Addio a Pierre Bergé: ex socio e compagno storico di Yves Saint Laurent

Lutto nel mondo della moda: si è spento, all’età di 86 anni, il celebre imprenditore francese Pierre Bergé. Malato da anni di miopatia, si è spento nella sua residenza a Saint Rémy-de-Provence, in Francia. A darne la triste notizia è stata la stessa fondazione Pierre Bergé-Yves Saint Laurent.

Bergé, nel 1961, è stato cofondatore della rinomata Casa Yves Saint Laurent Couture. Dopo la sua chiusura, è divenuto presidente della Fondazione Pierre Bergé-Yves Saint Laurent. Oggigiorno, l’imprenditore francese viene ricordato soprattutto per la sua lunga relazione sentimentale con il socio Yves Saint Laurent. Anche dopo la sua fine, avvenuta in maniera ufficiale nel 1976, Bergé rimarrà al fianco del compagno fino alla sua morte avvenuta nel 2008 per colpa di un tumore al cervello. La sua passione per il grande couturier è durata innumerevoli anni, nonostante i vizi risaputi di YSL. In merito al suo amore folle, diceva: «Yves aveva bisogno di fare le esperienze anche estreme che si facevano nella Swinging London. A me diceva sempre che ero noioso, troppo preciso. Mi amava molto, su questo non ho mai avuto dubbi, però io non bevevo, non mi drogavo, facevo una vita molto normale».

Pierre Bergé è stato nel corso della sua vita un uomo provocatorio, amante dell’arte e della cultura. Egli stesso si autodefiniva un “artista mancato”. In occasione di un’intervista, durante la quale gli è stato domandato cosa avrebbe fatto se avesse avuto 20 anni, ha affermato: “Non lo so. Forse farei il terrorista. Poi guardo a quello che succede oggi e capisco l’inconsistenza di questa affermazione. Però ne apprezzo la provocazione. Viviamo in un’era di politically correct, termine odioso che per me rappresenta la morte dell’intelligenza. Bisogna tornare a essere radicali e a seguire le proprie convinzioni senza paure, fino in fondo”.

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In vita, si è molto battuto per la difesa dei diritti degli omosessuali, lottando sempre al fianco del compagno. Sempre durante un’intervista, egli ha dichiarato: “L’omosessualità è quello che è, non è una deviazione o una malattia. Yves aveva un po’ paura a parlare di questo, era un giovane timido venuto dall’Algeria. Ma io l’ho aiutato ad andare avanti per la sua strada. Volevo che diventasse il centro del mondo“.

ALTAROMA 2017 – PASSATO E FUTURO IN PASSERELLA

Rani Zakhem torna a sfilare sulle passerelle di AltaRoma all’insegna delloStudio 54, dei colori, dei ricami e della audacia.  La palette è una costante mutazione di colori, dal giallo al bluette, che si susseguono negli abiti in organza di seta, chiffon, tulle o raso prezioso.
La donna di Rani Zakhem è una donna coraggiosa che si mette in mostra senza mai essere volgare.


RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
RANI ZAKHEM –  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
RANI ZAKHEM –  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
RANI ZAKHEM –  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
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RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
RANI ZAKHEM –  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

RANI ZAKHEM -  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
RANI ZAKHEM –  (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino



Dopo le sfilate di alta moda autunno-inverno 2017 /2018 della Haute Couture di Parigi, Antonio Grimaldi apre le porte del suo nuovo atelier, presentando la sua collezione nella suggestiva scenografia di Palazzo Besso a Largo di Torre Argentina. la sua proposta è quella di sottolineare forme e pregi della donna.


“Vivo e lavoro a Roma, Palazzo Besso è la mia seconda casa e sono felice di festeggiare l’apertura del nuovo atelier nella Capitale. In questa città sono nato professionalmente e qui ho imparato l’arte della Couture e i segreti dell’alta moda” dichiara Antonio Grimaldi.


ANTONIO GRIMALDI - (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino
ANTONIO GRIMALDI – (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino

ANTONIO GRIMALDI - (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino
ANTONIO GRIMALDI – (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino

ANTONIO GRIMALDI - (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino
ANTONIO GRIMALDI – (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino

ANTONIO GRIMALDI - (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino
ANTONIO GRIMALDI – (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino

ANTONIO GRIMALDI - (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino
ANTONIO GRIMALDI – (ph) S. Olivieri / Luca Sorrentino



L’Accademia Koefia ha presentato una collezione realizzata dai 46 studenti del terzo anno ispirata alla “STRADA”: ai suoi stili, ai suoi ritmi e i suoi artisti circensi di Felliniana memoria. Tema dominante è il Denim che, personalizzato, ricamato, dipinto e mixato con altri materiali, crea un filo conduttore tra le storie raccontate in passerella.


I blue jeans vengono contaminati da preziosi dettagli, accostamenti di tessuti come il tulle, la seta oltre a molteplici trattamenti.
La strada narra, anche oggi, il grande circo della vita e del quotidiano, come quello di Roma: città eterna, amata e maledetta. Un racconto che parla di lei, dei suoi usi e costumi perché, in fondo si sa, tutte le strade portano a Roma.


ACCADEMIA KOEFIA - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
ACCADEMIA KOEFIA – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

ACCADEMIA KOEFIA - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
ACCADEMIA KOEFIA – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

ACCADEMIA KOEFIA - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
ACCADEMIA KOEFIA – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

ACCADEMIA KOEFIA - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
ACCADEMIA KOEFIA – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

ACCADEMIA KOEFIA - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
ACCADEMIA KOEFIA – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

ALTAROMA 2017 – NON SOLO ALTA MODA

Continuano le sfilate nella capitale…

Sylvio Giardina presenta la sua collezione autunno / inverno 2018 ispirata allo sconosciuto mondo degli insetti. I tessuti della collezione sono stati disegnatI partendo da una ispirazione geometrica Art Deco con preziosi ricami a filo. Particolare attenzione ai singoli dettagli di ogni abito che richiamavano ali di insetti immaginari, per questo capolavoro Sylvio ha saputo osare ed usare benissimo l’accostammo di tessuti e colori come il velluto, broccato, tulle e organza.


Sylvio Giardina - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Sylvio Giardina – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Sylvio Giardina - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Sylvio Giardina – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Sylvio Giardina - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Sylvio Giardina – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Sylvio Giardina - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Sylvio Giardina – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Sylvio Giardina - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Sylvio Giardina – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino



Dopo alcuni anni lontano dalle passerelle Renato Balestra fa il suo ritorno raggiante, nel suo splendido giardino del suo atelier a Roma, presentando la collezione Autunno/inverno 17/18 l’alta moda che gioca sulle trasparenze e sulla sensualità femminile, facendo sentire le donne come delle vere regine.


Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino

Renato Balestra - (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino
Renato Balestra – (ph) S. Dragone / Luca Sorrentino



Per la collezione REWIND autunno / inverno 2018 di Sabrina Persechino, è stato il movimento dell’acqua ad ispirarla, illustrando e interpretando questo fenomeno fisico sulle sue creazioni tramite colori e forme. Collezione che risalta la silhouette femminile in maniera delicata ed elegante.


Sabrina Persechino - (ph) A. Lucioni - S. Dragone / Luca Sorrentino
Sabrina Persechino – (ph) A. Lucioni – S. Dragone / Luca Sorrentino

Sabrina Persechino - (ph) A. Lucioni - S. Dragone / Luca Sorrentino
Sabrina Persechino – (ph) A. Lucioni – S. Dragone / Luca Sorrentino

Sabrina Persechino - (ph) A. Lucioni - S. Dragone / Luca Sorrentino
Sabrina Persechino – (ph) A. Lucioni – S. Dragone / Luca Sorrentino

Sabrina Persechino - (ph) A. Lucioni - S. Dragone / Luca Sorrentino
Sabrina Persechino – (ph) A. Lucioni – S. Dragone / Luca Sorrentino

Sabrina Persechino - (ph) A. Lucioni - S. Dragone / Luca Sorrentino
Sabrina Persechino – (ph) A. Lucioni – S. Dragone / Luca Sorrentino



Figlio di Antonio Marras, Efisio Rocco Marras diventato direttore creativo della linea nel 2007, lancia nello stesso anno come alternativa una collezione più accessibile alla linea del suo fondatore, I’M ISOLA MARRAS la linea contemporary della famiglia. Efisio Marras racconta: “la nuova I’M Isola Marras rappresenterà per le giovani generazioni uno spazio illimitato dove creatività e nuove idee si incontrano”.


La collezione primavera / estate è ispirata a Mathilda Lindo, l’eroina del film Lèeon di Luc Besson e ai manga di Masamune Shirow, presentando diversi pezzi contrastanti e all’avanguardia, creando un mondo dove gli ideali romantici della gioventù incontrano l’estetica punk underground.


Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

Efisio Marras - (ph) A. Luciani - G. Palma / Luca Sorrentino
Efisio Marras – (ph) A. Luciani – G. Palma / Luca Sorrentino

ALTAROMA – ALTA MODA

Dal 6 al 9 Luglio la città eterna splenderà di stile, glamour e alta moda, accogliendo non solo i brand già affermati ma anche giovani talenti, in un continuo rimando tra passato, presente, futuro.


In questi giorni saranno presentate le tendenze per le collezioni primavera / estate e autunno / inverno 2018, oltre a premiazioni e concorsi importanti. Da non sottovalutare anche la presenza del cinema, della musica e dell’arte.


Per questa edizione le proposte sono state la leggerezza e la raffinatezza abbinate a una palette di colori vivaci mescolati con quelli più tenui.


MORFOSIS ha aperto le danze, brand finalista di “who is the next? 2008”, nato dalla creatività e maestria di Alessandra Cappiello. Che ci ha portato in un mondo di abiti con colori vivaci mescolati con quelli più sobrie, per una collezione sofisticata e incisiva.
Vediamo i colori come il rosa e il blu che sfiorano gli oro, rame e argento, mentre il verde, il giallo e il viola che si sposano con le combinazioni di neri e bianchi.


Morfosis
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MORFOSIS - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MORFOSIS - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MORFOSIS - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MORFOSIS - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MORFOSIS - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MORFOSIS – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino



Torna a sfilare sulle passerelle della città eterna MOI MULTIPLE brand della designer Anna Francesca Ceccon, presentando la sua collezione primavera / estate 2018 “Plus-que-parfait”.
Una collezione vivace di effetto solare ispirata negli anni ’60 ma allo stesso tempo contemporaneo. MOI MULTIPLE propone accostamenti inediti tra arancio, pesca, cedrata, rosa e il verde tiffany con dettagli come l’argento e l’oro e pezzi che possono essere abbinati con diversi looks.


MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino

MOI MULTIPLE - (ph) S. Dragone / L. Sorrentino
MOI MULTIPLE – (ph) S. Dragone / L. Sorrentino



Per concludere la giornata è scesa in passerella la purezza, la sensualità e un’eleganza semplificata e raffinata di GRETA BOLDONI. Lo fa sovvertendo i codici stilistici, intersecando abbigliamento di ispirazione clericale e outerwear tecnico, sartorialità e sportswear, dove semplice magliette lavorate con carré in bava di nylon con effetti trasparenti e l’abito lungo diventa un capo da giorno.
Il must have della collezione sono i ricami che conferiscono un raffinato tocco etnico.
I capi sono tutti adatti per una passeggiata in città dopo il lavoro a concludere con un aperitivo con gli amici.


GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

GRETA BOLDINI - (ph) F. Fior / L. Sorrentino
GRETA BOLDINI – (ph) F. Fior / L. Sorrentino

Pourquoi me: La camicia Gioiello di Elena Montagano

“Ogni volta che qualcuno mi domanda che cosa caratterizza le mie creazioni, qual è, se esiste, l’elemento decisivo che le rende uniche e preziose, rispondo immancabilmente: i dettagli.”


Elena Montagano


Pourquoi me
Pourquoi me



L’idea di una camicia gioiello nasce dall’idea di rendere ‘prezioso’ ogni istante della giornata di una donna, che deve indossare capi che ne esaltino la bellezza e la cura di sé, distinguendola senza mai renderla inadeguata. “Gioiello” perché ogni singolo elemento che compone la camicia nasce dall’amore per il dettaglio: è percepibile la cura che viene messa dalle piccole aziende italiane che artigianalmente creano i tessuti, generati da filati naturali e con motivi esclusivi. Ogni singolo bottone, ricamo e accessorio sono frutto di ricerca del bello, generati singolarmente da mani esperte italiane.


Pourquoi me
Pourquoi me



Basti pensare, ad esempio, che alcune frange in vetro utilizzate su preziose camicie in seta sono create con minuscole perline, che sapientemente infilate a mano, creano disegni luminosi e unici; ancora, i ricami sono realizzati a mano su ciascun capo e le inevitabili diversità che presentano, riescono ad esaltarlo e valorizzarlo.
Il 2017 sarà proprio l’anno della camicia gioiello anche perchè in un momento di estrema globalizzazione, di conformismo e di appiattimento commerciale, l’eleganza si manifesta con la ricerca di ciò che è sobriamente esclusivo, privo di ostentazione ma estremamente curato.


Pourquoi me
Pourquoi me



La donna a cui si è ispirata è una donna dinamica, impegnata, indipendente ma sempre, estremamente e rigorosamente curata. Di solito la donna non ha tempo per i cambi d’abito e la sua giornata è un tour de force in cui le è richiesto di essere  sempre impeccabile, in qualunque circostanza e ad ogni genere di incontro.


“L’ho immaginata molte ore al lavoro, poi mentre corre in auto a fare la spesa o a partecipare alla lezione di yoga, mentre accompagna i figli ad equitazione e viene invitata ad un aperitivo con le amiche. Sarà sempre impeccabile, sorridente, profumata, nella sua camicia in tessuto naturale che non la tradisce mai e poi ad una festa tra amici, elegantissima, con un capo gioiello esclusivo in edizione limitata,  indossato solo da lei, ammirata e…perché no, invidiata!”Elena Montagano


Pourquoi me
Pourquoi me



Per molti, la praticità spesso non si sposa con la femminilità; la camicia pensata da Pourquoi me, invece, riesce a rendere il capo comodo per antonomasia, la camicia, la giusta cornice per un corpo seducente e femminile, poiché la sartorialità dei modelli rende la vestibilità di ciascun capo adatta alle sinuosità del corpo di una donna.


Pourquoi me
Pourquoi me



“Tutto questo e molto altro ancora, perché nulla mai è casuale ed ogni cosa è sempre il risultato straordinario di un cammino denso di momenti, persone, sguardi, sentimenti, pensieri, emozioni, sorrisi, risate, pianti, grida, fatica, gioie, ricompense, regali, frammenti piccoli e grandi di una storia che è già importante e che però è appena cominciata.”


Pourquoi me
Pourquoi me



“Questo cercare la rappresentazione dei miei sogni, e allo stesso tempo incontrare i desideri delle donne e degli uomini che personalizzeranno con il loro stile il mio, rendendolo ancor più unico, è una soddisfazione immensa.”Elena Montagano


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Paris Fashion Week 2017/18: eleganza e sensualità da Giambattista Valli

Il mood di Giambattista Valli per il prossimo A/I 2017/18 è un tributo allo stile parigino.
Una collezione ricca di pizzo, organza, velluto, chiffon e metallo; tubini con ruches e abiti con larghe balze tracciano una femminilità forte e decisa, che però non tradisce lo spirito e la tradizione che da sempre contraddistingue la maison.
Gli outfit sono un susseguirsi di eleganza, leggerezza, glamour, cappotti bianchi come nuvole, gonne strette, corsetti, gilet di lana lavorati a uncinetto, stampe floreali, a pois e ricami con frutti rossi.


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La passerella è stata calcata da modelle con ai piedi stivaletti alti con lacci in pizzo.
Giambattista Valli non ha tralasciato il lato forte della figura femminile, e in passerella è stata evidenziata da donne avvolte in leggins Nike, in tessuto tecnico, portati elegantemente con top in taffetà o box jacket sartoriale con borchie piatte in rilievo, mixando un look perfetto tra sportswear e sensualità.
Colori predominanti: rosso, rosa, bianco e nero.
Anche questa volta il designer non ha sbagliato un colpo!





Photo Credit: Vogue

Milano Moda Donna: Amato Daniele presenta la sua nuova collezione

A.D. classe 1997


Una storia che ha inizio nel cuore di Milano, all’interno della fabbrica dei celebri artigiani Leu Locati e che muove i suoi primi passi dalla tradizione e dalla sapienza di oltre cent’anni di attività nelle creazione di borse esclusive.


Un’antica tradizione portata avanti con originalità e coraggio, per dar vita nuova ai suoi modelli attraverso materiali esclusivi e lavorazioni uniche, il tutto per coronare una storia che va ben oltre alla giovane età del designer.


Amato Daniele
Amato Daniele



Rivoluzionario e stratega, come Napoleone Bonaparte, protagonista decisivo della storia europea tra il XVIII e XIX secolo, mood della sua nuova collezione A/I 2018.
Amato Daniele
Amato Daniele



L’aria che si respira è intrinseca di grandezza e lusso; un lusso accentuato ed enfatizzato dai preziosi rasi e gli straordinari velluti che compongono i pezzi della sua collezione. I colori principali sono quelli più tipicamente associati alla figura del generale francese, come il blu ed il bordeaux, che si accompagnano al cangiante tessuto notturno con sfumature che oscillano tra il nero, il silver ed il gold. Il particolarissimo velluto viene decorato con delle finissime rose, simbolo di bellezza e perfezione.


Amato Daniele
Amato Daniele



La collazione è impreziosita da ricercatissimi accessori che vengono applicati sia sulle borse che sulle calzature, rappresentando quel particolare in più che riesce a colpire oltre che ad enfatizzare ancora di più il cenno al generale francese.
Cocche decorate con strass che richiamano i colori della bandiera francese, elaborate fibbie e api dorate si fanno spazio sui pezzi della collezione; non solo un omaggio allo stemma ed al manto imperiale napoleonico che ne erano ornati, ma anche in un’accezione più ampia come simbolo di regalità e laboriosità.


Amato Daniele
Amato Daniele



Impossibile tralasciare la componente militare che trova anch’essa spazio, insieme a lusso ed eccessi, in questa collezione caleidoscopica.
E’ così che un elegante velluto trapuntato viene accompagnato da pelli dorate; e ancora mostrine impreziosite da un unico cordino realizzato attraverso l’esclusiva lavorazione di filati d’oro, vanno a completare dei pezzi unici ed audaci.


Amato Daniele
Amato Daniele



Amato Daniele si rifiuta di giocare secondo gli schemi, ed ancora una volta realizza una collezione che vuole essere un canto di vittoria per tutti coloro i quali sono pronti ad osare e ad affrontare la vita armati di determinazione e voglia di distinguersi dalla massa.


Amato Daniele
Amato Daniele



Amato Daniele
Amato Daniele



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Torna Out of Fashion, per una moda etica

Torna a gennaio 2017 Out of Fashion, corso di formazione dedicato alla moda eco-sostenibile. Un progetto ideato da Connecting Cultures in collaborazione con London College of Fashion, CNA Federmoda, CNA Milano Monza Brianza e Fondazione Gianfranco Ferré.

Il corso, giunto alla terza edizione, prevede sei masterclass relative alla sostenibilità fashion: tanti i professionisti coinvolti, designer ma anche esperti in tecnologie tessili. Una formazione che riguarda diversi campi: in primis verrà indagato il rapporto tra moda e arte e l’impatto ambientale di alcuni materiali utilizzati in ambito di moda. Out of fashion si rivolge a giovani professionisti intenzionati ad avviare una propria attività o a lanciare il proprio marchio nell’ambito della moda sostenibile.

Si discuteranno inoltre i valori etici che coinvolgono tracciabilità della filiera, responsabilità e giustizia sociale. Non mancheranno workshop su autoproduzione e Fab-Lab, sistema della moda globalizzato, l’alto artigianato e il recupero della tradizione, le innovazioni e le nuove tendenze.

out-of-fashion

Il corso si terrà da gennaio a giugno 2017 presso la Fondazione Gianfranco Ferré di Milano. Al termine dei 6 Moduli previsti seguirà un corso di pre-incubazione di impresa per la costituzione di una start-up. Tra i docenti la stilista Marina Spadafora e Rita Airaghi, direttore della Fondazione Gianfranco Ferré.

Le Beach Waves spopolano allo show di Victoria’s Secret

Grand Palais rivestito di luci rosa. Questa è stata la magica location parigina che ha ospitato l’attesissimo Victoria’s Secret Fashion Show 2016 (QUI un pezzo al riguardo).
A rendere tutto più surreale sono stati gli angeli che hanno sfilato sulla passerella. Una passerella che si è trasformata nel sogno proibito di migliaia di talentuose modelle.


finale


Una delle caratteristiche più rinomate degli angeli di Victoria’s Secret sono i capelli. Lunghi, leggermente mossi, fiabeschi. E quest’anno hanno lasciato ancora il segno. Decine di hairstylists sono stati incaricati di curare nei minimi dettagli il look delle modelle utilizzando il Beachwaver.


Questo è un ferro che avvolge delicatamente i capelli per creare le famose beach waves (onde da spiaggia) in tutta semplicità.


beachwaver


Per l’occasione, è stato lanciato l’hashtag #igotbeachwaved che caratterizza al meglio il trend. L’hashtag ha spopolato su Instagram, sia sui profili delle modelle, sia su quelli degli acconciatori.


Il Beachwaver è stato nominato Official Hair Tool of the #VSfashionshow, richiamando l’attenzione di tutti. Vediamo qualche look realizzato nel backstage!


runway




Come ricreare il look da sole? Le 3 regole fondamentali


1. Il ferro: Beachwaver o Cloud Nine Wand


ferri


Sono questi i ferri perfetti per ricreare l’amatissimo look delle modelle di Victoria’s Secret. Prendete ciocche non molto spesse e avvolgetele intorno al ferro. Dopo pochi secondi, rilasciatele.


2. Lasciare raffreddare!
Passo fondamentale per una buona piega è lasciare raffreddare completamente le ciocche prima di aprirle e renderle più naturali. Solo così manterranno la piega più a lungo.


3. Lacca: Sculp It o Create It di Kadus Professional


lacca


Ecco le alternative per il finish: per un look bagnato che vi riporti indietro all’estate, potete utilizzare qualche spruzzo della lacca Sculp It di Kadus Professional. Questa lacca senza gas ha un’altissima tenuta e dona l’effetto “mare” alle vostre beach waves.


Se, invece, ricercate un look più morbido, vaporizzare la lacca Create It di Kadus Professional. Questa lacca si asciuga in 60 secondi, permettendovi di modellare al meglio le vostre onde.

 




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Home SPA Essentials – Ricreare una SPA a casa

È domenica. Fuori piove e il tempo è grigio. In sottofondo James Bay a basso volume. Quale momento migliore per concedersi un pomeriggio di relax e coccolarsi prima dell’inizio dell’ennesima settimana frenetica?

Ecco come rigenerarsi e coccolarsi a 360 gradi con i miei Home SPA Essentials!


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Per prima cosa accendiamo una candela! Per quanto riguarda il mondo delle candele, vincitore indiscusso è Jo Malone. Dalle profumazioni che avvolgono tutta la casa al design curato, donano un tocco di lusso al vostro salotto e vi faranno sentire coccolati. Amante delle candele dalla profumazione dolce, vi consiglio Sweet Almond and Macaroon. Questa particolare linea di Jo Malone è ispirata ad una domenica pomeriggio di relax davanti al camino. Stupendo, vero?


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Un pomeriggio di relax non sarebbe tale senza un buon thé o una tisana. Ladurée Paris, maison celeberrima per i suoi “macarons”, propone una deliziosa linea di thé e tisane. La mia preferita è senza dubbio Marie Antoinette.


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Mentre il nostro thé è in infusione, coccoliamo il nostro corpo. Un buon bagno caldo è sempre stato sinonimo di relax. Per questo vi consiglio un prodotto di cui non posso più fare a meno: uno scrub salino per il corpo a base oleosa. Esfolia delicatamente la pelle e la lascia talmente idratata che vi sembrerà di aver già applicato la vostra crema corpo! Sto parlando dello scrub Sapone Marino alla profumazione di vaniglia!


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Con l’arrivo della stagione fredda, il nostro viso appare sempre molto secco, così come i capelli. Dunque, l’idratazione è fondamentale. Oltre all’alimentazione, ci sono dei prodotti che ci aiutano proprio in questo. Per quanto riguarda il nostro viso, una maschera super idratante è Le Wrap d’Eau di Qiriness. Contemporaneamente, dopo aver lavato i capelli, applico una maschera della linea Velvet Oil Treatment di Kadus Professional, di recente inserimento. Una vera chicca! Fatevi consigliare dai professionisti nei saloni Kadus Professional la maschera più adatta a voi.


Consiglio dell’hairstylist: mentre la maschera è in posa sui vostri capelli, indossate una salvietta molto calda così da coccolarvi proprio come in una SPA e far agire meglio il prodotto.


Non ci resta che sdraiarci sul divano, davanti al camino, sorseggiando il nostro infuso, mentre ascoltiamo il rumore della pioggia. Luci soffuse e un buon libro da leggere sotto le coperte. Priceless, isn’t it?






ENGLISH VERSION


Sunday. It is pouring rain outside and the weather looks dull. James Bay is playing. There is no better moment to take time for ourselves and let our hair down before another chaotic week.

Here’s how you can wholly regenerate with my Home SPA Essentials!


First of all, let’s light up a candle! As for the world of candles, Jo Malone is doubtlessly the winner. With its scents invading your whole house and its well-finished design, these candles will give your living room a luxurious vibe. Being addicted to sweet-scented candles, I can’t help mentioning Sweet Almond and Macaroon. This intriguing range of candles by Jo Malone is inspired by a relaxing Sunday afternoon in front of the fireplace. Amazing, isn’t it?


A cocooning afternoon wouldn’t be the same without a hot tea. Ladurée Paris, the french maison well-known for its “macarons”, offers a wide range of teas and infusions. The one I like the most is Marie Antoinette.


In the meantime, let’s take care of our body. Taking a hot bath is a must-have for this season! So, I highly recommend an amazing product, which I can’t live without anymore. It’s a salt-based body scrub containing oils. It exfoliates your skin leaving it super hydrated at the same time. It’ll feel like you don’t even need your body cream. I’m talking about Sapone Marino, flavor vanilla!


Cold weather is not helping our face skin and hair at all. So, hydrating your whole body is beyond important. Being on a balanced diet is fundamental, but there are some products that can help us when it comes to extra hydration. As for our face, I suggest using this super-hydrating mask by Qiriness, called Le Wrap d’Eau.
At the same time, after shampooing your hair, apply an intensive mask to give it moisture. I am currently using the Velvet Oil Treatment by Kadus Professional, which has just been released. One of those tidbits I can’t live without!
Ask for the Intensive Mask that suits your hair best at a Kadus Professional salon.


Hairstylist’s tip: after applying your Intensive Mask, wear a hot towel to pamper yourself even more and make the product work better.


Last but not least, throw yourself on the couch, in front of the fireplace, sipping your favorite tea while listening to the sound of the rain. Suffused lighting and a book to read under your fluffy blanket. Priceless, isn’t it?

 




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British Fashion Awards, c’è Riccardo Tisci, Stella McCartney e Bella Hadid

Il British Fashion Council ha stilato una classifica di 1500 personalità importanti del mondo della moda, tra queste parteciperanno alla cerimonia di premiazione Riccardo Tisci, direttore creativo di Givenchy, Stella McCartney, stilista di fama internazionale e Bella Hadid, una delle top model più volute e conosciute dal mondo anche grazie al web e ai social.


Sono nove le categorie che vedono la partecipazione di talenti non solo britannici ma anche e soprattutto internazionali.
Per quanto riguarda la Gran Bretagna, compaiono le sezioni “talento emergente” tra i quali si inserisce il brand promettente di Self Portrait, “stilista per uomo”, “stilista per donna e “miglior brand”, su scala internazionale invece “miglior dirigente”, “marchio urban di lusso”, “modella”, “stilista di accessori” e “stilista di ready to wear” nella quale compaiono i nomi riconosciuti e famosi di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci e Donatella Versace.


Già nomi in perfetta sintonia con il mondo della moda furono premiati l’anno scorso, tra questi vale la pena ricordare Tom Ford nella categoria “red carpet”, Jourdan Dunn nella categoria “modella” e Karl Lagerfeld premiato alla carriera.


Qual è allora il compito del BFC?
Così come cita il sito web: “Il British Fashion Council (BFC) è un’organizzazione senza fini di lucro che propone di favorire gli interessi del settore della moda britannica e delle sue imprese di design sfruttando la condivisione collettiva della conoscenza, l’esperienza e le risorse del settore“.
Nata a Londra nel 1983, è stata finanziata da mecenati, facoltosi del settore e da personalità politiche come il sindaco di Londra.
Cinque sono i pilastri sui quali punta il British Fashion Council, ovvero gli affari, la reputazione, l’istruzione, digitale e gli investimenti.
Il BFC mette in mostra il meglio del design di moda inglese ad un pubblico internazionale, tra cui stampa e buyer e organizza ogni anno il British Fashion Awards.


Il Fashion Awards di quest’anno, in collaborazione con Swarovski, si terrà il 5 Dicembre presso il Royal Albert Hall.
L’esito dell’Awards di quest’anno sarà quello di raccogliere fondi di beneficenza per l’Education Foundation del British Fashion Council.
Serviranno all’elaborazione di diverse borse di studio di formazione per aiutare i migliori talenti a frequentare scuole leader nel settore della moda.


fonte foto: CNN.com
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