“Kienholz: Five Car Stud” è l’esposizione curata da Germano Celant che accoglie alcune opere realizzate da Edward Kienholz e Nancy Reddin Kienholz, tra le quali la storica installazione che dà il titolo alla mostra.
Inaugurata il 19 maggio scorso, “Kienholz: Five Car Stud” documenta il grande impatto emotivo, da incubo, che le opere dei coniugi Kienholz sono in grado di suscitare; per tale motivo, si consiglia la visione ad un pubblico adulto, perché la selezione proposta da Celant e in esposizione presso Fondazione Prada, potrebbe urtare la sensibilità altrui.
Five Car Stud è un’opera creata da Edward Kienholz tra il 1969 e il 1972 e rappresenta una scena violenta, che denuncia la brutalità ai danni dei più deboli, dei diversi.
Per quanto la creazione avesse scatenato clamore negli anni seguenti dalla sua prima esposizione, per quasi quarant’anni è rimasta dietro le quinte del panorama internazionale artistico per mano di un collezionista giapponese che ne era diventato il legittimo proprietario.
Restaurata tra il 2011 e il 2012, l’opera, ora parte di Collezione Prada, apre un’esposizione di ben 26 opere: “Ore the Ramparts We Watched, Fascinated (1959), The Death Watch (1976), Bout Round Eleven (1982) e The Twilight Home (1983); The Caddy Court (1986-87), The Merry-Go-World or Begat by Chance and The Wonder Horse Trigger (1991–1994)e Jody, Jody, Jody (1993-94) (solo per citarne alcune).
Germano Celant, ha così illustrato il lavoro dell’artista: “Kienholz non tende a sublimare le bassezze e la tragicità del vivere, le condizioni di solitudine e di trivialità, ma le usa come strumenti per far risplendere l’universo basso e popolare, dove il macilento e lo sporco, il perverso e il lurido, rappresentano una bellezza nuova e sorprendente”.
“KIENHOLZ: FIVE CAR STUD”
19 maggio – 31 dicembre 2016
Fondazione Prada
Largo Isarco 2 – Milano
Per maggiori informazioni www.fondazioneprada.org
Credits cover: Copyright Kienholz Courtesy L.A. Louver, Venice CA Foto ©Tom Vinetz 2011