Mancano poco più di due settimane e il sipario tornerà ad alzarsi sul motomondiale. In attesa del via della stagione, previsto per il prossimo 29 marzo con la gara in notturna di Losail, il team Forward Racing ha tolto il velo alle proprie moto. Un anno di cambiamenti per lo squadrone svizzero, reduce dal titolo nella categoria Open con Aleix Espargaro. Con lo spagnolo accasato in Suzuki, la squadra di Giovanni Cuzari ha deciso di ripartire affidando le proprie Yamaha a Stefan Bradl e Loris Baz.
Il tedesco, dopo tre anni con la Honda LCR di Lucio Cecchinello, avrà il compito di confermare le prestazioni del 2014. Una sfida che affascina il nuovo alfiere Forward: “Sarà una grande avventura – ha spiegato in occasione della presentazione del team a Milan – l’obiettivo è sicuramente quello di riconquistare il titolo vinto di recente. Sappiamo bene che ci saranno avversari molto pericolosi – ha proseguito – tra cui Petrucci, Hayden e Miller, proprio per questo dovremo iniziare subito con il piede giusto”. La stagione partirà come da tradizione in Qatar. Una pista che soddisfa le caratteristiche della Yamaha: “Mi piace molto come tracciato – ha analizzato – proprio a Losail faremo gli ultimi test prima del via e sarà quindi necessario migliorare la staccata. Per quanto riguarda invece la percorrenza in curva della moto mi soddisfa – ha concluso il tedesco – apporteremo ulteriori sviluppi per essere ancora più competitivi”.
In questo 2015 Stefan Bradl si troverà a dividere il box con Loris Baz, che proprio la scorsa estate aveva raggiunto un accordo con Aspar. In seguito ecco la beffa, con il team che fa marcia indietro per via dell’altezza del francese. L’ex pilota di Superbike ha comunque ottenuto la rivincita riuscendo a strappare il sì da Forward, che lo schiererà in griglia. Il salto dalle derivate alla classe regina non lo preoccupa, nonostante ci sia molto lavoro: “Passare dalla Kawasaki alla Yamaha è una scelta che mi entusiasma – ha sottolineato – so bene che dovremo impegnarci molto per lo sviluppo della moto, però ho deciso di mettermi in gioco. Sarà quindi necessario lavorare sul setting e, in particolare, sulle gomme. Ci vorrà un po’ di tempo – ha concluso – in estate credo che potremo essere competitivi”.
Oltre alla MotoGP, Forward sarà presente anche in Moto2, con un team tutto all’italiana, composto da Simone Corsi e Lorenzo Baldassarri. C’è tanta voglia di rivincita da parte del pilota romano, costretto lo scorso anno a saltare metà campionato per via di una frattura al braccio. Adesso però il capitolino vuole puntare al podio: “Credo che i problemi siano ormai superati – ha spiegato – nell’ultima uscita a Vallelunga mi sono trovato bene con la moto, proveremo quindi a tentare di insidiare Zarco e Rabat, che saranno tra i favoriti per il titolo”. La new entry, invece, è Lorenzo Baldassarri, promosso in Forward dopo l’anno di apprendistato. Nel mirino del marchigiano c’è un connazionale: “Mi piacerebbe competere con Franco Morbidelli – ha affermato – nel 2014 ha fatto una grande stagione e sarebbe interessane confrontarmi con lui”.