Una turista in giro per il Bel Paese armata di souvenir e smartphone è la protagonista della Primavera/Estate 2016 di Dolce & Gabbana: “Italia is Love”, si legge ad inizio sfilata su un chiosco che profuma di un’Italia antica ma mai dimenticata: qui vengono elencate a caratteri cubitali le meraviglie -forse un po’ stereotipate- del nostro Paese.
Inediti contrasti tra passato e presente si mixano in una collezione che è un viaggio alla scoperta di luoghi simbolo dell’Italia.
I motivi storici del brand ci sono tutti: ma dai consueti pois ora sbucano iconiche rappresentazioni del Colosseo, della Torre di Pisa, dell’arena di Verona e di altri luoghi storici della cultura italiana. Non mancano gli omaggi ai carretti siciliani e a Taormina, alle maioliche di Caltagirone e ai Pupi, a cui si aggiungono souvenir da Capri, Portofino e dalla costiera amalfitana, fino a scorci di Firenze e Venezia.
La donna di Dolce & Gabbana mantiene l’anima mediterranea, con l’immancabile pizzo nero -simbolo della maison– riproposto in austeri tailleur di antico sapore siculo o in sexy tubini velati che profumano di Barocco. Ma la sua donna ora si apre al mondo e si trasforma in una turista straniera, magari dagli occhi a mandorla, che si aggira con deliziosa nonchalance per le strade del Bel Paese in pigiama di raso a stampa floreale, o indaffarata a fare shopping e a postare i suoi selfie sui social network, indossando shift dress di stampo Sixties recanti inequivocabili motti come “W l’Italia”.
Il duo di stilisti si rivela arguto osservatore dei tempi, sdoganando il selfie in passerella, per modelle che posano realmente per l’autoscatto perfetto, in un edonismo ormai nobilitato a fashion trend.
Inediti caftani conferiscono nuova allure alle stampe fruttate, mentre limoni ed agrumi diventano orecchini e la borsa si trasforma in un cestino da campagnola luxury, per un mood da diva contemporanea. Suggestioni anni Cinquanta nelle gonne a ruota, che ricordano l’eleganza di attrici protagoniste del jet-set internazionale in giro per la Riviera; e ancora sfarzo principesco nei lunghi abiti di impalpabile chiffon dalla stampa floreale.
Dal vintage, protagonista anche della colonna sonora della sfilata, al trionfo della tecnologia: i selfie scattati dalle modelle in passerella vengono prontamente postati in tempo reale su Instagram sull’account ufficiale della maison. Dolce & Gabbana si rivelano ancora una volta brillanti manager di se stessi: più che una trovata pubblicitaria, la loro è una dichiarazione di stile, su cui si basa il successo di numerose iniziative del brand, seguitissimo sui social network e non nuovo a provocazioni simili.
Gli stilisti auspicano l’avvento di una nuova monarchia, con Sophia Loren come sovrana incontrastata: altra mossa vincente l’aver scelto la celebre diva italiana, simbolo incontrastato della bellezza mediterranea, come testimonial per il loro ultimo rossetto. Che dire, viva l’Italia!
(Foto Madame Figaro)
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