MILANO FASHION WEEK – COLLEZIONE PRIMAVERA ESTATE 2019
Un grande designer può dire di aver lasciato il segno quando, chi decide di acquistare un suo abito, interpreta l’atmosfera che questo gli ispira, nella sua vita stessa.
Un abito in vichy ci ricorda le giornate in campagna all’aria aperta, un pin-nic primaverile, le giornate passate con la nonna a fare la pasta in casa. Un vestito dalle stampe a fiori invece ci porta in provence, nel sud della Francia, nelle distese lille di lavanda e nei borghi antichi dove regna il silenzio.
Ma quanti abiti realmente posseggono il dono di farci sognare, quanti hanno quella magia di trasportarci in un altro luogo e la capacità di ispirare? C’è chi, partendo da un abito, ha creato un vero e proprio stile di vita, il suo nome è Luisa Beccaria.
Luisa Beccaria, la stilista milanese che da’ il nome all’omonimo brand, rimane fedele a se stessa, romantica e femminile anche per la collezione Primavera Estate 2019.
Ruches, volants, tulle, tulle a volontà, nei colori di Delphin Enjolras e delle sue docili fanciulle, sempre illuminate dalla luce di una lampada, nei loro ambienti intimi, intente a leggere una lettera d’amore o a sognare ad occhi aperti.
“The Enchanted Garden”, la Collezione Spring/Summer 2019 di Luisa Beccaria, un giardino incantato dove regnano i fiori, stampati sulle stoffe o ricamati sugli abiti, uno di quei giardini che Irving Ramsey ha dipinto con eleganza e grazia, dove una tavola semplice unisce la conversazione tra donne.
Leggerezza è la parola d’ordine, tessuti impalpabili, freschi come il vento delle sere in Provenza, autentici come ogni capo della maison che veste le donne più eleganti del cinema, da Nicole Kidman a Kate Winslet.
Sovrapposizioni, il cotone innestato dal pizzo, la garza, il lino, piccoli tocchi di broccato delicato; protagonista è il fil coupé, che come un acquerello dipinge e da’ sostanza a balze, corpetti e sensuali gonne. Ma la donna Luisa Beccaria è in continua evoluzione, gioca tra le tavole imbandite in un grembiule Vichy o in un vestito midi dal sapore folk, per poi risplendere la sera in un abito da cocktail organza fil coupé con fiori gialli, rossi e rosa.
Talvolta malinconiche come i soggetti di Fernand Touissaint, le atmosfere L.Beccaria hanno il sapore del passato e il fascino delle favole. Abiti come bouquet di fiori, merletti, trasparenze che si increspano in balze, sottogonne dalle mille nuance, sfumature pastello perfettamente equilibrate e muliebri.
A completare la collezione dalla perfetta palette cromatica, tiare, velette, cuffie in rafia metallizzata, e ai piedi sandali in satin legati alla caviglia e impreziositi da nodi e fiocchi tono su tono, perché i dettagli sono importanti e ci rendono uniche.
Guarda qui tutta la collezione Primavera Estate 2019 Luisa Beccaria:
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