Il mondo dei distillati è da sempre terra di opportunità per aumentare profitti e diversificare le entrate, e le celebrità non si sono fatte scappare l’occasione di accomunare una passione ad una interessante possibilità di investimento. Andiamo a vedere chi, tra stelle e meteore, si è lasciato coinvolgere da questo interessante settore.
George Clooney – Casa Amigos
iniziamo subito dai numeri, perché parliamo di un business da 1 miliardo di dollari quello creato nel 2013 dall’attore e dai suoi soci, l’imprenditore Rander Gerber e il promotore immobiliare Mike Meldman.
Catalogato come prodotto Premium nel mondo della Tequila, Casa Amigos si elabora con agave messicane, provenienti da Jalisco, con una tostatura di 72 ore in forni di mattoni, con un processo di distillazione di 80 ore. La distilleria produce Tequila Blanco, Añejo e Reposado, e recentemente ha aggiunto al suo portfolio prodotti un mezcal a base di agave.
Nel 2017 Diageo ha acquistato la distilleria nonostante la quota di maggioranza resti nelle mani di Clooney e dei suoi partner iniziali. Al momento della firma dell’accordo si parlava di 170.000 casse di tequila vendute.
Jay-Z – D’Usse
L’hip-hop è un mercato vivo dagli anni ’80 e Jay-z è stato il primo rapper a superare il valore netto di un miliardo di dollari classificandosi come il rapper più ricco del mondo fino al 2020.
Ha cercato la collaborazione di Bacardí per dare vita alla sua linea di cognac, prodotta in Francia, composta da:
VSOP (Very Special Old Product) distintivamente e inaspettatamente morbido, ogni assaggio rivela sentori di spezie e mandorle con sfumature di miele e frutta secca come gran finale.
Xo (Extra Old) Invecchiato un minimo di dieci anni, l’acquavite riposa in botti di rovere francese per garantire la massima complessità e profondità nel sapore. Si gusta al meglio liscio, ma può anche essere il delizioso ingrediente chiave di molti cocktail premium.
Conor McGregor – Whiskey Proper No. Twelve
Non solo le celebrità del grande schermo ma anche il campione di MMA (arti marziali miste) in due diverse categorie ha accettato la sfida e nel 2008 ha lanciato questo whisky fondando la società Eire Born Spirits in collaborazione con il suo manager Audi Attar.
Il nome è ispirato al quartiere che ha visto crescere The Notorius, Dublin 12, mentre il prodotto è un whisky irlandese a tripla distillazione, catalogato come un mix ultra morbido di grano dorato e malto unico con tocchi di vaniglia, miele e legno.
Quello di McGregor è stato un assalto lampo nel mondo delle distillerie visto che Becles, produttrice di José Cuervo, ha acquisito il marchio dopo una trattativa del valore di 130 milioni di euro.
Bob Dylan – Heaven’s Door
Dopo la vittoria di Grammy Awards e Academy Awards per la sua musica, passando alla mostra dei suoi dipinti, ecco Bob Dylan approdare alla creazione di un marchio di whisky che include un whisky di segale puro, un whisky a doppia botte e un bourbon diretto del Tennessee.
Non possiamo certo mancare di citare il cinquantenne uomo d’affari, famoso per aver creato il whisky rye “Angel’s Envy” e venduto a Bacardi per ben 123 milioni di euro, Marc Bushala. Sembrerebbe suo il merito di aver convinto la star a lanciarsi in questo progetto.
Nel 2019, dopo un investimento di 35 milioni di dollari, ha aperto le porte a Nashville (Tennessee) la nuova distilleria situata in una chiesa con più di 140 anni.
Ryan Reynolds – Aviation American Gin
Nel 2018 l’attore hollywoodiano Ryan Reynolds , noto per il suo ruolo in Deadpool, ha acquisito questo marchio che secondo lui, dopo averlo provato la prima volta, è “il miglior gin del mondo”.
Viene prodotto in piccoli lotti da 100 casse per preservarne il sapore caratteristico e la qualità ed il suo nome deriva dal cocktail di Hugo Ensslin The Aviation. Questo gin si caratterizza per avere un aroma armonioso e unico tra fiori e agrumi con una leggera nota di ginepro che completa gli altri profumi.
Puff Daddy – Vodka Ciroc
Questo rapper, cantante, coreografo e attore è entrato nel mondo dei distillati dopo aver firmato un accordo multimilionario con il distributore Diageo per essere l’immagine e partecipare alla produzione della vodka Ciroc, il primo nel suo genere a base di uve bianche francesi.
È una bevanda aromatica, potente e floreale. Ha un sapore molto diverso dal resto delle vodka perché il suo ingrediente principale è l’uva e non il mais, la segale o la patata, come al solito. Il risultato è una miscela di sapori secchi e dolci.
Si stima che l’accordo tra il rapper e il più grande commerciante di bevande alcoliche a livello mondiale, lasci all’artista un guadagno di oltre 100 milioni di dollari.
Di certo questi non sono gli unici “famosi” ad avere un ruolo nel settore dei distillati, quindi proveremo a togliere qualche altra curiosità prossimamente… perché come disse Richard Burton:
“Faccio davvero fatica a pensare il nome di un uomo interessante che non beva.”