Palazzo Versace: il secondo complesso architettonico della casa di moda italiana, progettato sotto la direzione di Donatella Versace
Dopo l’Hotel Armani sito all’interno del Burj Al-Arab (l’edificio più grande al mondo con i suoi 321 metri di altezza), sulla costa del Dubai Creek si erge Palazzo Versace progettato sotto la direzione dalla stessa Donatella Versace.
La “Medusa” cinge la capitale araba offrendo ai suoi clienti 169 residenze private e 215 camere di cui 65 suites. Un nuovo traguardo per la maison italiana che conquista gli Emirati Arabi rendendo omaggio al Made in Italy.
La realizzazione del complesso ha visto la collaborazione Enshaa Group, in una superficie di 37.224 mq. Lusso estremo per gli arredi e gran cura nei dettagli per il Palazzo che si eleva di sontuosità con soffitti dipinti a mano, decori in oro, mosaici, marmi che portano i motivi iconici della casa italiana e l’immancabile medusa che si affianca alla greca, al Pavone, al Falco e al cavallo. Non mancano inoltre le stampe Jungle della Versace Wallpaper che vestono le pareti.
Dalle ampie finestre, una luce intesa rivela alte colonne greche e scanalate, sormontate da sfarzosi capitelli.
All’interno del nuovo complesso – che si prepara ad accogliere parte dei 20 milioni di visitatori che si attendono a Dubai durante la prossima Esposizione Universale del 2020 – il ristorante Vanitas appare come un proseguo di quest’ultimo richiamando nell’estetica, il classico palazzo all’italiana con i tradizionali affreschi e l’ampio soffitto.
Quello di Dubai è in realtà il secondo Palazzo Versace al mondo; primo di esso fu infatti inaugurato il Gold Coast in Australia e si attende l’apertura di una nuova struttura a Macao.