SNOB PARTECIPA ALLA CENA BENEFICA DELLA FONDAZIONE DE MARCHI CON UNA DONAZIONE A SUPPORTO DEI BAMBINI IN CURA NEI REPARTI PEDIATRICI DEL POLICLINICO DI MILANO
Il 17 novembre a Palazzo Mezzanotte si rinnova l’appuntamento charity della Fondazione G. e D. De Marchi ETS impegnata a supportare i bambini in cura nei reparti pediatrici del Policlinico di Milano.
I fondi raccolti serviranno a finanziare il progetto di umanizzazione della nuova pediatria, a cura dello studio d’architettura di Fabio Novembre.
La SNOB Srl partecipa alla serata benefica mettendo all’asta l’opera unica creata, appositamente per l’ultimo numero cartaceo del magazine e protagonista dell’ultima copertina, dall’artista di fama internazionale Max Papeschi.
L’opera “Le charme discret de la bombe” 2024 stampata in formato 70×100 con effetto lenticolare cambio immagine, raffigura una bomba ed una bocca, rappresenta un’arma di distruzione di massa che rispecchia a suo modo l’ipocrisia e l’indifferenza della classe borghese. Ideata unicamente per il progetto editoriale di SNOB magazine, l’opera sarà battuta all’asta durante la serata benefica.
Oltre all’opera “Le charme discret de la bombe”, la SNOB Srl dona 30 numeri da collezione, dal N.0 al N.2 dei coffee table book biannuali (in bilingue e distribuiti in Europa, Usa, Asia nei migliori bookstores selezionati).
“Siamo felici di questo gradito invito da parte di Fondazione De Marchi, non solo per la nobiltà di questo progetto di beneficienza, ma per la possibilità, nel nostro piccolo, di poter esser parte integrante di questo sviluppo. Siamo e saremo sempre a sostegno di chi è meno fortunato di noi, con tutti i mezzi possibili“. – M. Miriam De Nicolò, Founder e Direttore Responsabile di SNOB magazine.
Negli spazi di Palazzo Mezzanotte l’annuale cena di gala della Fondazione G. e D. De Marchi, avrà quest’anno un obiettivo, se possibile, ancora più ambizioso. I proventi derivanti dalla raccolta fondi saranno infatti interamente devoluti per la costruzione de «la pediatria più bella del mondo». Un progetto di umanizzazione degli spazi pediatrici del nuovo Policlinico di Milano, che saranno inaugurati nella primavera del 2025 su progetto dello studio di architettura di Fabio Novembre.
Entro la fine del 2024 inoltre, sarà ultimato il nuovo Policlinico. Un grande spazio nel cuore di Milano, firmato dagli studi Stefano Boeri Architetti e Barreca & La Varra, in cui saranno realizzati percorsi di cura dedicati e un parco sopraelevato che costituirà un grande polmone verde.
«Milano è riconosciuta in tutto il mondo come la capitale della creatività, della moda e del design. La Fondazione De Marchi, indicendo una gara tra gli studi di architettura d’eccellenza e mettendo a disposizione un milione di euro, si prepara a donare ai bambini di Milano il più bel reparto pediatrico del mondo», spiega Francesco Iandola, Direttore Esecutivo della Fondazione G. e D. De Marchi. «Un reparto che rispecchi il primato della città e testimoni il proprio amore per i bambini più bisognosi che da ogni dove si rivolgono alla struttura per avere le migliori cure».
La serata, articolata in un aperitivo e una cena placée a cura dello chef stellato Enrico Bartolini, vedrà la partecipazione di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Il post serata sarà animato dai cocktail a base del Rum Premium Brugal, a cura del Brand Ambassador Matteo Melara.
Già confermata la presenza di Mara Maionchi, Linus e Rudy Zerbi, storici sostenitori della Fondazione, che condurranno l’asta benefica resa possibile grazie alla generosità di importanti brand, case di moda, grandi chef e campioni dello sport. Oltre 100 pezzi saranno messi all’asta, mentre sarà disponibile anche una pesca benefica tra i tavoli.
Il progetto architettonico “La città dei bambini“ a cura di Novembre Studio si propone di rendere gli spazi ospedalieri esteticamente più gradevoli, creando così un ambiente accogliente per i bambini.
«Il concept alla base è l’idea di trasformare la pediatria in una città a misura dei piccoli pazienti, “La città dei bambini”. Accompagnare lungo il percorso di degenza armonizzando gli spazi, alleggerendo l’ansia e restituendo quel mondo a colori che ogni bimbo ha dentro di sé», sottolinea Fabio Novembre. «Ogni spazio dell’ospedale è stato pensato come parte di una città: le stanze dei pazienti saranno come le loro case, creando un ambiente accogliente e familiare, mentre i corridoi diventeranno i viali della città. Questo legame con Milano è reso ancora più evidente grazie a un progetto grafico che arricchirà le pareti con illustrazioni pensate per le diverse età che popoleranno la pediatria, raccontando la vita urbana».
Ciascun ambiente è stato studiato per eliminare la sensazione di lontananza e avvicinare i bambini ai luoghi che vivono, come se si ritrovassero nel loro quartiere. Una casa lontano da casa tra piazze, skatepark, corridoi come viali decorati e un giardino pensile che diventerà uno zoo immaginario. Anche i genitori dei minori, ricoverati insieme ai piccoli pazienti, avranno modo di trascorrere il tempo in spazi più “umani” e troveranno un’area dedicata allo smartworking. Ad arricchire il tutto, i disegni realizzati dall’illustratore Emiliano Ponzi.
Fondazione De Marchi
La Fondazione G. e D. De Marchi nasce 40 anni fa, quando un gruppo di genitori e di medici ha sentito l’esigenza di fare di più per i propri bambini colpiti da gravi malattie croniche, dando vita a un programma di assistenza globale all’interno della Clinica pediatrica De Marchi del Policlinico di Milano.
La Fondazione De Marchi si impegna nel miglioramento delle strutture, nell’acquisto e rinnovo di attrezzature che rendono più precise e rapide le diagnosi e, quindi, più efficaci le cure, promuove la ricerca e sostiene le borse di studio a supporto di medici, operatori sanitari, animatori, psicologi e arte-terapeuti.
Grazie ai suoi vari progetti, negli ultimi dieci anni la Fondazione ha devoluto circa 1,5 milioni di euro per borse di studio per la ricerca e la cura, oltre 650 mila euro per la ristrutturazione di reparti e l’acquisto di attrezzature, 270 mila euro per il sostegno delle famiglie in difficoltà economica, oltre 175 mila euro per vacanze terapeutiche assistite offerte ai bambini, più di 125 mila euro per l’arte terapia, circa 50 mila euro per la formazione di personale medico e oltre 60 mila euro per il sostegno psicologico di bambini e famiglie. Più di 100 volontari offrono il loro sostegno alle iniziative promosse.
(foto cover Wikipedia)