Voltare pagina- questo lo scopo dichiarato da Giorgio Armani, che con la collezione autunno/inverno 2017-2018 di Emporio Armani punta a creare un guardaroba pensato per la donna moderna. Uno stile iconico e fortemente riconoscibile, improntato alla contemporaneità, perfetto per una donna dinamica e moderna. Re Giorgio si propone di rompere con i diktat della moda attuale, in tempi in cui ancora le persone guardano al passato per avere esempi di stile da prendere come ispirazione. Sulla passerella della Milano Moda Donna sfilano silhouette comode e linee allungate, in un alternarsi di gonne nere ricamate, maglie che inneggiano ad un’eleganza disimpegnata e tailleur pantaloni sartoriali impreziositi da trasparenze. Largo a colori vibranti, in particolare rosa, rosso e verde, pattern da cui fanno capolino cut out che ricordano i quadri di Matisse; non mancano inoltre stampe floreali a conferire un tocco di colore a giacche scure dal piglio altrimenti formale. Protagoniste le pellicce, decorate con grafismi optical in black & white, cappotti oversize e silhouette morbide. Stampe floreali fioriscono su top e gonne, pantaloni in pelle si indossano con tuniche in pizzo mentre la giacche si accorcia e si indossa con una sorta di cravatta. L’androginia, da sempre cifra stilistica per antonomasia dell’estetica di Armani, si unisce in questa collezione a silhouette decostruite e dettagli che inneggiano allo sportswear. Tripudio di colori, declinati in geometrie e grafismi optical, che si alternano al black all over. La collezione si snoda nel segno del contrasto, in un mix & match iconico che si arricchisce di suggestioni mannish. Tra blu notte predominante si fanno largo inaspettate esplosioni di rosa shocking, accanto a pois irriverenti, motivi Chevron e paillettes in PVC. Non manca un tocco classico nel Principe di Galles, che si alterna ai tessuti glitterati, in un interessante crogiolo di ispirazioni multiformi.
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Emporio Armani Swiss Made: la nuova collezione di orologi Emporio Armani
Emporio Armani Swiss Made è la nuova collezione di orologi dedicata all’uomo e alla donna concepita dal marchio Emporio Armani.
L’estetica minimalista e superba che da anni contraddistingue la maison italiana, incontra l’autorevolezza acquisita nel tempo dagli artigiani orologiai elvetici.
Una visione del bello che in questa collezione prende ispirazione dall’Art Déco a cavallo degli anni ’20-’30 del XX secolo.
Un prodotto raffinato che si distingue non solo per un’estetica elegante ma anche per l’alta qualità del suo meccanismo interno.
La collezione è stata suddivisa in tre linee: Classic, Esedra e Sport.
Classic. Acciaio placcato oro rosa per la cassa tonneau che evidenzia la naturale eleganza della madreperla del quadrante. Gli indici in diamante accentuano il lusso di questo orologio della versione femminile. Montano movimenti Ronda 1064 al quarzo e STP 5-15 automatico.
Esedra. E’ la linea più casual di Emporio Armani Swiss Made. La donna ha il privilegio di vedere gli indici contrassegnati da diamanti puri su un quadrante di madreperla. Un orologio da polso con cassa in acciaio placcato oro rosa.
La pelle saffiano nella variante di colore blu, sintetizza l’alto valore estetico che da sempre contraddistingue il marchio italiano nel mondo.
Sport. E’ la linea dedicata esclusivamente all’uomo. Due cronografi che montano movimento automatico svizzero Valjoux ed il movimento al quarzo Ronda 5050.B.
Nella prima variante, il cronografo ha una cassa in acciaio lucido o satinato placcato oro rosa, un datario ore 12 e un elegante cinturino in pelle di alligatore.
Nella seconda variante la cassa in titanio è stata abbinata ad un cinturino di caucciù. Il suo datario è ore 3.
Fonte immagine watchonista
Emporio Armani. Les jeunes filles della maison sfilano a Parigi
L’occasione è stata presa al balzo: grazie al restyling del negozio e dell’Emporio Armani Caffè di Saint-Germain (potete leggere la notizia cliccando qui), il celebre marchio italiano ha sfilato a Parigi con la collezione primavera/estate 2017.
Cambia latitudine ma lo stile, quello inconfondibile di re Giorgio Armani, rimane immutato.
In passerella sfilano graziose jeunes filles con treccine che scivolano sulla spalla e che focalizzano l’attenzione sui capi.
Volumi delicati e tessuti leggeri sono volti ad enunciare il garbo della donna Emporio Armani: “Emporio Armani ha in media dai 25 ai 35 anni ma se giovane di testa ne può avere anche sessanta. Ed ho voluto esprimere la gioia di vestire di una ragazza che non vuol scandalizzare nessuno, non vuole turbare le coscienze ma vuol vivere la moda come qualcosa che ti regala serenità” si legge nella dichiarazione di monsieur Armani riportata da quotidiano.net.
In passerella sfilano pantaloni alla zuava e shorts leggeri. Impossibile per lo stilista, non proporre la giacca, capo cult di ogni sua collezione. E’ stata declinata in varie fogge, adatta per essere indossata in ogni occasione. E’ divertente la proposta che reca un elefantino con la proboscide all’insù: un segno di portafortuna che ritroviamo, peraltro, anche sulle borse.
La palette di colori è tenue intervallata, in poche occasioni, da colori più vividi come il rosso. L’immancabile greige si accosta al malva, colore prediletto nelle ultime stagioni da Roi Giorgio. Intenso è il blu notte che reca sofisticato mistero alla collezione.
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Fonte cover Madame le Figaro
Fonte gallery vogue.com
Au revoir Milano. Emporio Armani sfilerà a Parigi
“Questa stagione, eccezionalmente, ho deciso di presentare la collezione Emporio Armani a Parigi. I restyling del negozio e dell’Emporio Armani Caffè di Saint-Germain sono stati l’occasione per ripensare il luogo e il momento dello show”.
E’ così, che Giorgio Armani, annuncia la decisione (anche se momentanea) di abbandonare la settimana della moda milanese, per approdare in quella francese.
Un ritorno, a distanza di ventotto anni, nella Paris Fashion Week, dopo la deludente esperienza parigina dove, Re Giorgio, incontrò le resistenze degli abitanti del quartiere e delle autorità competenti.
Intanto, il calendario della prossima settimana della Milano Fashion Week, non è ancora stato stilato, sintomo (forse) che una falla nel sistema si sta aprendo.
Per chi non ne avesse preso nota, durante la conferenza stampa in occasione della Moda Uomo di giugno, lo stilista espose tutta la sua amarezza nei confronti di una calendario sempre più scarno evidenziando la sua riluttanza al fatto che la sua griffe, sfilasse per ultima durante la kermesse meneghina.
E se questa decisione non fosse solo figlia del caso ma, al contrario, ci trovassimo di fronte alla fuga di Roi George verso la Ville Lumière?
Fonte cover fashiontimes.it
Emporio Armani sorprende con una collezione sportiva
Riconfermare l’identità: questo è l’obiettivo che Giorgio Armani si è imposto per la prossima collezione uomo primavera/estate 2017, del marchio Emporio Armani.
“C’è confusione nella kermesse delle collezioni maschili. E non esiste riconoscibilità. Voglio affermare la mia identità. Mai come oggi c’è bisogno di essere riconosciuti per il proprio stile. Per me è importante la non-stravaganza. Anche quando propongo il rosso, si tratta di magia più che di provocazione“, ha dichiarato il re della moda.
Depurata dagli eccessi, la collezione Emporio Armani, disegna un uomo in tutta la sua mascolinità, che veste capi garbati, non rinunciando a mettere in mostra la sua virilità.
Il rosso, diventa una macchia esplosiva sul grigio e sul blu. Pantaloni sartoriali che sfiorano la caviglia, vengono abbelliti da bretelle ed abbinati a mocassini. Le t-shirt, assecondano la fisicità dell’uomo e le camicie, accostate a giacche a pois, rinvigoriscono la naturale eleganza del maschio.
Per Armani, dunque, nessuna svolta gender e sulla questione di unire le sfilate uomo e donna (oramai prassi consolidata da alcune maison di lusso), si dice assolutamente contrario.
Fonte cover account ufficiale Armani
Emporio Armani: opulente geometrie e bon-ton in passerella a Milano
Vigorosa e decisa, fortemente unisex. La collezione autunno inverno 16-17 di Emporio Armani, esplora un universo ricco di suggestioni maschili pur mantenendo vivida una femminilità esplosiva.
Linee rigorose ed essenziali ridisegnate, in qualche occasione, da curve delicate e morbide.
Re Giorgio Armani si affida a pattern geometrici per alleggerire i capi: triangoli, quadrati e cerchi decorano i capi non solo come segno grafico, ma anche con spille singolari ed essenziali.
Short cortissimi, gonne a trapezio ed abiti mini, sono il fil rouge della collezione accostati amabilmente a lunghi pantaloni dalla linea ad anfora e maxi coats e plastron di paillettes.
Giacche asimmetriche e mono bottone, spalline arrotondate, tuxedo con ricami geometrici maglioni castigati e tailleur maschili: il bon ton Emporio Armani si rivela in tutta la sua bellezza, attraverso questi capi.
Accurata si presenta anche la palette di colori con un dolcissimo rosa baby, un purissimo bianco ed ancora un vivido verde e un nero basico.
La donna Emporio Armani, elegante e glamour, incede sicura calzando semplici Mary Jane abbinandole a maxy tracolle per il giorno e clutch essenziali, la sera.
Emporio Armani alla Milano Moda Uomo
Da via Bergognone al civico 59, Armani ha fatto il suo primo ingresso alla Milano Moda Uomo lasciando sfilare la linea Emporio Armani che per la primavera – estate 2016 parla diverse lingue e stili senza esagerazioni né stravaganze.
Le contaminazioni all’interno della sua collezione sono tipicamente urban, metropolitane, ma non si dimenticano del fascino tutto maschile fatto di abiti dal taglio lungo e regolare, tessuto pulito, toni su toni. L’uomo Emporio Armani infatti si lascia trasportare dalla ventata orientale rimanendo saldamente occidentale, ripensa alla moda classica in un’ottica moderna fondendo alcuni stili come il colletto alla coreana con le giacche insellate, indossa soprabiti lunghi alternandoli ai caban dalla vestibilità morbida e combina le t-shirt di seta con pants in nappa.
I tratti distintivi del marchio non sono stati stravolti e per la primavera – estate 2016 l’uomo Emporio Armani vivrà la sua eleganza completandola con maxi zaini in pelle, piccoli baschi abbinati a sunnies, sciarpe colorate e foulard in seta, senza dimenticare un punto saldo quale il denim e le tonalità del grigio, perla, verdone, blu, petrolio, sabbia.
(foto: milanomodauomo.it)