusciti a essere presenti – dichiara Adriano Franchi, Direttore Generale di Altaroma – garantire un’edizione completa, se pur in forma digitale, è per noi e per i nostri brand importantissimo. Abbiamo lavorato duramente in questi anni per fare sì che la Roma Fashion Week fosse parte integrante del sistema, insieme a Agenzia ICE, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e i nostri soci. Lavoriamo in sinergia con Firenze e Milano, fungendo da veicolo di promozione per tutte quelle giovani realtà indipendenti che iniziano il loro cammino nel Fashion System, e saremo qui per loro».

Rinnovando il sodalizio con l’Istituto Luce – Cinecittà, Altaroma presenterà un’edizione 2021 di grande impatto monumentale e scenografico, grazie agli Studios, simbolo indiscusso del cinema internazionale.

Attraverso la piattaforma digitale – https://digitalrunway.altaroma.it/it/ – si potrà partecipare insieme a tutti gli addetti ai lavori e a coloro che vorranno partecipare, dando così la possibilità di accesso anche a coloro che sognano il mondo luccicante delle sfilate.

Gli eventi dell’ultimo anno legati all’ emergenza sanitaria che stiamo vivendo, hanno dato vita a nuove possibilità di interazione e confronto con i designer.

Sono dodici le sfilate in programma, che vedranno tra l’altro anche i finalisti di Who is on next? 2020, tre talk – uno per ogni giornata – realizzati in collaborazione con la Business School del Sole 24 Ore, performance varie come la settima edizione di Showcase, format dedicato a giovani brand emergenti, una vetrina (seppur virtuale in questa edizione) che dà la possibilità a Buyer e stampa proveniente da ogni angolo del mondo, di scoprire nuovi talenti da far conoscere a livello nazionale e internazionale.

I brand selezionati sono settantotto, alcuni di loro già presenti nel circuito Altaroma: Delirious Eyewear, 0770, 107 Gioielli, Alessandra Balbi, Alldaylong, Amato Daniele, Annagiulia Firenze, Aru Eyewear, Asciari, Asiana, Ballerì Sorrento, Bams, Batog, Bav Tailor, BGBL – bouncing bags, Camera Creativa, Carolina Ravarini, Casa Preti, Chiara Perrot, Chitè, Dejamis, Dellamonica, Delve Artisanal jewelry art, DeRosis, EllemenTi, Eticlò, Face to face style, Ferilli Eyewear, Fili Pari, Francesca Cottone, Francesca Marchisio, Frei und apple, Frida Querida Firenze, Froy, Gaiofatto, Giulia Barela Jewelry, Gretel Z., Habanero, Id.eight, Italo Marseglia, Jajo Made in Italy, Lana Volkov, Lavinia Fuksas, Le Nine’, Les Jeux Du Marquis, Maiorano, Maison Luigi Borbone, Malìa Lab, Marco Trevisan, Maria Sapio, Massimo Melchiorri, Matt Moro, Mich Vasca, MSB Cameos, Of handmade, Officine 904, Paoli, Pomees de Claire, Rifò, Roberto di Stefano, Roberto Lucchi, Sabrina Formica, Sartoria 74, Scilé, SG 83 di Silvia Gatti, Skato’ design, Tepito, The Beatriz, Valentina Poltronieri, Valeria Vezzani, Vanessa Saroni, Verybusy, VillaTrentuno, Vitelli – Maglieria Italiana, Yarden Mitrani, Yekaterina Ivankova, Zerrobarracento, WUULS.

Non ci resta che attendere con trepidazione questa nuova edizione, che di certo resterà nella storia dell’era digitale, simbolo di continuità, innovazione e rinascita, perché niente e nessuno può fermare i sogni e la voglia di farcela!

Photo credit: Altaroma – Laura Gagliano

SPFW TRANS N42

Precedentemente chiamata San Paolo Fashion Week primavera/estate e autunno/inverno, la settimana della moda più gettonata di quest’anno in America Latina ha deciso di seguire le tendenze mondiali, è diventata SPFW TRANS N42.


La parola TRANS è stata inclusa nel nome per accentuare questo momento di transizione e trasformazione, oltre al fatto che le sfilate cominciano con il trend “vedere ora, acquista ora”, un’ altra moda delle sfilate di dare al visitatore la possibilità di acquistare allo stesso tempo alcuni dei modelli visti in passerella.


Questa edizione della SPFW TRANS N42 ha voluto anche la presenza di due mostre fotografiche, una intitolata “La costruzione dell’immagine” del designer Lino Villaventura, in collaborazione con il fotografo Miro, e la mostra “Essenza” con le fotografie di Rodrigo Bueno.


Nel 2000 la SPFW è stata la prima settimana della moda a trasmettere in diretta su internet le sue sfilate, sono 22 anni di trasformazione, è stata anche la prima settimana della moda ad adottare il modello Carbon Free, abbracciando il tema della sostenibilità.


Ora vediamo cosa hanno proposto i designers brasiliani.


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Cotton Project


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Osklen


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Osklen


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Joao Pimenta


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Joao Pimenta


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Ratier


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Ratier


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Iodice


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Iodice

Le migliori sfilate di Milano Moda Uomo: Canali

Il visibile e l’invisibile si fondono nelle equilibrate architetture della prossima collezione Autunno/Inverno 2016 Canali.


La verticalità delle lame, con rotazioni diverse, presenti in passerella hanno lasciato subito intuire il forte desiderio di cambiamento e la ricerca di svariati punti di vista voluti da Canali per la prossima stagione.
Ingannevole è l’equilibrio più di ogni cosa ed ecco come i capi all’apparenza minimalisti svelano forme che si adattano al corpo e colori industriali dal carattere deciso. Il nero, blu, il marrone e il grigio, infatti, sono illuminati dal mattone, pesca, vinaccia e senape.


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I voluminosi capispalla in lana, alpaca e velluto sono i protagonisti indiscussi, anche nella versione tartan e damiè. Una ricercatezza che non si ferma ai cappotti ma viene esaltata nell’abbottonatura degli abiti, un bottone visibile e due nascosti, corredati di grandi passanti che accompagnano le cinture.
Gli stessi tessuti sono presenti in tutti i capi della collezione, nella quale spiccano anche i giubbotti modello aviatore dove il cavallino, mischiato con la pelle, crea un interessante contrasto materico.
Geometriche come le lame sopracitate, le sciarpe ultra sottili vengono annodate come cravatte e i lunghi guanti sono sovrapposti alle maniche diventando accessorio di punta insieme ai mocassini e agli stivaletti fibbiati, agli zaini imbottiti e alle borse da viaggio oversize.


Scatti in esclusiva di Matteo Di Pippo.

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Le migliori presentazioni di Milano Moda Uomo: Tod’s

La gang intellettuale di Tod’s porta in scena la nuova collezione Autunno/Inverno.


Sono coloro che stanno dando un contributo al nostro Paese, con il proprio talento creativo e piglio imprenditoriale a portare in scena, su differenti tableau vivants, la prossima collezione Tod’s.
Nell’ultima edizione di Milano Moda Uomo lo spirito di coesione è stato vivo più che mai e innumerevoli protagonisti della contemporaneità hanno prestato il proprio volto ai brand dell’Italian Style.
Tutti fieri dei propri valori che, dal punto di vista dello stile, guidano alla ricerca dell’altissima qualità con un particolare occhio per i dettagli. Caratteristiche riconoscibili nel prodotto iconico Tod’s, il mocassino Leo Clamp, che questa volta da massima importanza al clamp ridefinendolo in nuove declinazioni.
Presso lo splendido scenario di Villa Necchi Campiglio è stato presentato anche il piumino in pelle più leggero e impalpabile al mondo. Il materiale è stato trattato da sapienti mani che hanno reso la spazzolatura vissuta grazie alla “ceratura a nero” in grado di donare al capo notevole pregio.
La visionarietà di Tod’s e dei protagonisti che l’hanno sostenuta durante la Moda Uomo hanno concretizzato, quindi, ancora una volta il connubio tra il forte know how e il design più innovativo.


Scatti in esclusiva di Matteo Di Pippo.


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