Altaroma 2016 si è rivelata il teatro di un incontro tra culture nel fertile campo della moda e dell’arte. Tra i numerosi eventi di respiro internazionale, nell’ambasciata olandese sabato pomeriggio lo stilista Addy van den Krommenacker ha fatto sfilare i suoi abiti d’alta moda. I primi modelli erano stati presentati poco prima al sovrano dei Paesi Bassi, Re Guglielmo Alessandro, in anteprima assoluta. La collezione omaggia il 500° anniversario della morte del pittore olandese Hieronimus Bosch riproducendo le sue tele su abiti da sera in chiffon e organza, pizzo e broccato, gonne plisseé soleil e tessuti stampati. Addy van der Krommenacker ha tratto ispirazione soprattutto dal Giardino delle Delizie, forse il più grande quadro del pittore suo conterraneo, che però non si trova in Olanda. “Con le mie creazioni, intendo riportare il capolavoro a casa” ha dichiarato.
Per la sfilata di Altaroma, il designer ha scelto di suddividere la collezione in tre sezioni rifacendosi al trittico di Bosch: Foresta, Cielo e Essential. La prima parte della sfilata d’alta moda, Foresta, simboleggia la parte naturale delle donne. Dominano il colore verde e il broccato, realizzato con una nuova tecnica brevettata da van den Krommenacker insieme ai tessuti stampati. La sezione Cielo rappresenta il romanticismo femminile, interpretato da eterei abiti da sera in chiffon ed organza arricchiti con pizzo e dai colori pastello, contrapposti al rosso fuoco simbolo di passione e desiderio. Infine l’ultima parte, Essential, racchiude appunto l’essenza del genere femminile, rappresentata da colori ancora più chiari, tessuti ariosi e leggerissime trasparenze. Ad Altaroma Addy van den Krommenacker ha presentato anche tre scialli in prezioso chiffon di seta italiana legati ai tre temi della sfilata Foresta, Cielo ed Essential, già sold out in Olanda.