Calendario Pirelli 2019, Albert Watson e i sogni delle donne

Dreamer” è il titolo del nuovo calendario Pirelli firmato dal fotografo scozzese Albert Watson e presentato a Milano, presso HangarBicocca .


crop


Come è possibile intuire dal titolo, l’attenzione del fotografo si sofferma sui sogni di quattro donne alle prese con le proprie vite e i loro obiettivi: Gigi Hadid, Julia Garner, Laetitia Casta e Misty Copeland.
Ognuna di esse è ritratta in stile cinematografico, in linea con la grande passione di Watson per il cinema. Si tratta di quaranta scatti in formato 16:9, sensuali, affascinanti e stracolmi di femminilità.


GIGI_HADID2_HQ-1000x600


Laetitia Casta interpreta una pittrice che fa il lavoro da cameriera, vive in un appartamento insieme al compagno (il ballerino Sergei Polunin) ma sogna un futuro in grande, come una brava e famosa artista.


cal2019_shots_laetitia_03


Julia Garner interpreta, invece, una giovane fotografa appassionata di botanica. La modella Gigi Hadid è una donna ricca appena separata dal marito che soffre la solitudine e che trova nell’ amico e stilista Alexander Wang, che le restituisce fiducia nel futuro. Misty Danielle Copeland incarna più di tutte l’intento del calendario: quando a 13 anni si affaccia al mondo della danza classica, le dicono che il suo corpo non è adatto.


cal2019_shots_misty_01


Watson ci restituisce, così, una visione positiva delle donne di oggi e sprona a non abbandonare mai i propri sogni, nonostante gli ostacoli che quotidianamente incontriamo o con i quali ci scontriamo.


cal2019_shots_misty_04


http://pirellicalendar.pirelli.com/it/selected-shots

MILANO FASHION WEEK 2015

MILANO FASHION WEEK 2015


MILANO MODA DONNA 23-28 SETTEMBRE 2015

L’edizione di Milano Moda Donna in programma dal 23 al 28 settembre 2015 prevede 70 sfilate in calendario con le novità di Damir Doma e Daizy Shely, oltre alla conferma di Arthur Arbesser e Vivetta, marchi emergenti che hanno esordito nelle ultime stagioni. Al prestigio del calendario contribuiscono tre importanti debutti: Peter Dundas per Roberto Cavalli, Massimo Giorgetti per Emilio Pucci e Arthur Arbesser per Iceberg.
Completano il calendario 105 presentazioni e 26 eventi.

Il nuovo Fashion Hub di Milano Moda Donna sarà situato presso l’UniCredit Pavilion di Piazza Gae Aulenti, nell’affascinante edificio progettato da Michele De Lucchi. Piazza Gae Aulenti è inoltre la cornice di Panorama, la suggestiva videoinstallazione che celebra la bellezza italiana nata dalla collaborazione tra Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia ICE, SIMEST, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Fondazione Altagamma, Camera Nazionale della Moda Italiana, Salone del Mobile Milano, con il patrocinio di Expo Milano 2015 e in collaborazione con Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

In occasione di Milano Moda Donna inaugura all’interno del Fashion Hub la prima edizione del Fashion Hub Market, il nuovo progetto di CNMI a sostegno di nuovi brand di abbigliamento ed accessori italiani ed internazionali. Ai 17 marchi selezionati, che potranno presentare per la prima volta durante la fashion week le loro collezioni a stampa e buyer, CNMI offre un’occasione di visibilità ma soprattutto di networking e business.

Allegato10

 

In prossimità del Fashion Hub si trova The Mall, che contiene un’ampia sala sfilata ed uno spazio presentazioni, gestiti da CNMI. Rimane confermata anche la location della Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, concessa dal Comune di Milano al fine valorizzare e promuovere i giovani designer.

Camera Nazionale della Moda Italiana patrocina inoltre le mostre “Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1956 – 1968” curata Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi e “Missoni, L’arte, il colore“, curata da Luciano Caramel, Luca Missoni ed Emma Zanella, dando la possibilità agli ospiti internazionali di prenotare delle visite guidate.

“Il rinnovato programma di Milano Moda Donna presenta sei giorni pieni di presentazioni e eventi che per l’economia di Milano è simbolo stesso dell’immagine della nostra città, ambasciatori nel mondo del nostro stile di vita, della nostra cultura capaci di coniugare ricerca, gusto e innovazione” , spiega l’assessore alla Moda e Design Cristina Tajani. “Con Camera della Moda e tutti gli operatori – conclude l’assessore – abbiamo rinnovato il nostro impegno a sostegno della valorizzazione dei giovani talenti e per una moda attenta ai temi dell’etica e della sostenibilità sia per quanto riguarda la qualità del prodotto sia in tutti i processi della filiera produttiva”.

Allegato11

Per questa edizione abbiamo pensato di lavorare sull’innovazione, dando spazio ai nuovi brand, non solo con sfilate, presentazioni ed eventi ma con la creazione del Fashion Hub Market, uno spazio dedicato alla presentazione dei nuovi brand i loro prodotti alla stampa e ai compratori. Abbiamo anche lavorato molto sul concetto di accoglienza, con varie iniziative, tra cui spicca la Milan Fashion Week- Survival Guide realizzata con JJ Martin, che svelerà una Milano inedita.” Commenta il Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa.

La Fashion Week milanese potrà inoltre essere seguita attraverso il sito milanomodadonna.it con video, streaming delle sfilate, fotogallery delle collezioni e attraverso uno speciale diario su instagram curato da JJ Martin . Lo streaming delle sfilate e contenuti editoriali sempre nuovi saranno trasmessi anche attraverso il megaschermo posto in Via Croce Rossa, oltre che sul grande schermo dell’Unicredit Pavilion in piazza Gae Aulenti.

 

Marilyn Monroe, spunta il calendario sexy

Il 5 agosto del 1962 si spegneva in modo tragico la diva che ha segnato in modo indelebile gli anni Cinquanta. Troppo fragile per gestire il suo sfrontato sex appeal, Marilyn Monroe è stata l’emblema della femminilità morbida e prorompente della Hollywood di quegli anni.

Segnata da un’infanzia difficile e costellata di circostanze tragiche, a partire dall’assenza della figura paterna fino all’affidamento alle case-famiglia, Marilyn, all’anagrafe Norma Jeane Baker, iniziò a lavorare come modella all’età di diciannove anni.

Posò per diversi fotografi, estasiati dalle sue curve e dal volto perfetto, fino al 1946, quando firmò il suo primo contratto cinematografico.

image
Marilyn Monroe, all’anagrafe Norma Jeane Baker, nacque a Los Angeles il primo giugno del 1926

image
Segnata da un’infanzia difficile, trascorse i suoi primi anni in diverse case-famiglia


La sua bellezza e la sua personalità, a tratti infantile e a tratti femme fatale, la innalzarono in breve nell’Olimpo del cinema.

image
Marilyn Monroe ritratta da Richard Avedon
image
Ancora uno scatto di Avedon, 1957
image
Celebre scatto di Douglas Kirkland, 1961

image
La Monroe in posa per Bert Stern pochi giorni prima della morte, in quella che è passata alla storia come “L’ultima sessione”


Oggi, a distanza di cinquantatré anni dalla sua morte, sono stati resi noti alcuni scatti inediti che la ritraggono. Una giovanissima Marilyn che posa senza veli per il fotografo Tom Kelley.

image
Marilyn senza veli per la cover di Playboy, 1953


Non ancora ventitreenne e bisognosa di denaro, la futura diva decise di posare nuda per 50 dollari. Compenso terribilmente esiguo per una futura star, ma una di quelle foto è già entrata nel mito. Sfondo di velluto rosso e posa da pin up: conosciamo perfettamente questo scatto, divenuto celebre copertina del primo numero della rivista Playboy nel 1953. Ma quello che non sapevamo finora è che quello scatto non fu il solo ma ve ne sarebbero molti altri, assolutamente inediti, che ritraggono Marilyn in pose provocanti.

image
Marilyn nel film “Come sposare un milionario” (1953)

image
Uno scatto raro della diva dalla tormentata bellezza


21 di queste foto saranno presentate al pubblico nel corso di questa estate, in una mostra itinerante che girerà l’America, grazie alla concessione di Limitate Runs. I numerosissimi fan della diva, che credevano di aver già visto tutte le sue foto, dovranno ricredersi.