La Fontana di Trevi torna al suo splendore grazie a Fendi

Dopo appena diciassette mesi dall’inizio dei lavori, e prima della data inizialmente prevista per fine 2015, dal 3 novembre è tornata a scorrere l’acqua nella Fontana di Trevi grazie all’imponente operazione di restauro finanziata da Fendi. Durante il periodo del restauro, l’idea da parte della Sovrintendenza Capitolina di realizzare la passerella panoramica con pannellatura trasparente, accessibile direttamente dalla piazza, ha permesso ai visitatori di vedere la Fontana di Trevi da una prospettiva unica, di entrare fisicamente in un capolavoro artistico di fama internazionale e di avere una prossimità mai avuta prima.

 

Fontana di Trevi restaurata 3 novembre

 

Il progetto di ripristino, giocando di creatività, ha dato vita ad uno dei cantieri di restauro tra i più innovativi concepiti finora per interventi di questo tipo e consentito di non interrompere la fruizione di uno dei monumenti più belli e visitati di Roma. E il progetto non si ferma qui: per il 2016 la Maison romana conferma il proprio impegno in operazioni di mecenatismo legate alla città di Roma e alle sue fontane grazie a Fendi for Fountains, sostenendo il restauro e/o manutenzione della Fontana del Gianicolo, del Mosè del Ninfeo del Pincio e del Peschiera.

 

Il restauro della Fontana di Trevi in numeri:

3.000.000 di visitatori

516 giorni lavorativi su 600 previsti

59.092 visite al sito web

2.867 APP IOS scaricate

1.721 APP Android scaricate

3.900 mq di travertini e marmi restaurati

340 mq di stucchi restaurati

100 mq di intonaci restaurati

80 mq di laterizi restaurati

320 mq di vasca restaurati

31 tecnici progettazione e Direzione Lavori

26 restauratori

36  operai specializzati

27 tecnici

10 addetti alla sorveglianza

Francesco Iandola; Miriam De Nicolo; Max Papeschi