Volge al termine l’era Obama che si conclude con una cerimonia d’addio alla Casa Bianca.
Gli americani s’apprestano a salutare il primo presidente di colore in attesa di un ufficiale passaggio di consegne che vedrà l’insediamento del nuovo presidente Donald Trump.
Nel frattempo si è tenuto alla Casa Bianca il party per dire addio a Obama, party al quale sono stati invitati diversi attori, cantanti, vip, divi dello spettacolo e del settore dell’editoria.
Se l’invito di Obama non può esser rifiutato, declinare l’invito di Trump sembra essere diventato di tendenza.
Questa cerimonia d’insediamento non s’ha da fare, forse, vista la scarsa partecipazione di ospiti e la fatica del nuovo presidente nel trovarne altri disposti ad esibirsi.
Secondo alcune indiscrezioni pare che Trump, vedendosi senza soluzioni immediate, abbia affidato l’esecuzione dell’inno americano a una (quasi) sconosciuta adolescente di nome Jackie Evancho.
Celebri i nomi dei vip che hanno detto “no” al nuovo presidente, basti pensare ad artisti del calibro di Andrea Bocelli, Céline Dion e Elton John.
Mentre Trump è alla ricerca di inviti da stampare, tavoli da imbandire e musica da scegliere, Obama stila e compila la lista degli ospiti alla sua cerimonia d’addio.
Tra gli artisti ipotizzati hanno partecipato il cantante Usher, l’attore Samuel L. Jackson, la presentatrice Oprah Winfrey, l’attore Bradley Cooper, la popstar Beyoncé con il marito Jay Z, Stevie Wonder, George Lucas, J.J. Abrams.