“Gli anni’70, sono stati fondamentali. La guerra del Vietnam aveva dato una coscienza e una partecipazione attiva alla politica. Amavo la musica di Presley, la forza che sempre mi ha dato James Brown: vedevo e rivedevo Badlands di Terence Malick; forte è stata l’influenza di Marlon Brando, di John Ford, di Scorsese, degli scrittori prediletti come Flannery O’Connor del profondo sud. Di James M. Cain, Jim Thompson, E. Allen Ginsberg, che iniziai a leggere solo dopo che aveva paragonato alcune mie canzoni ai suoi pensieri.”
![(Foto by Frank Stefanko)](https://www.snobnonpertutti.it/wp-content/uploads/2016/07/tumblr_lbmqu88XJx1qzvd8uo1_12801.jpg)
Gli anni settanta, sono il decennio che decretano Bruce Springsteen, il boss del rock, con centinaia di concerti sold out tra Filadelfia e Phoenix. Un successo forse inaspettato per un giovane uomo di Long Branch nella Contea di Monmouth, nel New Jersey.
![NiteShirt_1_-1](https://www.snobnonpertutti.it/wp-content/uploads/2016/07/NiteShirt_1_-1.jpg)
La fama esplode solo dopo diversi tentativi di rivalsa con gli Steel Mill, gruppo musicale di cui era il frontman. Ed è proprio in questa stagione della sua vita, che il fotografo Frank Stefanko, nel 1978, inzia ad immortalarlo nei suoi scatti; immagini, che oggi, potranno essere ammirate alla Wall of Sound Gallery di Alba (Cuneo).
![Cover Album Darkness On The Edge Of Town by Frank Stefanko)](https://www.snobnonpertutti.it/wp-content/uploads/2016/07/u2place-com.jpg)
![Cover album The River by Frank Stefanko)](https://www.snobnonpertutti.it/wp-content/uploads/2016/07/music-bazaar-com.jpg)
L’esposizione, vede protagonisti ritratti di un Bruce sempre più consapevole della sua popolarità, immortalato, in varie pose, con aria spavalda; nondimeno, tali immagini, sono state utilizzate per le copertine di album come “The River” e “Darkness On The Edge Of Town.”
La mostra, che resterà aperta fino il 28 agosto prossimo, annuncia peraltro, il River Tour di Bruce Springsteen che domani, 3 luglio, approda a Milano.
Foto cover Frank Stefanko